66° TAORMINA FILM FEST 2020 E L’ETERNA MAGIA DEL CINEMA

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I premi finali della prestigiosa kermesse cinematografica del 2020 che vede assegnati i Taormina Arte Award agli attori Willem Dafoe, Nikolaj Coster-Waldau e alla giornalista Laura Delli Colli. Il Cariddi d’oro per il miglior film va a ONKEL di Frelle Petersen (Danimarca)

Un grande successo di pubblico dal vivo e online: questo è il soddisfacente punto per la conclusione della 66^ edizione del Taormina Film Fest, diretto per la prima volta quest’anno da Leo Gullotta e Francesco Calogero. Il prestigioso festival, ripartito da una selezione ufficiale di oltre 40 anteprime, si conclude con la meritata consapevolezza di essere uno dei primi a riprendere dopo l’emergenza Covid-19 in sala e in streaming su MYmovies.it. Prodotto e organizzato da Videobank S.p.A. su concessione della Fondazione Taormina Arte Sicilia, sotto il patrocinio dell’Assessorato Regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, ha visto una interessante e diversificata programmazione ospitando giornalmente dall’11 al 19 luglio 2020, nella Sala A del Palazzo dei Congressi di Taormina (nel rispetto dei protocolli e del distanziamento sociale, a ingresso libero e su prenotazione), le proiezioni del Concorso internazionale di opere prime e seconde mentre, parallelamente, il palinsesto online ha offerto una più ricca programmazione, disponibile per 24 ore, accompagnata quotidianamente da una striscia di approfondimento, sulla pagina Facebook del Festival alle 20.45 con interventi di ospiti, immagini di archivio, documenti video e suggestive riprese a narrazione della kermesse festivaliera solo in parte virtuale.

Soddisfazione è stata espressa anche dal Commissario Straordinario della Fondazione Taormina Arte Sicilia, Bernardo Campo, sia per l’elevata qualità artistica della programmazione che per le importanti collaborazioni, come quella con l’Orchestra Sinfonica Siciliana, tutti elementi che certamente incideranno anche sulla ripresa turistica della Perla dello Ionio.

Nella suggestiva cornice naturale e millenaria del Teatro Antico, per l’occasione nuovamente fruibile e adibito a eventi di spettacolo, in osservanza con le attuali norme, si sono riaccese, con due immancabili appuntamenti, le luci del grande cinema internazionale. Sabato 18 luglio Domenico Dolce e Stefano Gabbana sono stati ospiti della Regione Siciliana e del Taormina Film Fest in occasione dell’anteprima mondiale del film “Devotion”, diretto da Giuseppe Tornatore, con le musiche inedite di Ennio Morricone e la produzione di Dolce&Gabbana; un evento arricchito anche dalla presenza di ospiti eccellenti come l’attrice Monica Bellucci e con la performance speciale de Il Volo. Domenica 19 luglio 2020, con inizio  alle 21:30, si è svolta la cerimonia di chiusura del festival presentata dal direttore artistico, Leo Gullotta, accompagnata dalla musica dell’Orchestra Sinfonica Siciliana, eccezionalmente diretta da Alvise Casellati, che ha omaggiato il Maestro Ennio Morricone, e con la performance della band The Magic Door.

Prestigiosi e internazionali gli ospiti, premiati per le rispettive carriere come il Direttore della Cinematografia Vittorio Storaro, già tre volte Premio Oscar, insignito del Cariddi d’Oro alla Carriera, quindi la giornalista Laura Delli Colli, Presidente della Fondazione Cinema per Roma, del SNGCI (Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani e dei Nastri d’Argento), insignita del Taormina Arte Award come anche l’attore danese star della serie Il Trono di Spade, Nikolaj Coster-Waldau, che insieme all’attore  statunitense Willem Dafoe sono stati insigniti del Taormina Arte Award. Tutti i premi consegnati sono stati realizzati dal Maestro Orafo Michele Affidato. Tra gli ospiti l’attrice Emmanuelle Seigner, nella qualità di Presidente di Giuria per la consegna del Premio Cariddi.

