Sabato 4 febbraio, alle ore 17.00, presso la sede della Associazione per la tutela delle tradizioni popolari del trapanese che è ubicata in Via Vespri 31, sarà presentato, al pubblico, il saggio di Marco Scalabrino sul romanzo di Alessio Di Giovanni “La Racina di Sant’Antoni”.
Alessio Di Giovanni fu un poeta e drammaturgo siciliano, buona parte della sua produzione è in Lingua Siciliana.
La critica non gli è stata avara di apprezzamenti favorevoli. Dopo la morte la rivista Galleria gli dedicò un numero speciale, dove spiccarono gli autorevoli nomi di Luigi Russo e di Pier Paolo Pasolini. Nella ricorrenza del primo centenario della nascita (1972), in una piazza di Cianciana, oggi a lui dedicata, fu eretto un busto bronzeo in suo onore. L’asteroide 17435 di Giovanni, scoperto nel 1989, è stato chiamato così in onore di Alessio Di Giovanni.
Il romanzo “La racina di Sant’Antoni” vuole mettere in rilievo i fenomeni sociali, come la miseria, la mafia, il laicismo e l’anti clericalismo.
È sempre un onore per me intervistare chi, come Marco Scalabrino, stigmatizza e rivaluta figure culturali siciliane che hanno fatto la storia della letteratura, come appunto Alessio di Giovanni.
Chi e’ Marco Scalabrino? Si presenti ai lettori così:
“Sono nato nel 1952 a Trapani. Lo studio del dialetto siciliano, la poesia siciliana, la traduzione in Siciliano e in Italiano di autori stranieri contemporanei, la saggistica sono tra i miei principali interessi culturali. Ho pubblicato: Palori (Documenta 2000, Palermo 1997), poesie in dialetto siciliano; ho tradotto in Siciliano, Nat Scammacca, e pubblicato Poems Puisii (Arti Grafiche Corrao, Trapani 1999); ho tradotto in Siciliano le sillogi Okusiksak e Leone Assiro di Enzo Bonventre pubblicate in Poesie Scelte(Palma Editrice, Cecina LI 2000); ho tradotto in Siciliano testi scelti di Duncan Glen pubblicati in Three Translators of Poems by Duncan Glen (Akros Publications, Scotland 2001); ho tradotto in Italiano Feast of the Dead di Anthony Fragola pubblicato col titolo Festa dei Morti e altre storie (Coppola editore, Trapani 2001); ho pubblicato Tempu palori aschi e maravigghi (Federico editore, Palermo 2002) poesie in dialetto siciliano con traduzioni in Francese, Inglese, Italiano, Latino, Spagnolo, Tedesco; ho scritto il racconto breve in dialetto siciliano A sua Disposizioni, tradotto in Francese da Jean Chiorboli e pubblicato in Francia (Albiana – CCU 2002); ho tradotto in Italiano Eu vivo só Ternuras di Nelson Hoffmann pubblicato col titolo Io vivo di tenerezze(Arti Grafiche Corrao, Trapani 2002); ho tradotto in Italiano Bagunçando Brasília di Airo Zamoner, pubblicato col titolo Scompigliare Brasilia(Editora Protexto, Brasile 2004); ho pubblicato Canzuna di vita di morti d’amuri (Samperi editore, Castel di Judica CT 2006) in dialetto siciliano, con traduzioni in Inglese, Italiano, Portoghese; ho tradotto in Italiano Parto di Inês Hoffmann pubblicato col titolo Parto(Samperi editore, Castel di Judica CT 2007); ho scritto un saggio su Titta Abbadessa, pubblicato nel volume del 2007 Echi in Trasparenza a cura del Comune di Camporotondo Etneo (CT); ho adattato in Italiano la riedizione del 2008 di Quattru Sbrizzi di Salvo Basso; ho scritto un saggio su Vito Mercadante, pubblicato nel volume del 2009, Vito Mercadante dimensione storica e valore poetico a cura del Comune di Prizzi (PA); ho pubblicato La casa viola(Edizioni del Calatino, Castel di Judica CT 2010) in dialetto siciliano, con traduzioni in Corso, Francese, Inglese, Italiano, Portoghese, Spagnolo e Scozzese; ho scritto un saggio su Maria Favuzza, pubblicato nel volume del 2011, Maria Favuzza, poetessa salemitana del ‘900 a cura dell’A.L.A.S.D. JO’ di Buseto Palizzolo (TP); ho scritto un saggio su Giovanni Formisano, pubblicato nel volume Giovanni Formisano poeta e commediografo (Edizioni Drepanum, Trapani 2012); ho pubblicato Palermo dell’arte che è più buona degli uomini, saggi di poesia dialettale siciliana (CFR Edizioni 2013); ho tradotto in