CEDIFOP. A Palermo gli esami finali per Operatore Tecnico Subacqueo

Venerdì 4 giugno, presso i cantieri navali di Palermo sono  svolti gli esami finali del corso per  Operatore Tecnico Subacqueo, realizzato da CEDIFOP e valido per l’iscrizione al Registro Sommozzatori del Ministero dei Trasporti presso una Capitaneria di Porto in Italia.Il Corso alla presenza del Dott. Leonardo Siracusa assegnato dall’assessorato alla formazione professionale come presidente della commissione di esami, mentre per lunedì 7 giugno si svolgeranno anche gli esami del corso integrativo per Inshore Diver, primo livello dopo l’OTS, valido per l’iscrizione nel Repertorio Telematico, dei Commercial Diver, previsto dalla legge 07/2016 e DPRS n.31/2018, iscrizione che permetterà di lavorare legalmente su tutto il territorio nazionale in base al Decreto Legislativo 81/08 sulla sicurezza sul lavoro.

Durante l’anno e mezzo trascorso, da quando il repertorio telematico è diventato operativo, sono stati moltissimi i sommozzatori italiani già iscritti, ma anche sommozzatori provenienti da diversi paesi europei ed extraeuropei, in quell’elenco pubblico che permette alle aziende di settore, come la legge stessa prevede,

” ... Al fine di agevolare la spendibilità sul mercato del lavoro dei titoli formativi conseguiti ed il loro riconoscimento in sede internazionale …, il Dipartimento regionale del lavoro, dell’impiego, dell’orientamento e dei servizi e delle attività formative dell’Assessorato regionale della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro promuove la pubblicazione e l’aggiornamento nel proprio sito internet di un repertorio telematico dei soggetti formati nell’ambito delle attività di cui all’articolo 3, recante gli estremi dei titoli conseguiti secondo il livello di qualificazione di cui all’articolo 2, e le informazioni di contatto...” e i risultati cominciano a essere evidenti, infatti molte imprese hanno cominciato ad utilizzare questo strumento per assumere nuova manodopera specializzata per i loro cantieri.

Oltre a garantire la sicurezza sul lavoro e nei cantieri, l’iscrizione al repertorio garantisce al datore di lavoro la certezza di aver assunto dei sommozzatori che hanno realizzato un ben preciso numero di immersioni e di attività in acqua, e quindi personale che ha l’esperienza necessaria per affrontare con tranquillità le prime esperienze realmente lavorative.
Il passaggio dalla qualifica generica di OTS, seguita da una formazione integrativa per il livello INSHORE e successivamente il passaggio dal livello inshore (primo livello) al secondo livello offshore, oggi sono declinati  in modo dettagliato nei “requisiti per l’ammissione ai percorsi”, le “competenze da acquisire nell’ambito del percorso” e i “tempi di fondo, indicati dall’IDSA, da acquisire nell’ambito del singolo percorso formativo“.

Questo meccanismo, suddiviso in quattro livelli di formazione, che permette di passare dalla qualifica di OTS (cioè di un operatore in ambito portuale) a quella di Inshore Diver  (cioè di un operatore fino ai – 30 metri di profondità); con precisi “tempi di fondo, indicati dall’IDSA, da acquisire nell’ambito del percorso formativo“, e quelli successivi indicati per i livello OFFSHORE, per il quale la legge prevede l’obbligo di immersioni con l’utilizzo di tecniche ed attrezzature precise come il basket o la campana aperta e chiusa, l’utilizzo di mute ad acqua calda, o impianti di saturazione per profondità superiori ai – 50 metri, oggi permette di raggiungere  una formazione adeguata, per conseguire le dovute “competenze da acquisire nell’ambito del percorso formativo” garantendo, oltre agli elevati standard per la  sicurezza anche  una maggiore spendibilità della qualifica del sommozzatore italiano a livello internazionale, riportando la categoria al livello che le spetta per la storia e per le competenze che la caratterizzano.

A breve comincerà il prossimo ciclo di formazione a partire dal corso base per OTS (Operatore Tecnico Subacqueo), al quale già diversi allievi, provenienti da diverse regioni italiane e dall’estero (Armenia, Russia, Senegal, Grecia  ed Egitto), hanno già aderito con la prenotazione dei posti disponibili per chi frequenterà il corso.

link:
Elenco delle Capitanerie di Porto in Italia (dov’è si effettua l’iscrizione degli OTS): http://www.cedifop.it/cp_e_ordinanze.html

Elenco delle Piattaforme e teste pozzo sottomarine in Italia (139): http://www.cedifop.it/piattaforme-marine-%20italia.html

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