Nella 66^ edizione del festival cinematografico il concorso nazionale Ciak Scuola Film Fest, giunto già alla sua X edizione, conquista gli spazi di diffusione culturale del Taormina Film Fest 2020, allestendo un premio per i film in gara assegnato da una giuria che, composta da 30 studenti di istituti scolastici di Messina e Milazzo, guidati dal coordinatore John Bungay Lay, è frutto di un accordo tra il Concorso Nazionale per la Cinematografia Scolastica e Videobank s.p.a.

Per il 2020 la giuria degli studenti ha attribuito il premio  all’opera cinematografica “Oskar & Lilli” di Arash T.Riahi.

Abbiamo avuto modo di sentire il presidente di Ciak Scuola Film Fest, Sergio Bonomo, a cui abbiamo fatto qualche domanda:

“Oltre che, presumibilmente, a una propria passione per il cinema da cosa nasce la scelta di questo percorso educativo?”

“Nasce dall’esigenza di cercare di costruire dei percorsi formativi che possano indirizzare i giovani, soprattutto su quelli che possiamo considerare, in maniera molto generica, degli stili di vita sani”

“Questo poiché oggi una parte della gioventù, insomma, non viene orientata bene a causa di qualche carenza della scuola, dei genitori e anche del venir meno di certi punti di riferimento valoriali…”

“Secondo il mio modo di vedere, non bisogna fare chissà quale alchimie. Io penso che nella vita per poter eventualmente dare anche dei rimproveri bisogna essere nelle condizioni di poter rimproverare, nel senso che l’esempio che noi adulti stiamo dando, mi metto anch’io in mezzo, è che a questa nuova generazione stiamo consegnando un mondo che è quello che è… Una specie di società basata su  valori che sono molto, diciamo, criticabili… Molto è orientato sul materiale, tutto basato sul Dio denaro, sull’apparenza e poi, magari, pretendiamo che loro applicano quello che noi non siamo riusciti a realizzare”

“Esattamente, quindi è importante l’utilizzo di quei mezzi di comunicazione che possano ampiamente veicolare messaggi positivi ed educativi e, tra questi, rientra sicuramente la tecnica cinematografica”

“Attraverso il linguaggio cinematografico e puntando su determinate tematiche di alta valenza sociale abbiamo cercato in questi anni di far raccontate agli stessi ragazzi i grandi temi sociali attraverso questo Concorso Nazionale, che è una sfida creativa tra le scuole di ogni ordine e grado, e con il coinvolgimento degli insegnati, che svolgono per la formazione dei ragazzi un ruolo fondamentale, attraverso l’approfondimento e l’analisi di tematiche sociali, finalizzata alla realizzazione di un video del tipo Pubblicità Progresso.

Fin dalla sua prima edizione, l’obiettivo del progetto è stato quello di trasmettere, tramite il talento e la creatività dei giovani, temi di grande importanza e attualità.

Quindi, ribadendo tali concetti, lo facciamo con piacere, con dedizione cercando di stabilire degli orientamenti finalizzati sull’educazione, sul rispetto e sulla non violenza in generale.

Noi ci stiamo provando, ci dedichiamo e speriamo di dare un giusto contributo”

“È veramente un bell’impegno assunto verso le nuove generazioni e quindi, in prospettiva, diventa importante anche la sinergia con Taormina Film Festival e Fondazione Taormina Arte; infatti quest’anno, che per voi è la X edizione, è nata questa collaborazione…”

“È nata da un punto di vista certamente formale in quanto, è stata condivisa una progettualità, ora bisogna cercare di svilupparla e metterla in atto”

“Nella serata finale quindi avverrà questo riconoscimento ufficiale della giuria degli studenti con l’assegnazione dei premi”

