CAMERATA POLIFONICA SICILIANA, un racconto in musica e poesia per Alexander Skrjabin nel 150° anniversario della nascita

L’associazione concertistica diretta da Giovanni Ferrauto venerdì 8 luglio propone  nella corte del Museo Diocesano Skrjabin  e la terra”, spettacolo con Lina Maria Ugolini, il soprano Manuela Cucuccio e i musicisti Ivana Bordonaro e Mario Licciardello,  dedicato al compositore russo che in tempi non sospetti ipotizzò il “riscaldamento globale”

In occasione del 150° anniversario della nascita, la rassegna “Corti e Castelli” della Camerata Polifonica Siciliana diretta dal M° Giovanni Ferrauto omaggia il compositore russo Alexander Skrjabin, grande sperimentatore vissuto tra ‘800 e ‘900, considerato tra i primi compositori moderni una delle figure più innovatrici e controverse, soprattutto per le sue idee estetico-musicali, per l’approdo al misticismo e per le sue teorie che mettevano in relazione i colori e le note musicali.

Venerdì 8 agosto alle ore 20.45 nella corte del Museo Diocesano di Catania il soprano Manuela Cucuccio con Ivana Bordonaro al pianoforte, Mario Licciardello al violoncello e i testi scritti e narrati da Lina Maria Ugolini, daranno vita a Skrjabin  e la terra, un racconto in musica e poesia immaginato da Lina Maria Ugolini sulle sensazioni e le creazioni sonore di un musicista mistico e visionario.  La voce narrante guiderà pagine di musica e colori, nove respiri di luce – ispirati alla tastiera luminosa del compositore russo, a suggestioni che lo legarono con passione  alla  musica  poetica  di  Chopin,  al  compagno  di  studi  Rachmaninoff  nella classe del maestro Zverv e poi al Conservatorio di Mosca – in cui la Terra, creatura viva oltraggiata nel nostro presente da logiche di potere e ricchezza, dialoga con il pianoforte per confessare la propria anima vivente. Sulle note di Skrjabin vibra la luce di un’arte totale al pari del presagio di una fiamma (Vers la flamme Op. 72), il timore di una fine per il nostro pianeta, un “riscaldamento globale” ipotizzato dal compositore in un tempo non sospetto. Della forza universale della creazione musicale questo concerto si propone come balsamo e cura.

Manuela Cucuccio. Catanese, figlia d’arte, ha iniziato lo studio del canto come voce bianca sotto la guida del M° Elisa Poidomani nel coro “Gaudeamus Igitur Concentus” e si è laureata in Canto Lirico con il massimo dei voti nella sua città natale. E’ stata vincitrice di numerosi concorsi lirici

e ha debuttato, giovanissima al Teatro Massimo Bellini in Tosca (Pastorello). Ha collaborato con importanti direttori d’orchestra quali Zoltan Pesko, Gustav Kuhn, Steven Mercurio, Josè Cura, Will Humburg, Salvatore Percacciolo, Andrea Sanguineti, Giampaolo Bisanti, Sergio Alapont, Alberto Veronesi, Giovanni Di Stefano nonché registi dela calibro di Michele Mirabella, Luca Verdone, Vittorio Sgarbi, Gabriele Rech, Ivan Stefanutti, Elena Barbalich.

Mario Licciardello. Il violoncellista catanese ha iniziato lo studio dello strumento all’età di sette anni con il M° M. Ancis. Dopo aver conseguito la maturità classica, si diploma sotto la guida della M° T. Campagnaro, docente al Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Veneto. Ha perfezionato il repertorio barocco, romantico e contemporaneo con importanti maestri di fama internazionale e ha suonato con l’Orchestra Roma Sinfonietta diretta dal maestro Ennio Morricone, l’Orchestra del Teatro Marrucino di Chieti e l’Orchestra Filarmonica Belliniana, con i Solisti Aquilani e l’ensemble Cimento Armonico. Impegnato in un’intensa attività di divulgazione della musica strumentale nella scuola, anche attraverso la realizzazione di spettacoli  e laboratori, insegna violoncello e musica da camera al Liceo musicale “T. Gargallo” di Siracusa.

Ivana Bordonaro.  Ha iniziato lo studio del pianoforte con il M° Letizia Scifo, proseguendo la sua formazione con il M° Corrado Ratto all’Istituto Musicale Vincenzo Bellini di Catania, dove si è diplomata con il massimo dei voti e la lode. Abilitata all’insegnamento di pianoforte, nel 2011 ha conseguito il Diploma Accademico di secondo livello in Discipline Musicali presso l’Istituto musicale V. Bellini di Catania con il massimo dei voti e la lode. Dal 2008 al 2012 si è perfezionata presso la Scuola di Musica di Fiesole sotto la guida del M° Pietro De Maria. Ha vinto numerosi concorsi pianistici nazionali ed internazionali, si è esibita sia come solista che in formazioni da camera in diverse sale italiane ed estere, ha al suo attivo un CD per Free Sound Studies con musiche di Clementi, Chopin, Schumann, Skrjabin. Attualmente è docente di pianoforte nella Scuola secondaria di Primo grado ad indirizzo musicale “Dusmet” di Catania.

Lina Maria Ugolini. Figlia e nipote d’arte, unisce all’attività di scrittrice, poetessa e contafiabe, quella di musicologa. Forgiatrice di linguaggi e forme, ha pubblicato numerosi libri tra romanzi, manuali, poesie e saggi di carattere creativo per vari editori. Lavora con importanti compositori italiani per i quali scrive libretti di teatro musicale e testi poetici per arie e songs. Come autrice di favole per musica e corti teatrali ha vinto numerosi concorsi nazionali ed internazionali. Ha  collaborato con il Teatro Massimo Bellini, la Camerata Polifonica Siciliana, come drammaturgo con il Piccolo Teatro di Catania e della Città, Teatro Brancati e Compagnia GoDoT.   Attualmente è docente titolare di Analisi delle forme poetiche, Storia del teatro musicale e Drammaturgia musicale presso il Conservatorio “Antonio Vivaldi” di Alessandria. Ha insegnato al Conservatorio “U. Giordano” di Foggia e all’Istituto Musicale Vincenzo Bellini di Catania. E’ socia del Centro  azionale di Drammaturgia Contemporanea. Ha curato vari progetti di scrittura, creativi, didattici e di divulgazione musicale. Ha al suo attivo numerosi testi andati in scena.

Programma

Primo respiro.  A.Skrjabin: Preludi op 11 n. 1-10-11 per pianoforte

Secondo respiro. F. Chopin – Polish songs per voce e pianoforte

Terzo respiro. F. Chopin: Preludi n. 1-4-10-15-22 per pianoforte

Quarto respiro. A.Skrjabin – Romanza per violoncello e pianoforte

Quinto respiro.  A.Skrjabin – Romanza per voce e pianoforte

Sesto respiro. S. Rachmaninoff: Preludio op 3 n 2 per pianoforte

Settimo respiro. S. Rachmaninoff: Vocalise op. 34 n. 14 per voce e pianoforte

Ottavo respiro. S. Rachmaninoff: Sonata per violoncello e pianoforte – III tempo

Nono respiro. A.Skrjabin: Sonata n. 2 op 19  per pianoforte

Il programma di “Corti e Castelli”  prosegue domenica 17 luglio con Cello Resonance del violoncellista russo Vadim Pavlov con il pianista Luca Ferrini.

a Cognita Design production
Torna in alto