Aubameyang non convocato: primi segnali di rottura?

Resta a casa l’attaccante gabonese del Borussia Dortmund per la sfida contro lo Stoccarda, a causa dei continui ritardi durante le sessioni di allenamento

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Segnali di rottura in casa Borussia Dortmund fra la dirigenza giallo-nera ed Aubameyang. Il calciatore gabonese, a causa dei suoi reiterati ritardi durante gli allenamenti settimanali della squadra, non è stato convocato dal tecnico Peter Bosz per il match di questa sera, in casa dello Stoccarda, valido per la dodicesima giornata di Bundesliga.

Una situazione, sicuramente non positiva, all’interno di un gruppo che attualmente non viaggia con la massima positività soprattutto dopo aver ceduto il primo posto in classifica agli acerrimi rivali del Bayern Monaco (26)  che sembra esser tornato una “piccola macchina da guerra”, sprofondando nell’arco di poche settimane al terzo posto, dietro il Lipsia, attualmente in seconda posizione con 22 punti. Bavaresi, infatti, che comandano la classifica del campionato tedesco con sei punti di vantaggio rispetto alla squadra di Dortmund .

Chissà se alla fine si troverà un compromesso di pace, fra l’attaccante ex Milan ed il Borussia, anche se, secondo le ultime indiscrezioni, Aubameyang potrebbe lasciare il club tedesco già durante la sessione invernale di calciomercato. Problema in più per una squadra che è tornata ad avere grossi problemi sul reparto difensivo, la quale ha subito sempre gol nelle ultime sei giornate. Ecco perché l’addio di uno degli attaccanti più prolifici, potrebbe gettare ancor di più nell’oblio la compagine giallo-nera.

Di certo Aubameyang non è un calciatore che troverà difficoltà nell’accasarsi ad una nuova squadra. Fino all’ultima estate, infatti, molti club hanno cercato di assicurarsi il cartellino del giocatore, ma con un Borussia che ha sempre rimandato al mittente le offerte ricevute. Adesso la situazione sembrerebbe esser molto diversa e, chissà se anche qualche rosa italiana cercherà di provare a convincere il giocatore a continuare la propria carriera in Serie A.

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