“Si, stasera avverrà la premiazione dei ragazzi che, mi è doveroso sottolineare, fino alle tre del mattino di questa giornata hanno continuato a vedere film, questo per indicare quanto possa a volte incidere la passione e nonostante il periodo festivo, nonostante le tante possibili distrazioni circa 30 ragazzi si sono riuniti e seriamente impegnati in questo”

“Allora, tirando un po’ le somme, nello spaccato del panorama complessivo giovanile, se li attenzioniamo nel giusto modo emerge che ci sono tanti ragazzi che hanno una mentalità sensibile, senso del dovere e, soprattutto, senso di responsabilità”

“E’ proprio così ma bisogna lavorarci duro, bene e con costanza”

Ricordando che nelle tre sezioni competitive è stato rispettato a pieno la parità di genere tra i registi delle opere scelte – con il 50% esatto degli autori costituito da donne – ecco la lista di tutti i premi, con le rispettive giurie e le loro motivazioni:

CONCORSO LUNGOMETRAGGI

La Giuria, composta dall’attrice Emmanuelle Seigner (anche Presidente di Giuria), dal regista Mimmo Calopresti, dalla produttrice Ingrid Lill Hǿgtun, dal produttore Antonio Pérez Pérez e dall’attrice Joana Preiss ha così deliberato:

CARIDDI D’ORO PER IL MIGLIOR FILM

Un film rigoroso ma allo stesso tempo ironico e commovente, una grande regia che trasforma la vita di un piccolo mondo in un racconto universale, con uno sguardo visionario e poetico, e una padronanza assoluta del grande linguaggio cinematografico. Il Cariddi d’oro per il miglior film va a Onkel di Frelle Petersen (Danimarca).

CARIDDI D’ARGENTO PER LA MIGLIOR REGIA

Una storia appassionante e travolgente, con uno svolgimento sorprendente per un racconto di realismo sociale, interpretato da un grande cast, con un montaggio serrato e una fotografia eccellente, nonché una musica e un suono eccezionale. Il Cariddi d’Argento per la miglior regia va a Charter di Amanda Kernell (Svezia).

MENZIONE SPECIALE DELLA GIURIA

La Giuria ha deciso di assegnare una menzione speciale a La hija de un ladron di Belèn Funes (Spagna), un’opera prima moderna, di grande potenza, con la direzione di un gruppo di attori straordinari, che racconta la battaglia per la sopravvivenza economica e affettiva quotidiana.

MASCHERA DI POLIFEMO PER LA MIGLIORE ATTRICE

Un’interpretazione raffinata, capace di coinvolgere progressivamente lo spettatore fino a fargli accettare un personaggio di una donna qualsiasi, anche un po’ distante dalla vita, che alla fine rivelerà tutta la sua umanità permettendo al pubblico di esserne partecipe. La Maschera di Polifemo per la migliore attrice va a Daria Lorenci per il film Mater di Jure Pavlovic (Croazia).

MASCHERA DI POLIFEMO PER  IL MIGLIOR ATTORE

Con un grande carisma, poche parole e pochi gesti, un’interpretazione che riesce ad esprimere una forte sensibilità civile e umana, che racconta perfettamente le contraddizioni di un paese profondamente ferito. La Maschera di Polifemo per il miglior attore va a Bakhtiyar Panjeei per il film Namo /The Alien di Nader Saeivar (Iran).

GIURIA DOCUMENTARI

La giuria Documentari, presieduta dal regista Goran Devic e composta dal regista Antonio Falduto e dal regista Christian Bisceglia ha decretato

Miglior film del Concorso Documentari

Paradise Without People di Francesca Trianni (Stati Uniti)

“Per l’impegno e la capacità nel catturare con un linguaggio efficace e sincero il momento in cui i sogni diventano illusioni e le illusioni realtà. Il premio per il miglior documentario va a un film intimo e minimalista. È un film che segue due giovani famiglie di rifugiati, che consentono alla regia di rendere visibile tutta la loro sofferenza e la complessità dello sradicamento sociale e culturale causato dalla guerra”.