Siciliano Raisins with Almonds di Stanley H. Barkan, pubblicato col titolo Passuli cu mennuli (Legas, U.S.A. 2013); ho pubblicato Na farfalla mi vasau lu nasu, adattamenti in dialetto siciliano di testi scelti di autori stranieri (CFR Edizioni 2014); ho scritto un saggio su Giovanni Meli, pubblicato nel volume Giovanni Meli la vita e le opere (Edizioni Drepanum, Trapani 2015); ho scritto un saggio su Alessio Di Giovanni, pubblicato nel volume La Racina di Sant’Antoni (Edizioni Drepanum, Trapani 2016). Ho collaborato con periodici culturali, cartacei e in rete, nazionali e internazionali, tra i quali lumie di sicilia Hyperlink “http://www.sicilia-firenze.it/” www.sicilia-firenze.it, Parole di Sicilia Hyperlink “http://www.paroledisicilia.it/” www.paroledisicilia.it, Poein Hyperlink “http://www.poiein.it/” www.poiein.it, Terza Pagina World Hyperlink “http://www.terzapaginaworld.com” \o “http://www.terzapaginaworld.com” www.terzapaginaworld.com, Arte e Folklore di Sicilia, PerlaSicilia Hyperlink “http://perlasicilia.blogspot.com/“ Hyperlink “http://www.perlasicilia.blogspot.com/” www.perlasicilia.blogspot.com , Dialogo,Rivista Italiana di letteratura diallettale, Terza pagina Epucanostra Hyperlink “http://www.epucanostra.it“ \t “_top” “http://www.poiein.it/” www.poiein.it , Terza Pagina world Hyperlink “http://www.terzapaginaworld.com“ \o “http://www.terzapaginaworld.com” www.terzapaginaworld.com, Arte e Folklore di Sicilia, PerlaSicilia Hyperlink “http://perlasicilia.blogspot.com/“ Hyperlink “http://www.perlasicilia.blogspot.com/” www.perlasicilia.blogspot.com, Dialogo, Rivista Italiana di Letteratura Dialettale, Epucanostra Hyperlink “http://www.epucanostra.it“ \t “_top” www.epucanostra.it, Centro Studi Salvo Basso Hyperlink http://www.centrostudisalvobasso.eu” www.centrostudisalvobasso.eu, Poeti del Parco Hyperlink “http://www.poetidelparco.it” www.poetidelparco.it, Interromania Hyperlink “http://www.interromania.com” www.interromania.com, Voci dialettali, Rosebud Hyperlink “http://www.rinabrundu.com/” www.rinabrundu.com.
Sono stato componente della equipe regionale del progetto L.I.R.e.S. promosso dal Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca – Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia, per lo studio del Dialetto Siciliano nella Scuola Hyperlink “http://www.lires.altervista.org” www.lires.altervista.org www.epucanostra.it, Centro studi Salvo Basso Hyperlink“.
Perché leggere i tuoi lavori culturali? Dai al lettore due motivazioni valide.
“I due lavori in argomento: La Racina di Sant’Antoni e Parto, sono assai diversi fra loro. Nello specifico: La Racina di Sant’Antoni è un saggio sull’omonimo romanzo, il primo mai scritto in dialetto siciliano, dello scrittore ciancianese Alessio Di Giovanni; Parto è la traduzione in italiano dell’opera di esordio di una giovane autrice brasiliana, Inês Hoffmann, inedita nel nostro paese. Il motivo di base, che mi ha spinto a realizzare questi lavori e quindi a pubblicarli, è comune a entrambi. Da lettore, ancor prima che da scrittore, io ho apprezzato quei testi, ho creduto in loro fino a decidere di spendervi parecchio del mio tempo e, da ultimo, mi è sembrata buona cosa quella di offrire all’attenzione di una più vasta platea di lettori il frutto del mio impegno, l’opportunità ovvero di divulgare opere, come queste, a mio avviso ben meritevoli e niente affatto minori; opere che di norma si sottraggono agli ingranaggi della grande distribuzione“.
Ci vuoi accennare ai tuoi progetti futuri?
“Nell’immediato, già il 4 Febbraio, presenterò a Trapani, la mia città, appunto il saggio La Racina di Sant’Antoni, volume che, prossimamente, conto altresì di presentare nell’agrigentino; il 10 Febbraio 2017, presenterò poi, nel marsalese, un mio studio sul poeta Turi Toscano, nella ricorrenza dei quindici anni della scomparsa. Ancora nel corso del 2017, oltre a proseguire i miei pluriennali studi sugli autori siciliani del ‘900, è inoltre mio intendimento licenziare una mia nuova silloge”.