I genitori dovrebbero rispettare determinate regole prima di dare uno smartphone ai propri figli.
Al giorno d’oggi, i genitori, non riescono a capire il vero utilizzo dello smartphone; per questo, adesso, i bambini, anche all’età di sei anni, tengono in mano un cellulare di ultima generazione.
Questa nuova forma di gioco può risultare controproducente, per i bambini, per svariati motivi.
I piccoli, anche a causa del consenso dei genitori, oggi preferiscono passare molto tempo a giocare con il cellulare piuttosto che a divertirsi con altre persone della loro età.
Ciò è sbagliato, ma i genitori “purtroppo” lo permettono.
Ecco che, secondo un’intervista riportata sul sito dell’Ansa, il centro studio Erickson e la psicologa Serena Valorzi, hanno steso delle regole che i genitori dovrebbero studiare prima di regalare al proprio figlio uno smartphone.
“ – Prova un periodo di transizione durante il quale usi il tuo smartphone assieme a tuo figlio: così può capire quale linguaggio usare, cosa postare ecc….
– Dai il buon esempio: non controllare e-mail o notifiche durante i pasti e non interrompere le conversazioni reali.
– Dai regole chiare. Chiarisci che ogni tanto saranno controllati i contenuti e si naviga a orari prestabiliti.
– Evita che giochi on line prima dei compiti: sono attività eccitanti e distraenti, difficile mettersi a studiare dopo una partita.
– Ascoltalo quando manifesta disagio nei confronti, ad esempio di un uso scorretto delle chat del gruppo di classe. Dai fiducia al suo racconto e cercate insieme una soluzione.
Sottolineando che cyberbullismo, furto d’identità, sexting, trolling, adescamento e violenze sessuali online sono solo alcuni dei reati più comuni che vedono come vittime i più giovani e i più indifesi, il Centro Erickson ricorda che da ricerca condotta per la Polizia di Stato da Skuola.net su un campione di circa 10.000 studenti di Medie e Superiori, risulta che il 90% dei ragazzi italiani ha uno smartphone con abbonamento a internet per navigare in mobilità, così da non rimanere mai senza Facebook, WhatsApp, Snapchat, Twitter, Instagram. Solo uno studente su 5 afferma che i social hanno un ruolo marginale nelle relazioni sociali.”
Non c’è un’età precisa in cui poter regalare il primo cellulare ai propri figli, ma, la cosa più importante da fare è quello di educarlo all’utilizzo del mezzo e fare un accordo.
Controllare, visionare e fare attenzione, sono delle regole importanti che andrebbero fatte ogni volta che vediamo il bambino tenere in mano un smartphone.
Alcuni genitori “non hanno molto tempo” da dedicare ai propri figli e li lasciano in balia della nuova tecnologia senza educarli.
Oggi, bisognerebbe tornare indietro nel tempo e far capire ai bambini che il divertimento non è soltanto “usare” i social media, come: facebook, whatsapp, twitter, bensì altro…
Si dovrebbe ritornare a rieducare il bambino facendolo giocare in “modo corretto” per la sua formazione futura, data la mancanza di immaginazione e di creatività che questi mezzi tecnologici sottraggono.
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