L’impresa del futuro è “Food”, un’occasione di riscatto per la Sicilia

Meeting internazionale sulla sostenibilità della filiera agro-alimentare promosso dal Consorzio Italiano Biogas nell’ambito delle Iniziative Expo 2015. Oggi, venerdì 9 ottobre 2015 per tutto il pomeriggio si svolgeranno una serie di appuntamenti sul futuro delle imprese.

L’impresa del futuro sarà sempre più rivolta al “food” attenta all’ambiente, ai cambiamenti climatici e utilizzerà i suoi scarti organici per produrre energia elettrica, biometano e bioplastiche.

E’ questo il principio della teoria del “biogasdoneright”: “il biogas fatto bene” che sarà al centro del meeting internazionale sulla sostenibilità della filiera agro-alimentare promosso dal Consorzio Italiano Biogas, il CIB, evento che rientra tra le iniziative Expo 2015.

I lavori saranno aperti da Roberto Bonaccorsi, sindaco del comune di Giarre, Mario Guidi, presidente nazionale di Confagricoltura e Giacomo Pignataro rettore dell’Università di Catania. Saranno presenti, tra gli altri, il presidente del Consorzio CIB Piero Gattoni, il sottosegretario Ministero Agricoltura, Giuseppe Castiglione, il presidente Commissione Ambiente Unione Europea, Giovanni La Via, l’assessore regionale all’Agricoltura Rosaria Barresi. Le conclusioni saranno affidate a un rappresentante della Presidenza Consiglio dei Ministri.

Lo scorso 5 agosto il GSE, Gestore Servizi Elettrici, ha pubblicatola procedura di qualifica degli impianti di produzione di biometano e quelle applicative per la richiesta e il rilascio degli incentivi per il biometano trasportato con modalità extra rete (previsti dagli artt. 4 e 5 del DM 5 dicembre 2013).

Ma laSicilia saprà cogliere l’occasione?

Un’opportunità per la nostra Isola che vive uno stato di arretratezza sul fronte delle fonti energetiche rinnovabili, rispetto al Nord del Paese. Il suolo agricolo, infatti, per garantire produzioni food di qualità, ha bisogno di essere nutrito e per questo è necessario mettere in campo competenze e tecnologie.

Sul tema, esperti provenienti da tutto il mondo si confronteranno, alternandosi in due sessioni di studio e in due tavole rotonde, illustrando aspetti tecnici e finanziari, ma anche le norme di settore necessarie. Si parlerà di digestione anaerobica sia come fonte di energia rinnovabile, ma anche come tecnologia in grado di sviluppare sistemi agronomici più produttivi e sostenibili che siano a loro volta in grado di creare opportunità di sviluppo economico per il Mezzogiorno, risolvendo il problema di desertificazione del terreno e favorendo una transizione agricola, industriale ed energetica “green”, che metta al centro l’impresa agricola multifunzionale e competitiva.

A Radice pura si discuterà anche di carbon soilsequestration, ovvero della possibilità di immagazzinare nel suolo la CO2 atmosferica.

Alle 9.30 di questa mattina ha avuto inizio la prima sessione dei lavori condotta dal professore Biagio Pecorino, docente di Economia delle aziende dell’agroalimentare, Dipartimento Agricoltura, Alimentazione e Ambiente università di Catania, dal titolo “Food and energy le biomasse per gli advancedbiofuel, biogas and soil carbon sequestration”, con i relatoriBruce Dale, Michigan University, Paolo Inglese, FAO Cactus network,Stefano Bozzetto, Comitato esecutivo EBA, Alessandro Marangoni, Althesys.

Alle ore 12 avrà inizio la tavola rotonda sul tema “Le politiche per lo sviluppo del biogasdoneright® and soil carbon sequestration” coordinata dal presidente del Consorzio CIB Piero Gattoni. Interverranno: Ezio Veggia, vice Presidente Confagricoltura, Ezio Castiglione, Ismea, Rosaria Barresi, Assessore Agricoltura Regione Sicilia, Sandro Liberatori,direttore Enama.

Concluderà il sottosegretario Ministero Agricoltura, Giuseppe Castiglione.

Alle 14.30, comincerà la seconda sessione di lavoro,moderata da Gianni Silvestrini, presidente Free, alla quale interverrà Fabrizio Sibilla del Comitato scientifico CIB.Seguirà l’esposizione di alcuni casi aziendali: CNHI INDUSTRIAL, FCA, COCA COLA FOUNDATION, PIONEER, AB, SCHMACK BIOGAS.

Alle 16,la tavola rotonda “Biogasdoneright® e scc, proposte in vista di Parigi 2015” con Piero Gattoni, presidente CIB, JanStambasky, EBA, Francesco Ferrante, vice presidente Kyoto Club, Gianni Silvestrini, presidente Free.

Concluderà Giovanni La Via, presidente Commissione Ambiente Unione Europea.

Il Consorzio Italiano Biogas e Gassificazione è la prima aggregazione volontaria che riunisce aziende produttrici di biogas e syngas da fonti rinnovabili (biomassa prevalentemente agricola), le aziende o società industriali fornitrici di impianti e tecnologie, Enti ed Istituzioni che contribuiscono a vario titolo al raggiungimento degli scopi sociali. Il CIB, strumento tecnico voluto dai produttori per i produttori è attivo sull’intera area nazionale e rappresenta il comparto italiano della produzione di biogas e gassificazione in agricoltura.

La partecipazione al convegno consentirà l’acquisizione di crediti formativi professionali (CFP) per Dottori Agronomi e Forestali e Tecnologi Alimentari.

 
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