TaoFilmFest – Anticipazione a Taormina: The Elevator

Un uomo e una donna, due storie, due segreti, una tv come luogo di tortura per questo thriller claustrofobico: ‘The Elevator‘ di Massimo Coglitore, thriller psicologico e intrigante ambientato nella grande mela e girato a Roma negli studi di Cinecittà sarà presentato sabato 21 giugno al palacongressi di Taormina per questa sessantesima edizione del Taormina Film Fest

Un film girato in tempo reale, caratterizzato da dialoghi veloci al limite dell’adrenalina, senza luce e con una particolarità: nel film è presente anche il mondo della televisione.

Il protagonista è, infatti, Jack, 50 anni, sospettato di aver pagato per avere un rene causando così la morte del figlio di una donna che chiede vendetta. Egli conduce il quiz show più conosciuto della tv. Un uomo di successo, non gli manca nulla, sembrerebbe. La sua donna invece è cattiva, spietata e ha studiato ogni pedina, ogni dettaglio per fargli pagare la sua fama andando a casa sua, imparando a memoria i suoi orari, conoscendo le sue abitudini, così come ha imparato a memoria il suo show: il quiz entra nella vita di Jack e diventa così mezzo sadico e di tortura, fatto di domande a raffica che lo straziano, per illudere il conduttore sulla sua salvezza. Ma una donna bella, affascinante, autoritaria e cinica riesce a bloccare l’uomo all’interno dell’ascensore.

A basso costo e autofinanziata, la pellicola è interpretata da Caroline Goodall (Shindler’s List, Disclosure e Hook), James Parks (Kill Bill, Django Unchained), e Burt Young (Paulie di Rocky, ruolo per il quale ha ottenuto una nomination agli Oscar nel 1976).

Particolarità del film: si svolge tutto in un ascensore newyorkese.

Se ne sconsiglia la visione a persone affette da claustrofobia.

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