Appuntamento con la pop star Kelly Joyce al Ma Musica Arte di Catania

Al Ma – Musica Arte di Catania  Kelly Joyce,  popstar francese e musa di Chiambretti venerdì 29 gennaio 2016, dalle h. 22

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Venerdì 29 gennaio il Ma Musica Arte di Catania, per il format Fun or Nothing, dà il benvenuto sul palco al live di Kelly Joyce, già ospite dell’organizzazione del Ma lo scorso luglio nella sede estiva della Qubba. Nel 2001 il grande successo internazionale con il tormentone radiofonico “Vivre La Vie“, che fece conoscere la nera popstar francese dal sangue reale al grande pubblico. Poi tantissimo lavoro all’estero, i brani della cantante che diventano jingle pubblicitari e il sodalizio in tv con Piero Chiambretti che la vuole ospite fisso di “Supermarket”. Vivere la vita per lo spettacolo, questa è in sintesi la vita della oggi 34enne Kelly Joyce, che a soli 21 anni ha avuto l’onore di esibirsi davanti al Papa al Concerto di Natale in Vaticano. Artista versatile e raffinata, Kelly è in grado di cantare, ballare, comporre e suonare strumenti. D’altronde la sua vita è segnata da arte e musica sin dalla più tenera età: nata a Parigi nel 1982 – oggi vive in riviera romagnola – Kelly prende lezioni di violino per 8 anni, di piano per 5 anni e per 12 anni studia danza alla Royal Academy. Le sue origini sono particolari: suo padre è il compositore King Joe Bale, figlio del Principe dell’ex impero africano Bantu, la madre è la fondatrice e cantante dei Chocolats, la contessa Emanuelle Vidal De Fonseca.

12596044_10207275568319048_1151450670_nIl suo esordio sulle scene avviene nel 2000 con il singolo “Vivre La Vie” pezzo vintage pop di gran-de appeal e interpretato con padronanza dall’artista allora diciottenne. In breve tempo il singolo – che apre la strada all’album completo “Kelly Joyce” – diventa una hit radiofonica, vende centomila copie solo in Francia e riceve la consacrazione da parte di reti e programmi televisivi (MTV, Top Of The Pops, …). Dopo quell’esperienza Kelly, pur giovanissima, è matura per cimentarsi con sfide più impegnative: partecipa al Festival dei Due Mondi di Spoleto, affronta un lungo tour tra Giappone e Europa con un trio e poi con un quintetto jazz: lo show è elegante e ricco di contenuti jazz, soul, funk. Dopo un periodo di duro lavoro dietro le quinte, nel giugno 2004 Kelly Joyce torna alla ribalta con un nuovo album questa volta scritto da lei, “Chocolat”, disco che contiene testi del periodo adolescenziale alternati a brani più recenti, incisi su basi jazz, pop, soul e r’n’b. Quali sono i migliori? Se lo chiedete a Kelly Joyce lei vi citerà due brani strettamente personali: “Colours” – un inno alla musica e al suo potere di affratellare persone di razze e culture diverse – e “Little Kaigé”, ballata r’n’b sulla nascita della sorellina, già uscito come singolo nell’estate del 2003. Ma il fiore all’occhiello è probabilmente il singolo che anticipa il disco, la sofisticataC’Est L’Amour Qui Vient”.

11813262_965777890111385_2051836583473134747_nDancefloor. Dopo il live, come consueto, spazio alla musica disco nelle diverse zone del locale. Nella Opera Room si alterneranno i dj’s Mariagrazia Vinciguerra, Fabio Cocuzza e Marco Zappalà, percussioni live di Marco Selvaggio, video mapping di Vjkar. Nella Wine Room le selezioni saranno dei dj’s Fabrizio Serio e Antonio Oliva.

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