INAUGURATA A CATANIA LA MOSTRA “TOP MODEL”

Inaugurata a Catania sabato 7 marzo presso il Palazzo della Cultura di Catania la rassegna internazionale di Arte Espressiva “Top Model”, organizzata da Giuseppe Apa, presidente di Arte No Stop.

Al vernissage erano presenti il critico d’arte dott. Raimondo Raimondi e la professoressa Giovanna Trefiletti, docente di Storia dell’Arte.  Erano presenti inoltre al taglio del nastro i maestri d’arte Giovanni Longo e Pippo Consolo, la professoressa Francesca Raffone, il famoso percussionista Paolo Greco, che si è esibito in una performance musicale coinvolgente, la scultrice Miriam Innoceta e la modella e presentatrice Elisabetta Cannuli con le sue ragazze che, sfilando, hanno reso vive e vitali le opere d’arte esposte.

Pubblico delle grandi occasioni, numerosissimo e attento. Raimondo Raimondi ha parlato dell’evoluzione del mercato dell’arte. “Non dobbiamo ritenere – ha detto il critico d’arte – che ci sia un’arte di serie A e una di serie B. I grandi autori emergono da un substrato vivo e vitale che non dobbiamo considerare “minore” o “inferiore”. Le gallerie d’arte e i mercanti d’arte di successo sono tali perché i loro collezionisti hanno maturato giorno dopo giorno una cultura e una consapevolezza innescata magari da un pittore di strada, da una televendita o da un’asta commerciale. Non sempre ci si sofferma a riflettere sull’importanza degli operatori di complemento, anelli determinanti nella catena del mercato dell’arte. Galleristi di provincia, piccoli mercanti, organizzatori di mostre collettive, garantiscono il tessuto connettivo delle categorie artistiche e sono parti integranti di esso, sono la prima linea, il primo approccio con un mondo che richiede subito dopo competenza e studio per passare velocemente dal quadro da salotto al vero e proprio investimento speculativo che ancora oggi, in questo momento di crisi, è possibile e risulta nel tempo remunerativo, consentendo per di più di finanziare la crescita artistica di giovani pittori che potrebbero essere i protagonisti delle cronache d’arte di domani”.

 

 

Ben 50 gli artisti espositori di questa rassegna, tutti con opere interessantissime: Lello Abbina, Giuseppe Apa, Lino Baio, Lisa Barbera, Gaetana Barbagallo, Santa Battaglia, Pia Bellissimo, Silvio Candela, Anna Cannata, Erika Cardano, Eleonora Catania, Adelina Castro, Silvana Consoli, Floriana Currao, Dora D’Andrea, Vanessa De Grandi, Sebastiano Dipasquale, Maria Emanuele, Loredana Fogazza, Salvatore Fichera, Elisa Garziano, Antonella Greca, Vito Guardo, Santo Paolo Guccione, Alessia Imperdonato, Miriam Innoceta, Concetta Lorenti, Mario Minutolo, Armando Nigro, Melina Pizzuco, Pia Previti, Romolo Pricoco, Alberto Privitera, Vincenzo Pulizzi, Joseè Rabito, Marinella Raniolo, Francesca Raffone, Lella Raimondi, Giuseppe Ranno, Salvo Rizzo, Romualda Sciuto, Alice Severini, Giuseppe Spampinato, Mario Stagno, Steven Salerno, Giampietro Sorgato, Patrizia Trefiletti, Cetty Urso, Angela Vasta e Rosario Zaffarana.

La mostra resterà aperta al pubblico fino al 12 marzo.

a Cognita Design production
Torna in alto