Pallanuoto, Telimar – Nuoto Catania 14-12

E’ stato un derby agguerrito ed emozionante quello tra Telimar e Nuoto Catania, vinto dal Telimar 14-12. I rossazzurri hanno disputato un’ottima gara, e certamente avrebbero meritato qualcosa in più. Inarrestabile Jake Muscat, autore di sette reti.

A guidare gli etnei, in questa sfida esterna, al suo esordio come head coach della Nuoto Catania, in serie A1 di pallanuoto maschile: Giusi Malato. Giuseppe Dato, assente per squalifica, rientrerà in panchina sabato prossimo.Nella prima frazione i primi ad andare a segno sono stati i rossazzurri con Slobodien 0-1, poi Giorgetti sbaglia un rigore, a pareggiare i conti ci pensa Occhione 1-1. Poco dopo il Telimar sbaglia un altro rigore con Hooper ma poco dopo trova la rete del vantaggio con Giorgetti 2-1. Chiude la prima frazione la rete di Hooper 3-1.La seconda frazione si apre con la rete di Muscat 3-2, poco dopo il capitano rossazzurro Giorgio Torrisi sbaglia un rigore ma subito dopo mette a segno la rete del 3-3. Il Telimar risponde con la rete di Hooper 4-3, gli avversari vanno a segno con Muscat 4-4. E’ un botta e risposta tra le due formazioni: il Telimar trova la rete con Occhione 5-4, per gli etnei risponde Murisic 5-5, chiude la seconda frazione la rete di Giorgetti 6-5. Nella penultima frazione è sempre Giorgetti ad andare a segno trasformando un rigore 7-5, per i rossazzurri è Muscat ad accorciare le distanze e pareggiare con una doppietta, il primo dei due gol su rigore, 7-7. Hooper riporta in vantaggio il Telimar 8-7, i rossazzurri rispondono con Samuele Catania 8-8, chiude la terza frazione la rete di Hooper 9-8 su rigore. Nell’ultimo quarto va a segno Vitale 10-8, per gli etnei Muscat accorcia le distanze 10-9.Poi il Telimar trova ancora la rete con Fabiano 11-9. Muscat trasforma un rigore 11-10.Per il Telimar è Hooper a trasformare un rigore 12-10, e a realizzare la rete del 13-10. Il 14-10 arriva grazie ad una conclusione di Lo Cascio. A chiudere il match sono le reti rossazzurri di Muscat e del capitano Giorgio Torrisi 14-12. Queste le parole del tecnico Giusi Malato al termine del match: “Abbiamo giocato alla pari contro una squadra forte. Risultato bugiardo, meritavamo certamente di più. Dimostrazione che possiamo fare bene e che dobbiamo migliorare in alcune ingenuità  che ancora non ci permettono di fare il salto di qualità che ci meritiamo. Peccato!”. Sabato prossimo la Nuoto Catania ospiterà alla Scuderi la Pallanuoto Trieste alle ore 16.00.

TELIMAR-NUOTO CATANIA 14-12TELIMAR: E. Jurisic, E. Marini, A. Vitale 1, E. Fabiano 1, A. Giorgetti 3, J. Hooper 6, A. Giliberti, L. Falsone, F. Lo Cascio 1, D. Occhione 2, R. Lo Dico, Q. Woodhead, R. Girasole Nunez, A. Nuzzo. All. Baldineti

NUOTO CATANIA: F. Ghiara, M. Ferlito, S. Slobodien 1, R. Torrisi, A. Gullotta, M. Marangolo, G. Torrisi 2, F. Giuliano, J. Muscat Melito 7, E. Russo, L. Murisic 1, S. Catania 1, M. Rossi, G. Marangolo. All. Malato Arbitri: Colombo e Bianco l.Note ��Parziali: 3-1 3-4 3-3 5-4 Superiorità numeriche: Telimar 8/14 + 5 rigori, di cui 2 falliti e Nuoto Catania 3/14 + 3 rigori, di cui uno fallito (parato da Jurisic). Espulso Occhione (Telimar) a 7’46” del secondo tempo. Usciti per limite di falli Giliberti (Telimar) nel terzo e R. Torrisi e Gullotta (Catania) nel quarto tempo. Espulso il tecnico della Telimar Baldineti per proteste nell’utlimo minuto. Sulla panchina del Nuoto Catania Giusi Malato sostituisce lo squalificato Giuseppe Dato. Per la campionessa olimpica di Atene 2004 con il Setterosa, Giusi Malato, vice di Dato in questa stagione, si tratta dell’esordio assoluto da head coach nel campionato maschile di serie A1.

a Cognita Design production
Torna in alto