Con il corso di Musicoterapia anche la musica vien concepita come parte integrante della cura e della riabilitazione.
Lo scorso 12 novembre, presso l’auditorium “Vittorio Guidano” , sito in via Dante ad Enna si è svolto il convegno scientifico “Musicoterapia, Cura, Riabilitazione” , organizzato dalla Scuola Aleteia, diretta dal professore Tullio Scrimali. Il convegno è stato realizzato per presentare ufficialmente il nuovo corso di studi di Musicoterapia, che sarà avviato ad Enna nel mese di febbraio. Sono accorsi in più di settanta, tra giovani e professionisti, per conoscere la nuova realtà didattica che sta per nascere a Enna. “Musica Ribelle”, sarà un corso triennale per gli studenti in possesso di diploma di scuola media superiore e un corso biennale per coloro che posseggono già una laurea avendo uno scopo professionalizzante. In entrambi i casi sarà rilasciato il diploma di Musicoterapeuta, spendibile e riconosciuto in tutta Italia. La Scuola “Musica Ribelle” segue i criteri formativi indicati da AIM e, pertanto, i suoi diplomati potranno accedere al percorso di iscrizione al Registro dei Professionisti della Musicoterapia.
«Il progetto sembrava visionario ma i primi dati mi danno ragione – dice Scrimali– in questo ambito, infatti, c’è una forte richiesta di formazione e poi la nostra struttura sarà impiegata per altre attività satelliti. L’idea – spiega – è di realizzare nel tempo un polo di musica tout court».
Durante l’intera giornata, vi è stata un’ampia trattazione degli aspetti normativi e organizzativi che regolano la scuola di Musicoterapia, sono stati sviscerati gli aspetti scientifici della disciplina e illustrate le applicazioni di essa nei vari ambiti. Il relatore del convegno è stato Ferdinando Suvini, Vicepresidente della European Music Terapy Confederation (EMTC) e Presidente della Associazione Italiana dei Professionisti della Musicoterapia (AIM), che ha rendicontato sui progressi scientifici e i nuovi inquadramenti normativi che regolamentano la figura professionale. Medici, neuropsichiatri infantili, psichiatri sempre più spesso inseriscono nella loro equipe il musicoterapeuta.
«La prospettiva di aprire un corso qui a Enna è molto interessante – ha commentato Ferdinando Suvini – questo centro sarebbe un punto di riferimento molto importante anche per la posizione strategica della città che è raggiungibile da tanti punti diversi della Sicilia».
Per “Musica Ribelle” è stata realizzata una foresteria dove potranno alloggiare gratuitamente tutti gli allievi che verranno da altre province (fino a 20 persone) poiché le attività si svolgeranno nel week end. Viene ridimensionato dunque il problema dei trasporti, l’idea è quella di seguire la filosofia dei college residenziali creando ad Enna una scuola con un impianto europeo.