Rolando Maran: un addio inaspettato. De Canio ora tocca a te

L’allenatore dei record, l’allenatore che faceva divertire e faceva gioire il pubblico rossazzurro adesso è storia, una storia inaspettata che non si aspettava nessuno, data la compattezza e l’ottimo lavoro del tecnico veneto ma soprattutto l’amicizia e la stima profonda con il presidente etneo Antonino Pulvirenti. Così dopo la sconfitta rimediata a Cagliari, è arrivata la decisione di esonerare Rolando Maran, l’allenatore dei record che nella stagione passata ha infranto tutti i record conquistando 56 punti e sfiorando l’impresa Europa League, ma in questa stagione i numeri sono diversi, i punti sono 5, le reti messe a segno sono 6 e le giornate sono 8, numeri che non bastano a rassicurare la dirigenza di Torre del Grifo, esonerando il tecnico alle porte del delicatissimo scontro salvezza contro il Sassuolo. 

Arriva dunque Gigi De Canio, 56 anni, un mister abituato a lottare per la salvezza, che può vantare un curriculum calcistico superiore a quello di Maran, infatti il neo tecnico rossazzurro ha militato nell’Udinese (1999/2001), poi è passato al Genoa (2003/2004), Siena (2004/06), Lecce (2009/11) e non ultimo il ritorno sulla panchina del Genoa nel (2012/12). La statistica che preoccupa gli scettici è quella che non ha mai visto restare seduto nella panchina di un club per più di due anni il tecnico di Matera e soprattutto la sua media punti di 1,1 a partita con un totale di 229 punti raccolti in carriera.