ACIREALE, VITTORIA DI PRESTIGIO

Con una prodezza balistica del suo fantasista Cangemi, l’Acireale batte la Vibonese terza forza del campionato e prepotentemente si rilancia in zona playoff lontana solo un punto, dopo l’affermazione di oggi, complice anche la sconfitta del Real Casalnuovo in quel di Barcellona Pozzo di Gotto.

In un giovedì lavorativo prima delle festività Pasquali, l’Acireale scarta l’uovo in anticipo, pescando un pesante successo di prestigio, in chiave playoff ai danni della Vibonese del patron Caffo, terza forza del torneo.
Vittoria mai messa in discussione, grazie a una prestazione maiuscola degli uomini di Marra che sono riusciti ad avere la meglio, con il sottile rammarico di non avere concretizzato le numerose occasioni da rete capitate e chiudere in anticipo la gara.
Certamente dall’altra sponda non può dirsi che gli uomini di Buscè siano stati fortunati, in quanto hanno colpito prima della rete di Cangemi, la traversa con Favetta e poi sono rimasti in inferiorità numerica, per il secondo giallo di Manara per più di un ora di gara.
Mister Marra doveva fare la conta, tra indisponibili e squalificati, infatti per noie muscolari erano ancora out capitan Savanarola, Di Mauro, De Mutis e squalificato Maltese. Scelte quasi obbligate per il tecnico che inseriva Mirabelli e Stikenco preferito a Milo, al rientro, ma non ancora in perfette condizioni fisiche.
Le prime fasi della gara, raccontano di una Vibonese che si fa preferire per un buon palleggio, e al 26′ solo la sfortuna nega la gioia del goal a Favetta, che servito da Ciotti solo in area colpisce a botta sicura la sfera che si infrange nella traversa.
L’Acireale non resta a guardare e al 30′ Mirabelli prova il tiro cross che costringe Del Bello alla deviazione in corner.
I granata sfruttano gli errori di impostazione dei calabresi, e con rapidi contropiedi, riescono a sfondare al 36′ grazie a un incursione di Cicirello, che semina il panico sulla fascia destra, e crossa in area, dove Cangemi con una rovesciata degna di altri palcoscenici, scaglia il pallone nel sacco non lasciando scampo all’estremo difensore ospite.
Esplode il pubblico dell’Aci e Galatea per la prodezza del giovane fantasista, che tributa ovazioni e applausi a scena aperta.
Gli uomini di Marra, non si accontentano e in più di un occasione si affacciano dalle parti di Del Bello.
Accusa il colpo la Vibonese, e l’impresa si fa ancora più ardua, quando al nel secondo dei tre minuti di recupero, rimangono in dieci per l’espulsione per somma di ammonizioni di Malara.
Si chiude la prima frazione di gioco con il vantaggio dei granata per una rete a zero, vantaggio meritato per quanto visto.

Il secondo tempo si apre sulla falsariga del primo, con i granata decisi a mantenere il vantaggio e chiudere la gara, sfruttando l’uomo in più.
Dopo un tiro che finisce in bocca al portiere di Palma al 48′ ci prova due minuti dopo anche Zuppel dopo una incursione di un Cangemi scatenato, ma la palla finisce a lato.
Ancora Acireale con Lucchese che prova al 52′ uno dei sui classici tiri dal limite, ma la mira è imprecisa e la palla si spegne a lato.
I granata sono straripanti, al 54′ Zuppel servito da Palma in area, solo davanti al portiere, non riesce ad impattare bene con la palla e il suo tiro finisce alto.
Sono spreconi gli uomini di Marra, quando al 72′ non riescono a chiudere la gara con D’Alessandris che servito da un lancio di Palma, solo in area colpisce malamente con la palla che sorvola la traversa.
L’unica occasione che poteva mettere ingiustamente la gara sui binari della parità capita all’85′ sui piedi di Ciotti, che si accentra in area e prova il tiro che finisce fuori sfiorando il palo alla destra di Zizzania.
Scampato il pericolo, l’Acireale si fa sotto, e prima ci prova al 88′ il neo entrato Montaperto con un tiro alto, poi al 90′ Palma ha sui piedi la palla del raddoppio a due passi dall’estremo difensore, dopo il tiro di Milo dal limite respinto, ma non riesce a indirizzare la palla nel sacco, spedendola sul fondo.
L’Acireale controlla la gara e non rischia più, conserva il vantaggio e incamera i tre punti.
Tre punti fondamentali che la proiettano prepotentemente vicini alla quinta posizioni in classifica, che dista solo lontana di un punto, per ora occupata dal Real Casalnuovo che sarà l’avversario dei granata dopo la gara di Agrigento di domenica prossima.
La gente di fede granata, si gode la bella prestazione condita con una vittoria, che da fiducia a tutto l’ambiente, per creare le basi per un futuro che tutti sperano possa vederla protagonista.
Lo merita la città, lo meritano gli splendidi tifosi, lo merita la società, lo merita Acireale.

