Catania-Matera, le pagelle: Di Grazia sontuoso; Pozzebon letale

Ecco le valutazioni della nostra redazione al termine di Catania-Matera.

Pagelle

Uno dei migliori Catania della stagione batte per 2-0 il Matera e continua la sua rincorsa verso i playoff. Partita molto combattuta, intensa, che gli etnei vincono grazie al cuore ed alla grinta contro un avversario solido, che non esce ridimensionato dai 90′ odierni. Decisiva la rete di Pozzebon nel primo tempo, all’esordio con la nuova maglia, e l’autorete di Armellino nella ripresa. Ecco le nostre pagelle:

Pisseri voto 6: poco impegnato, ma quando chiamato in causa è sempre attento. Sempre affidabile.

Gil voto 6: attento, senza sbavature e “al posto giusto al momento giusto”. anche in occasione del raddoppio, quando propizia, col suo disturbo, l’autogol di Armellino. Bene anche palla a piede, cresce.

Bergamelli voto 7.5: splendido, senza mezzi termini. Anche quando sembra in affanno, torna subito a “dominare”. Elegante e piacevole da vedere. Pilastro solido e base di partenza da cui costruire l’immediato futuro e non solo. E il rinnovo? Che arrivi presto. Regge e governa.

Marchese voto 6.5: dà solidità, esperienza ed affidabilità. Se sbaglia qualche passaggio e lì, pronto a rimediare. Quando serve aiuta Djordjevic in fase offensiva. Da’ la sensazione di non aver mai lasciato questa maglia, lo dimostra con una lotta perenne. Grintoso.

Di Grazia voto 7: ci impiega qualche minuto per prendere confidenza con la zona di campo occupata, ma migliora col tempo. Prezioso in copertura, efficace in occasione del gol, propizia il raddoppio con il suo corner. Trottolino. (Dal 78’ Parisi 6: buon impatto e utile alla causa nei minuti finali).

Biagianti voto 6.5: dopo una piccola pausa di “rendimento”, torna a giganteggiare in mezzo al campo. Pressing asfissiante su Iannini, fosforo utile  ad “ossigenare” la manovra dei suoi e, come di consueto, tanto cuore. Ringhia e non indietreggia contro colleghi di alto livello. Leone.

Scoppa voto 6.5: una delle migliori partite dell’argentino con la maglia del Catania. Non sempre preciso, ma voglioso e combattivo. Recupera palloni preziosi ed aiuta in fase di copertura. E’ un po’ ovunque. Jolly.

Djordjevic voto 6: meno preciso e disinvolto rispetto a Di Grazia. Col passare dei minuti cresce ed aiuta positivamente in fase di non possesso. Dedito al sacrificio, anche se non splendido.

Mazzarani voto 6: meno attivo rispetto al solito, ma comunque prezioso nel collegare il centrocampo con l’attacco. Lascia il campo colpito da un problema muscolare. (Dal 74’ Fornito s.v.)

Tavares voto 6: lotta, si batte, rimedia col cuore e con la voglia ad una troppo presente imprecisione in fase di appoggio. E’ lui a girare intorno a Pozzebon, formula che funziona e che interpreta con il giusto ardore. Certo, manca sotto porta, ma è prezioso.

Pozzebon voto 6.5: bagna il suo esordio con un bel gol di testa, da attaccante vero, il profilo che è sempre mancato nella prima parte di campionato. Costeggia la gara, ma in zona offensiva appare letale. Vipera. (Dal 66’ Russotto voto 6: entra con grande grinta, ma non punge come potrebbe).

Rigoli voto 7: atteggiamento da grande squadra, intelligente e consapevole della propria forza. Scelta degli interpreti esatta, in tutte le zone del campo. Meglio di così…

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