Virgadaula ricorda i suoi trent’anni di cinema con un film e un libro

Il 3 maggio Gianni Virgadaula presenterà al Cine teatro Alliata di Catania anche il suo ultimo film “La Domenica del Signore” che vede la partecipazione straordinaria di Guia Jelo. Mentre a fine maggio si potrà trovare in edicola il suo ultimo libro “Una vita da set”

CATANIA – In occasione dei trent’anni di attività il regista siciliano Gianni Virgadaula, da ragazzo in bilico fra il seminario e la vocazione pugilistica, ma poi avviatosi verso la carriera cinematografica, presenta ora la sua autobiografia. Una carrellata di episodi, esperienze ed incontri con quasi tutti i grandi del cinema italiano: da Fellini a Zeffirelli, da Loy ad Avati, da Gassman a Mastroianni, da Peppino de Filippo a Suso Cecchi D’Amico, a Cesare Zavattini, che non sono soltanto la testimonianza personale dell’autore ma anche uno spaccato di costume di trent’anni di storia italiana. Questo è “Una vita da set” (Edizioni Arianna), arricchito da  una nota introduttiva di Pupi Avati,  la prefazione dello storico del cinema Nino Genovese e la postfazione della scrittice Silvia Guidi, redattrice dell’Osservatore Romano. Il libro sarà presto in edicola e verrà presentato a fine maggio da don Giuseppe Costa, direttore della Libreria Editrice Vaticana, presso il liceo classico “Eschilo” di Gela, e poi  successivamente a Roma, Palermo e Catania. Ma, intanto, il 3 maggio Virgadaula presenterà al Cine teatro Alliata di Catania anche il suo ultimo film “La Domenica del Signore”. La pellicola, dove non mancano echi del film “Diario di un curato di campagna” di Bresson,  vede protagonista Rosario Tandurrella nel ruolo di don Angelo Marcinò, prete in crisi vocazionale che ritroverà la sua identità dopo uno straordinario incontro con un vecchio uomo di mare, interpretato dal grande Walter Maestosi.. Nel cast anche Guia Jelo, Barbara Giummara, Ornella Giusto, Anna Passanisi, Andrea Rizzo. La colonna sonora originale è stata firmata da Marco Werba. Virgadaula: non nasconde quanto sia stato difficoltoso il percorso di questo suo ultimo lungometraggio di cui dice: “Non è il mio lavoro più bello, ma forse è quello più sentito e travagliato. Nell’anno della fede ho voluto realizzare questo film sulla fede. Raccontare la solitudine ma anche il coraggio di un sacerdote in un momento in cui è di moda parlare male dei preti, e non si apprezza più la bellezza e l’importanza, non solo religiosa ma anche sociale, del loro ministero”. “La Domenica del Signore”, durata 76 minuti, è stato realizzato dall’Istituto Culturale di Sicilia per la CinematografiaOnlus con la collaborazione dell’Ufficio diocesano per le Comunicazioni sociali e della Catania film Commission.

a Cognita Design production
Torna in alto