No alla guida in stato alterato da alcool o droghe

No alla guida in stato alterato da alcool  o droghe; questo il messaggio, a sfondo sociale, che è stato il tema dominante della piacevole serata organizzata da Angelo Rallo e Agostino Portanova.

Nei giorni scorsi, presso un locale vicino Palermo, si è svolta una serata particolare: quattro ore circa di spettacolo, dove sul palcoscenico si sono alternati cantanti, modelle, attori, poeti, imitatori, burlesque, due sfilate di moda una della stilista Cettina Marrone e una della stilista Lorena Rizzo, danze orientali. Un plauso va ai manager Angelo Rallo ed al Direttore Artistico Agostino Portanova, che ben hanno saputo associare un tema serio, quello della prevenzione alla guida sicura, in un contesto goliardico, divertente, sereno.

Angelo Rallo di cosa si occupa e come mai ha tanto a cuore la sicurezza stradale?

“Io da trenta anni sono nel campo nello spettacolo, in modo particolare ho fatto da agente a molti artisti italiani come Don Backy, i Camaleonti, Eva Grimaldi, Adriana Russo. Ho organizzato vari concorsi; da Miss Italia a Miss Motors. Da circa quattro anni ho fatto una scelta di vita e mi sono dato al sociale. Il motivo che mi ha spinto a codesta scelta è stato un fatto che mi ha sconvolto e segnato. Quando mia figlia aveva quattordici ha subito un grave incidente stradale. Durante il tragitto verso l’ospedale, in ambulanza avevo mille pensieri… non sapevo più a quale santo rivolgermi… si è salvata perchè indossava il casco. Da quel giorno qualcosa in me è cambiato, ho promesso a me stesso di organizzare delle serate  che stigmatizzino soprattutto la prevenzione alla guida sicura coinvolgendo a questo progetto sociale, anche mie amiche attrici, come Eva Grimaldi, la testimonial che più di tutte ha capito il mio intento, ma anche donne che svolgono una professione impegnata, come avvocati e professoresse“.

Tra tutte le persone che hanno esplicato il loro concetto di sicurezza stradale durante la serata di giorno 21, secondo lei, quale è stata la più significativa e commovente?

“Al mio progetto di sensibilizzazione alla guida sicura hanno aderito in tanti, anche durante la serata di giorno 21 si sono alternati vari amici e artisti ognuno di loro è stato chiaro e preciso su come ci si deve comportare per una guida sicura. Cito la brava Chiara Tedeschi, la presentatrice Alba Vita Parrino, che è anche testimonial di “Donne e motori“. L’idea/progetto “Donne e motori/moda/spettacolo, ambasciatrice per la sicurezza stradale”, dedicato alle vittime della strada, è unico del suo genere. Molti artisti, famosi e non, si stanno avvicinando ai miei eventi/progetto, perchè ci credono, cioè pensano fortemente che più si parlerà di guida sicura, più ci saranno persone che capiranno che in macchina non si guida avendo prima bevuto alcolici o drogandosi”. “Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato alla serata, continua Angelo Rallo, il Gruppo Rock dei “Tintinnabula”, gli attori Michele Li Volsi, Giuseppe Ribaudo, Santa Costanza, Alfredo Li Bassi, Vito Oliva, Angelo Faraci, Francesco Librera, l’ex Borghini Radio 102 Palermo, Telesud Trapani e tanti altri amici“.

Che progetti ha per il futuro? Ci saranno altri eventi similari?

“Progetti in corso molti; porterò nei teatri questo progetto, perchè parlandone tutti insieme possiamo salvare anche una sola vita e sarà già un successo. Il mio motto è: la vita va goduta, non bevuta“.

Dottore Agostino Portanova giorno 21 si è aggiunto un altro tassello alla sua carriera di organizzatore di eventi, si ritiene soddisfatto? O pensa che si potrebbero migliorare le serate di intrattenimento?

“Ogni evento, risponde il manager, è stato motivo di esperienza, bisogna sempre fare meglio e, come diceva il grande attore Edoardo De Filippo: nella vita non si finisce mai di imparare“.

Ci parli della sua recente nomina a coordinatore Regionale  Federmoda; che idee ha per migliorare questo settore a Palermo?

“La mia nomina mi da motivo di orgoglio e nello stesso tempo mi stimola a migliorare non solo me stesso ma anche gli eventi che organizzo. Nel settore moda, conclude Portanova, occorre un “salto culturale” degli operatori a 360 gradi, ed è questa la mia idea e missione”. Dunque “premi il freno ed accelera la vita”: rispetta il codice della strada!