TABELLINO:

ACIREALE: Zizzania, Galletta (17’ ST Milo), Lucchese (17’ ST Vaccaro), Germinio, Cicirello, Lo Coco, Sticenko,
Cangemi (31’ ST Montaperto), Mirabelli (23’ ST Russotto), Palma, Zuppel.
In panchina: Restuccia, Cottone Spinelli, Cusumano.
ALLENATORE: Salvatore Marra

VIBONESE: Dal Bello, Baldan, Esposito (42’ ST Mal), Favetta (1’ ST Terranova), Borgia (1’ ST Gaeta), Onraita,
Malara, Castillo (1’ ST Casalongue), Staropoli (1’ ST Anzelmo), Furina, Ciotti.
In panchina: Polidori, Iuliano, Terranova, Puca, Carbone.
ALLENATORE: Antonio Buscè

ARBITRO: Alessandro Colelli, di Ostia Lido
1 °ASSIST.: Alessandro Giuseppe Fantini, di Busto Arsizio
2° ASSIST: Alessandro Pascoli, di Macerata

RETI: 37’ PT Cangemi (A)
ANGOLI: 5 (A) – 1 (V)
RECUPERO: 3’ PT | 5’ ST
AMMONITI: 19’ PT Galletta (A), 28’ PT Staropoli (V), 44’ PT Malara (V), 45’ PT Ramondino (V), 19’ ST
D’Alessandris (A), 32’ ST Milo (A), 49’ ST Zuppel (A)
ESPULSI: 45’ PT Malara (V) per doppia ammonizione
SPETTATORI: 600 CA

LE INTERVISTE:

Intervenuto in conferenza stampa al termine del match, Antonio Buscé ha parlato della gara
persa dai suoi: “Oggi a fare la differenza sono stati gli episodi, il gol di Cangemi ha cambiato la
gara. L’espulsione? La prima ammonizione di Malara non l’ho vista, ma la seconda sì. L’arbitro era
già pronto ad espellerlo. Non voglio fare polemica contro la terna arbitrale, ma basta. Questo
rovina il lavoro di tutti, sono amareggiato”
. Infine, sul campionato: “Il Trapani ha una squadra
superiore a tutte le altre. Noi vogliamo fare bene nella vetrina dei playoff, credo possa essere
una bella occasione per tutti”.

Anche Marra è intervenuto ai microfoni dei giornalisti, e soddisfatto di quanto visto dal suo
gruppo ha spiegato: “Oggi per noi è stata una grande vittoria, l’obiettivo era quello di battere una
delle squadre davanti e ci siamo riusciti. Bisogna essere felici di quanto visto, ancora una volta
questi ragazzi hanno dimostrato carattere e attaccamento, si riconoscono in questa piazza.
Questo gruppo va ringraziato anche per il sacrificio, visto che oggi diversi di loro avevano qualche
piccolo problema fisico”.
Sul finale di stagione e i prossimi impegni, va un passo alla volta:
“Pensiamo una gara dopo l’altra, oggi è una vittoria pesante. Ad Agrigento bisognerà cancellare
quanto appena fatto e dare il massimo. È necessario tenere a mente la prestazione di Ragusa e
cercare di evitare qualcosa di simile”.

Infine, anche il match winner, Alessandro Cangemi, al primo gol con la maglia dell’Acireale, si è
rivolto alla stampa: “Per noi era una gara importante, credo sia stata preparata bene da Marra
durante la settimana, e siamo felici. Il gol in rovesciata? Ho visto la palla di Cicirello e ho provato:
fortunatamente è andata bene. Lo dedico alla mia famiglia, loro macinano chilometri per me”.

Infine, i suoi propositi per il finale di stagione: “Stare bene fisicamente e portare l’Acireale ai
playoff”.

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