Stanley Rubik: “Kreuzberg” è il Miglior Videoclip Autoprodotto per V.I.C. 2018

Gli Stanley Rubik (Dario, Gianluca e Andrea) sono un trio Alternative Rock in equilibrio tra “vecchie” e “nuove” sonorità.  Loro definiscono la loro musica “cinematica, carica di tensioni risolte e non, descritte in modo scenico, chirurgico, immaginifico e teatrale”

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Gli Stanley Rubik (Dario, Gianluca e Andrea) sono un trio Alternative Rock in equilibrio tra “vecchie” e “nuove” sonorità.  Loro definiscono la loro musica “cinematica, carica di tensioni risolte e non, descritte in modo scenico, chirurgico, immaginifico e teatrale”. Gli Stanley Rubik hanno un latente sarcasmo tragicomico di fondo che sembra essere un delay dello stile registico di Kubrik. Oltre cento i videoclip candidati al premio, e moltissimi quelli che secondo la Commissione Artistica avrebbero meritato una menzione particolare o un premio. Tutti i Videoclip partecipanti comunque saranno visibili a tutti e proiettati a rotazione per 4 giorni durante la Fiera della Musica che si svolgerà in Piazza Città di Lombardia. Ai vincitori, una borsa di studio concessa da FIM e spendibile nell’ambito della Fiera della Musica di Milano dal 31 maggio al 3 giugno.

Il videoclip dal titolo “Kreuzberg”, Miglior Video Autoprodotto del 2018 (LINK AL VIDEO: https://youtu.be/C4FvM_N4WL0) è stato realizzato da Dario Di Gennaro e Laura Fazzi e si è distinto per l’originalità, per la qualità della realizzazione, per il messaggio, per l’idea e per la creatività. Il Video ha come protagonista una donna “Amish”, nulla di più lontano dalla cultura consumistica e dai ritmi della società occidentale.

Nel video, la donna versa del latte in un loop infinito, fino a far traboccare il bicchiere pieno, mentre una figura minacciosa entra in scena, lenta ma prepotente, cercando di coprirla con una pelliccia, o di “spegnerla” come si farebbe con un incendio usando una coperta. In questo video, la ragazza “Amish” rappresenta l’artista, il latte è la rappresentazione della logorrea artistica strabordante dal bicchiere e l’uomo con la pelliccia, la rappresentazione di una società oppressiva, con i suoi limiti e le sue regole di mercato, che cerca di soffocare e dare necessariamente un senso a tutto ciò che è “altro” o semplicemente “diverso”. La tecnica utilizzata durante la realizzazione del video non è stata una scelta casuale. Gli autori Dario Di Gennaro e Laura Fazzi scrivono che con questo lavoro hanno cercato di creare due piani temporali diversi: da una parte un loop, in cui la protagonista canta e versa copiosamente il latte nel bicchiere in un ciclo temporale infinito, dall’altro il lentissimo ma inesorabile avanzare dell’uomo con la pelliccia. L’intento degli autori è stato quello di allontanare temporalmente due esistenze che condividono lo stesso spazio, l’inquadratura appunto, mettendo in luce questa incomunicabilità.

Il secondo premio è offerto da Mogar Music: un registratore Zoom Q2n, strumento che offre un modo veloce e facile per creare video HD con audio ad alto impatto. Il premo va ai The Bankrobber con il videoclip “Closer”. The Bankrobber sono una Rock band nata a Riva del Garda, formata dai fratelli Giacomo e Maddalena Oberti insieme ad Andrea Villani e a Neri Bandinelli. Il nome The Bankrobber è ispirato dalla canzone dei Clash e la loro musica è principalmente influenzata dalla British New Wave e Post Punk Revival del nuovo millennio. Il Videoclip “Closer” (LINK AL VIDEO: https://youtu.be/VsAxHlX4Jqw) mostra un uomo e una donna che duettano sott’acqua in un’atmosfera surreale. Si guardano ma non si vedono, si toccano ma non si sentono. La rottura irreversibile della loro relazione è rappresentata attraverso eleganti metafore visive.

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