Tornare a vivere in libertà, il progetto Csain coglie nel segno

Una festa di sport per “Tornare a vivere in libertà” insieme. Il progetto dello Csain, finanziato dal Dipartimento dello Sport, ha vissuto in Sicilia uno dei capitoli più esaltanti nella stessa domenica in cui a L’Aquila (Abruzzo), andava in scena Run for Fun, corsa riservata con gli amici a quattro zampe.

La splendida location di Piazza del Municipio a Messina si è trasformata in una straordinaria arena a cielo aperto per tutta la giornata. Il lavoro della delegazione di Messina, guidata da Antonio Celona, è stato encomiabile. Passione, qualità e grande cuore nell’allestimento delle attività per tutti i responsabili che non si sono risparmiati. Come non si sono risparmiati tutti perché, dopo il covid, fare sport all’aperto è stata una necessità e  una grande esperienza da vivere. In mattinata i numerosi atleti accorsi hanno potuto praticare calcio, calcio per non vedenti, shorinji kempo, kyokushinkai, pallavolo e kickboxing.

Nel pomeriggio, dalle 16 alle 20, danza, canto, danza sportiva con fitness e moda. A patrocinare l’evento locale anche il Comune di Messina. Oltre i tecnici e i responsabili di settore anche regionali, l’evento è stato l’occasione per ospitare personaggi sportivi di grande spessore.  L’esibizione di kyokushinkai (origini coreane per uno stile di karate duro, i cui tornei usano la vittoria per ko) è stata tenuta dal maestro Shihan Tsutomo Wakiushi, allievo diretto del fondatore maestro coreano Masutatsu Oyama. Bryan Ramirez ha coordinato invece il calcio per non vedenti, momento che è stato celebrato con grande emozione da tutti gli intervenuti per l’altissimo valore inclusivo che ha nel panorama dell’offerta sportiva.

Tutto è stato straordinariamente bello – spiega il presidente del Comitato Csain Messina, Antonio Celonaperché Tornare a Vivere in libertà ti dà la possibilità di dare spazio alle emozioni. Orgoglioso della  mia squadra, orgoglioso di Csain”.

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