Caso Catania: trovato il libro mastro

“Continua senza sosta l’inchiesta “i treni del gol”, la polizia trova ulteriori documenti compromettenti”.

Stanno emergendo ulteriori informazioni in relazione all’indagine che ha scosso il calcio nazionale lo scorso martedì portando all’arresto di 7 componenti del C.d.A. del Calcio Catania, tra i quali il presidente Pulvirenti. Le partite sotto inchiesta sono, Varese-Catania 0-3, Catania-Trapani 4-1, Latina-Catania 1-2, Catania-Ternana 2-0, Catania-Livorno 1-1 e Catania-Avellino 1-0, ricordando che quest’ultima ancora è in fase d’indagine e che molte altre sono ancora in via di analisi da parte degli inquirenti.

Nel corso delle indagini, gli agenti del corpo di polizia di Stato stanno effettuando, a testa bassa, perquisizioni nelle abitazioni dei 7 arrestati nell’inchiesta “i treni del gol“. Una sorta di libro mastro o degli orrori è stato scoperto nell’abitazione di Piero Di Luzio a Roma. Tale manuale conterebbe delle annotazioni di somme di denaro che sono state utilizzate per corrompere i calciatori consenzienti. Gli appunti e i documenti trovati all’interno di questo libro conterrebbero prove di rilievo penale in cui si intuirebbero dei versamenti fatti proprio dalla società etnea.

Dal suo canto, la Digos di Catania ha sequestrato l’abitazione di Giovanni Luca Impellizzeri trovando materiale che potrebbe complicare ulteriormente la posizione dei 7 arrestati.  L’Impellizzeri è ritenuto dagli inquirenti il finanziatore del presidente etneo, allo scopo di corrompere i giocatori delle squadre che settimanalmente giocavano contro i rossazzurri. Sono state trovate somme di denaro nascoste negli angoli remoti del controsoffitto dell’abitazione dell’Impellizzeri, che si aggirerebbero intorno ai 100 mila euro. Inoltre alle ingente somme di denaro la polizia ha scoperto un localizzatore di microspie a radiofrequenza.   

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