Mondiali militari 2017: la Sicilia accoglie atleti di 18 nazioni

Sono stati presentati martedì 5 settembre, nella sala degli Angeli del Circolo degli Ufficiali delle Forze Armate, al Ministero della Difesa a Roma, i 45° Campionati del Mondo Militari di scherma.

Sono stati presentati martedì 5 settembre nella sala degli Angeli del Circolo degli Ufficiali delle Forze Armate, al Ministero della Difesa a Roma, i 45° Campionati del Mondo Militari di scherma.

L’evento iridato si svolgerà dal 13 al 17 settembre ad Acireale, città che dopo i Campionati del Mondo Cadetti e Giovani 2008 torna ad accogliere la scherma internazionale.

I Campionati del Mondo Militari di scherma sono promossi dal CISM, International Military Sport Council, che ha assegnato allo Stato Maggiore della Difesa ed alla Federazione Italiana Scherma il compito di organizzare l’evento.

I Mondiali Militari sono stati presentati nel corso di una conferenza stampa, alla presenza del Ministro della Difesa, Sen. Roberta Pinotti, del Capo di Stato Maggiore, Gen. Claudio Graziano, del Presidente del CONI, Giovanni Malagò, del Capo Ufficio Sport dello Stato Maggiore della Difesa, Col. Gaetano Pennacchio e del Presidente della Federazione Italiana Scherma, Giorgio Scarso.

“In questi anni abbiamo lavorato davvero spalla a spalla con il Coni – ha dichiarato il ministro Roberta Pinotti – Abbiamo discusso e affrontato insieme i problemi dopo aver analizzato la situazione dei gruppi sportivi. Oggi possiamo ritenerci soddisfatti dei risultati ottenuti, in un’esperienza di successo a 360 gradi. E ora arrivano i mondiali di scherma, disciplina che per la sua tipologia rende più vivo il rapporto con il mondo militare”.

Il generale Graziano nel sottolineare l’impegno della ministra Pinotti a favore dello sport militare ha parlato di realtà “dual use” e dello sport come componente essenziale dell’addestramento delle capacità psicologiche dei militari, rilevando che gli stessi componenti delle forze speciali prendono spunto dallo sport per formarsi ulteriormente. “La scherma, come l’equitazione, è disciplina tipica di formazione militare. I risultati – ha aggiunto il capo di Stato Maggiore della Difesa – ci sono, “gli atleti di Esercito, Aeronautica, Marina, Carabinieri e Guardia di Finanza esprimono un esempio per altri militari, rappresentando anche spunto per studi e valutazioni”. E i 550 atleti militari che ci sono nelle forze armate rappresentano uno dei miei orgogli e ringrazio quanti li guidano. Siamo – ha concluso – una bella Italia”.

Parole d’elogio nei confronti della scherma sono giunti anche da parte del Presidente del CONI, Giovanni Malagò: “Ci sono due discipline – ha detto il numero uno dello sport italiano – in cui siamo al primo posto nel mondo: il tiro a volo e la scherma, di gran lunga la disciplina che ci ha portato il maggior numero di medaglie olimpiche. Siamo orgogliosi di quello che sta facendo la scherma: abbiamo il futuro assicurato grazie all’ottimo ricambio generazionale”.

Ad entrare nel merito dell’evento e dell’organizzazione, sono stati poi il Presidente federale, Giorgio Scarso ed il Capo Ufficio Sport dello Stato Maggiore della Difesa, colonnello Gaetano Pennacchio.

“Saranno oltre 200 – ha spiegato il colonnello Pennacchio che sarà anche Capodelegazione della squadra azzurra – gli atleti presenti in rappresentanza di 19 Paesi (Argentina, Bolivia, Canada, Cina, Corea del Sud, Danimarca, Francia, Germania, Lettonia, Olanda, Polonia, Romania, Russia, Svezia, Svizzera, Ucraina, Austria, Venezuela ed Italia, ndr). Sarà un appuntamento che richiamerà sull’Italia le luci dell’attenzione dello sport militare e, assieme al comitato organizzatore, siamo pronti ad accogliere le delegazioni straniere ed a vivere le emozioni della pedana.”

