R.I.P. Jim Hall

Il grande chitarrista Jim Hall è morto questa mattina nel sonno, il giornalista veterano di jazz Willard Jenkins lo ha twittato

Hall, diventato famoso per il suo impeccabile, riflessivo, singolare modo di suonare e per le sue collaborazioni con Chico Hamilton, Jimmy Giuffre, Art Farmer, Bill Evans e Sonny Rollins nel 1950 e 1960, ha compiuto il suo 83° compleanno il 4 dicembre.

Hall si stava esibendo per le ultime volte, tra le quali un concerto ad inizio agosto al Newport Jazz Festival, visibile qui, grazie a NPR.

Nato a Buffalo, NY, Hall cresciuto in una famiglia di musicisti e ha preso in mano la sua prima chitarra all’età di 10 anni. A metà degli anni 1950, ha studiato presso l’Istituto di musica Cleaveland e subito dopo si trasferisce a Los Angeles, dove ha suonato nel gruppo di Hamilton.

Qui possiamo vedere Hall che suona con Jimmy Giuffre e il bassista Buddy Clark nel 1959:

In un’intervista del 2002, Hall ha detto a Juan Rodriguez di Montreal Gazette che la sua esperienza con Giuffre gli ha insegnato che “gli strumenti devono essere in grado di tenere il tempo se stessi. Era dannatamente difficile, ma è stata una delle esperienze più belle che abbia mai avuto.”

Ecco Hall che suona The Bridge con Rollins:


Di Rollins, Hall ha detto che ” il modo di prendere un brano a parte e metterlo di nuovo insieme proprio davanti ai vostri occhi” del sassofonista lo ha aiutato a cercare “chiarezza”.

“Voglio un’immagine nella mia mente del modo in cui un assolo sembra quando lo sto suonando così da poter evitare che diventi noioso – a me o agli ascoltatori – e di evitare cliché “, ha detto Hall.

Questa è versione di “Sometime Ago” del quartetto Farmer, che comprendeva anche Steve Swallow e Pete La Roca:


Hall occupa un posto speciale nel cuore degli appassionati di jazz canadesi perché a metà degli anni 1970 ha registrato un record fantastico dal vivo al Toronto jazz club di Bourbon Street, con il ritmo della squadra canadese del bassista Don Thompson e del batterista Terry Clarke.


Non esiste un chitarrista che non idoli Jim Hall. E’ riuscito persino ad influenzare artisti come Pat Metheny, Bill Frisell, 

Mick Goodrick, John Abercrombie e John Scofield. Ha anche insegnato chitarristi come i canadesi David Occhipinti, Roddy Ellias, Mike Rud e molti altri.

Ecco Hall che suona in Germania nel 2005, portando un gruppo che include il pianista Geoffrey Keezer, il bassista Steve La Spina e Terry Clarke.


Ecco un’intervista di Hall del 20 marzo 2009 della durata di un’ora:


Riposa in pace, Jim Hall.

a Cognita Design production
Torna in alto