Il Cap. turco Mehmet Bas, il pescatore di spugne, in Sicilia

Visita in Sicilia del Cap. Mehmet Bas, conosciuto come il leggendario Pescatore di spugne di Bodrum. La sua imbarcazione approda al porto di Brucoli, Siracusa.

Mercoledi 15 Giugno, si è svolta presso il Circolo nautico Mare Nostrum di Brucoli, la conferenza sulla tradizione della pesca delle spugne nel Mediterraneo, organizzata dall’Associazione Amicizia Sicilia Turchia in occasione dell’arrivo ad Augusta del Cap. Mehmet Bas a bordo della sua imbarcazione “Aksona Mancorna”, adibita alla pesca delle spugne.
Promotore della manifestazione è stato il Console Onorario di Turchia in Sicilia, Domenico Romeo, in collaborazione l’Avv. Silvio Aliffi vice Presidente Associazione di Amicizia Sicilia Turchia, il dott. Andrea Neri, Presidente Lega Navale Brucoli Augusta, la Prof.ssa Maria Pansera, Presidente Archeoclub d’Italia Asp di Augusta e rappresentante per Augusta di Naxoslegge di Giardini Naxos.
La conferenza ha visto anche la partecipazione di un gruppo di rotariani facenti parte della flottiglia di mare ideata dai Rotary Clubs di Sicilia – Malta. L’imbarcazione, proveniente da Bodrum,Turchia è arrivata  a Siracusa, il giorno 9 mattina dove ha sostato fino al giorno 11, all’arrivo è stata accolta dal Console di Turchia Domenico Romeo, dal Presidente della Consulta Civica di Siracusa Damiano De Simone  e da  un folto numero di amici. Successivamente si è spostata ad Augusta, dove ha partecipato alle celebrazioni della Stella Maris che, hanno avuto luogo il giorno 10-11 e 12 Giugno, culminati con la tradizionale processione a mare dei natanti e con la deposizione in mare di una corona a ricordo di tutti i marittimi e migranti che nel mare hanno trovato la morte.
Il Cap. Mehmet Bas e il suo equipaggio con un reporter turco, stanno realizzando un reportage del viaggio e della visita in Sicilia, con il quale il Cap. ha voluto portare il saluto della marineria di Bodrum, intraprendendo un viaggio di 7 giorni di navigazione all’andata altrettanti per il rientro in Turchia, anche per testimoniare il significativo messaggio di pace e di amore che ha la manifestazione della Stella Maris e che accomuna tutta la gente di mare, qualunque religione professi.
Durante la sosta a Siracusa, è stata organizzata, dal Console Romeo, un’immersione del Cap. Mehmet Bas nei fondali dell’area protetta del Plemmirio, con il suo team di sommozzatori e un fotoreporter Orhun Suner, arrivato appositamente da Berlino.
Hanno collaborato anche il sig. Sebastiano Di Mauro, Presidente Associazione Guardia Costiera ausiliare di Augusta e Steven Giliberto che ha messo a disposizione tutto l’equipaggiamento e l’imbarcazione.
Con questa immersione a circa 25 mt. hanno voluto portare il saluto alla Madonna, raffigurata con una statua ed a quella di una Sirena, posta da Enzo Maiorca a ricordo perenne della di lui figlia Rossana, morta prematuramente per una malattia a soli 42 anni.
Finalmente nel 2022, Il desiderio del Cap. Mehmet Bas, conosciuto in tutto il mondo dei pescatori di spugne del Mediterraneo, come Mehmet Aksona, per via del nome della sua imbarcazione, si è potuto realizzare; era infatti  il 2013 quando venuto a Siracusa in uno dei suoi viaggi, ebbe il piacere di conoscere il leggendario Enzo Maiorca, con il quale nacque una profonda amicizia per via dell’amore per il mare e dei valori che li accomunano e da allora il Cap. Aksona avrebbe voluto tornare a Siracusa anche per rendere omaggio alla memoria dell’amico scomparso nel 2016. A seguito di quel viaggio il Cap Mehmet Bas, ha scritto un libro di memorie intitolato “Vivere Tesori Umani”, nel quale descrive la sua vita, le rotte e la pesca delle spugne.
Nel 2015 il Ministero della Cultura turco, ha valutato il libro per l’inserimento all’inventario nazionale dell’Unesco, per la conservazione e la salvaguardia del mare. Prima della partenza per far rientro in Turchia, gli amici siciliani hanno voluto salutare il loro gradito ospite, organizzando una conferenza per ascoltare ancora una volta le parole di pace e di amore verso il mare e la natura che il Cap. Mehmet Bas ha descritto nel suo libro. Splendida moderatrice è stata la Prof.ssa Roberta Romeo, amica di famiglia del Cap. Mehmet, la quale ha fatto una breve presentazione del Cap. Mehmet, avendolo già conosciuto ed apprezzato nei suoi precedenti  viaggi in Sicilia  e successivamente introducendo i relatori che si sono alternati e che ci hanno fanno conoscere cose interessanti e per i più poco note: il Prof. Emilio Galvagno, docente di Storia Greca antica dell’Università di Catania che ha parlato della tradizione della pesca delle spugne nel mondo antico greco e degli effetti terapeutici che alla spugna si attribuivano e la Prof.ssa Ornella Spina, docente di Disegno e Storia dell’arte presso il Liceo “Megara di Augusta” che ha relazionato sull’attività della pesca delle spugne anche da parte di pescatori del centro-sud Italia, in particolare a Torre del Greco fino al 1927, in concomitanza e il alcuni periodi in alternativa delle pesca del corallo, ma anche Sicilia a Gela, Agrigento e Lampedusa ed in altre parti del meridione d’Italia. Entusiasmante e piena di significato è stata la relazione da parte del Cap. Mehmet Bas, per le sue parole di rispetto di amore verso la vita, il mare e la natura che accomuna la gente di mare, ha inoltre evidenziando il grande rapporto di amicizia che lo legano alla Sicilia ed in particolar modo al Console Domenico Romeo, alla sua famiglia ed egli amici. Hanno assistito alla conferenza oltre 100 persone, molte provenienti da Siracusa e da Catania, venute per porgere il saluto al Cap Mehmet Aksona, cosi conosciuto ormai anche in Sicilia. Tra questi un nutrito gruppo di rotariani, facenti parte della flottiglia di mare ideata dai Rotary Clubs di Sicilia – Malta, che in questa occasione ha donato al Cap Mehmet Aksona, una splendida targa appositamente ideata dal Sig. Umberto Midolo.
Nel suo discorso il Commodoro dott. Mario Costa ha fatto conoscere i progetti di solidarietà che stanno portando avanti. Il Console Generale di Turchia Domenico Romeo a conclusione degli interventi, ha fatto una breve presentazione del suo amico e di quello che oggi Mehmet Aksona rappresenta in Turchia e per l’Associazione di Amicizia Sicilia Turchia, della quale è il rappresentante a Bodrum.
A conclusione il Console ha donato al Cap Mehmet un crest a ricordo di questa sua visita ad Augusta, ricevendo da lui una bellissima statuetta rappresentante un sommozzatore. La serata si è conclusa con scambi di doni con i rappresentanti di tutte le associazioni intervenute che hanno conosciuto ed apprezzato il Cap Mehmet Aksona in questa ed in altre occasioni dei suoi viaggi in Sicilia. Stamane all’alba la barca ha ripreso il mare con destinazione Bodrum portando ora il saluto di fratellanza di tutti gli amici siciliani agli amici turchi.

Materiale fotografico a cura di Orazio Pistorio, Addetto Stampa  del Console Romeo

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