“La scherma torna a casa – ha invece sottolineato il Presidente federale, Giorgio Scarso – Il rapporto esistente tra i centri sportivi militari e le varie federazioni è un punto di riferimento per la crescita dello sport. Mai c’è stato tra noi un momento di incomprensione. Voglio ringraziarvi per quanto avete fatto: se la scherma italiana oggi ottiene risultati così importanti, grande merito va dato alle forze armate. Gli sforzi compiuti per organizzare e promuovere questo evento sono anche un segnale di gratitudine nei confronti dell’ambito militare e del sostegno e supporto che esso fornisce alla scherma”.

Dal punto di vista tecnico, si tratterà di un evento assai qualificato. Saranno in pedana ad Acireale, atleti di primo piano nel panorama della scherma internazionale, tra cui i medagliati dei recenti Mondiali di Lipsia2017. La scherma italiana, che ha nel sostegno dei Gruppi Sportivi militari uno dei pilastri fondanti la solida struttura, onorerà nel migliore dei modi l’appuntamento puntando su alcune punte di diamante: dall’olimpionico di Rio2016, Daniele Garozzo, ai plurititolati Andrea Cassarà, Matteo Tagliariol, Giorgio Avola, Diego Occhiuzzi e Rossella Fiamingo, sino al bicampione iridato Paolo Pizzo, recentemente salito per la seconda volta sul tetto del Mondo nella spada maschile ai Mondiali di Lipsia2017.

“Gli eventi che riguardano la scherma, organizzati in Sicilia hanno sempre un fascino particolare, non vedo l’ora di iniziare – così Paolo Pizzo – ho letto gli iscritti sono stato colpito dalla partecipazione di grandissimi atleti sarà davvero tosta”

“E’ una grande opportunità per la Sicilia – così Antonio Belcuore, presidente del Comitato Organizzatore dei Campionati Mondiali Militari di Scherma Acireale2017 – eventi come questo danno valore al territorio, e sono eventi che sono convinto che debbano essere organizzati sempre. La Regione Sicilia, ci ha creduto, il Comitato Organizzatore si è speso per dare il meglio di se. Va detto che nei sei giorni si conteranno 2000 pernottamenti sul territorio, quindi l’investimento che si va a fare, va a moltiplicarsi per n volte sul territorio. 19 nazioni dall’Argentina alla Cina, verranno a conoscere il nostro territorio. Questa area da Siracusa a Taormina, passando dall’Etna e con Acireale capofila merita di essere vista e conosciuta. La Sicilia sarà ancora al centro del Mondo. La scherma mondiale torna a Catania dopo il 2011, ora ci aspettiamo di fare gli Europei Assoluti e i Campionati Europei giovani e cadetti…Il comitato organizzatore ha il piacere di organizzare queste manifestazioni che portano un valore reale al territorio e permettono alla Sicilia di essere rappresentata per quello che realmente è”

“Questo evento ci mancava – così Sebastiano Manzoni, presidente del Comitato Regionale Sicilia della FIS – è un esperienza nuova che stiamo vivendo con grande impegno, vogliamo far fare ad Acireale e alla Sicilia una bella figura. Gli occhi del Mondo saranno sulla Sicilia? Basta dire che ai precedenti Campionati Mondiali Militari di Scherma, il numero di squadre partecipanti era di gran lunga inferiore. Anzi possiamo dire che ad Acireale il numero di nazioni, rispetto al passato, si è raddoppiato, questo vuol dire che quando nel Mondo si parla di Sicilia la voglia di venire cresce”.

Dalla rassegna iridata arriva anche l’intera compagine di fioretto maschile, alla prima uscita ufficiale dopo la conquista del titolo mondiale nello scorso mese di luglio, così come Martina Batini, Camilla Mancini e Martina Criscio, fresche trionfatrici ai Mondiali nelle gare a squadre di fioretto e sciabola femminile, che saranno di scena sulle pedane acesi.

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