La Giuria ha deciso di assegnare una menzione speciale al film

My dear mother, di Paul-Anders Simma (Finlandia)

“Per la forza descrittiva con cui compone il ritratto di due adolescenti segnato dal dramma dell’abbandono e tuttavia capaci di superarlo in un viaggio risolutivo nel proprio passato e nelle radici di una intera comunità”.

CONCORSO INDIEUROPEA

La Giuria giovanile per la sezione “Indieuropea” composta dagli studenti del Master TeA dell’Università degli Studi Internazionali di Roma- UNINT: Vittoria Cardone, Ludovica Coroniti, Sofia Gamba, Laura Gramegna, Walter Lancellotti, Serenella Priore, Giulia Romano, Dorotea Theodoli, Elisa Vetrano e dalle supervisor Elisa Pinci e Martina Losardo, ha così deliberato:

Premio per il Miglior Film va a “Maria Solinha” di Ignacio Vilar

Per aver rappresentato un tema così attuale come quello della repressione della libertà femminile attraverso un uso coinvolgente, innovativo e ricercato della meta-narrazione.

Premio per il Miglior Attore protagonista va a Ruscen Vidinliev nel film “18% Grey”, per un’interpretazione delicatamente intimista che accompagna il pubblico alla scoperta di un viaggio di crescita e di riscatto.

Premio per la Migliore Attrice Protagonista va a Astrid Bergès-Frisbey nel film “L’Autre”, per aver interpretato in modo realistico e sentito il dolore e il tormento della perdita, coinvolgendo lo spettatore in un percorso introspettivo e onirico.

Due le menzioni:

Per essere riuscito a raccontare le contraddizioni e le sofferenze di un territorio occupato in una realtà politica attuale poco conosciuta ma incredibilmente vicina, una menzione a “The forgotten” di Daria Onyshchenko

Per il modo originale e dinamico in cui musica, teatro, letteratura e animazione riescono a descrivere un periodo storico di forte censura e persecuzione artistica in Russia, una menzione speciale a “The nose or the cospiracy of Mavericks” di Andrey Khrzhanovsky.

Una considerazione finale sul festival, sul cinema e la sua intramontabile magia, nasce quasi spontanea in relazione alla bella locandina del 66° Taormina Film Fest, (realizzata da Ginevra Chiechio) che, per quanto ci riguarda, va ben oltre quella che a prima vista può sembrare una semplice citazione iconografica de Il Gattopardo, il colossal dell’immenso maestro Luchino Visconti (Palma d’oro nel 1963 al Festival di Cannes) tratto dall’omonima opera letteraria di Giuseppe Tomasi di Lampedusa.

Il fascino dell’abbraccio tra Tancredi e Angelica (Alain Delon e Claudia Cardinale), il fascino racchiuso in questo fotogramma che rende eterno questo intenso istante di profonda complicità dei due protagonisti, in antitesi l’uno con l’altro per classe ed estrazione sociale eppure, nello stesso tempo, profondamente attratti l’uno dall’altro, diviene quasi simbolo di ciò che in questo periodo, con l’emergenza dettata dal Covid-19, ci ha fatto riflettere su valori e gesti che si davano per scontati, come un abbraccio appunto, ma che non lo sono affatto e di cui si apprezza il grande valore proprio nel momento in cui tutto questo manca.

E quindi che dalla Sicilia parta un messaggio di rinnovata speranza per tutto il mondo, perché si possa ritornare quanto prima a quella “normalità” che ci sembra tanto lontana ma che era ricca di intensa e splendida poesia, come questo stupendo abbraccio fra Tancredi e Angelica…

Radio Monte Carlo è radio ufficiale della manifestazione e, tra i media partner dell’evento, presente anche Eurovision, TGR, Società Editrice Sud (Giornale di Sicilia/Gazzetta del Sud), La Sicilia Multimedia e Mymovies.it. mentre Hotel Metropole Taormina è l’Hotel ufficiale della manifestazione.