La prima App salva vita col Bollino Blu al XVIII Congresso Fadoi Giardini Naxos

XVIII Congresso nazionale Fadoi – Giardini di Naxos 11-14 maggio

 SONO GIOVANI E HIGT TECH, GLI INTERNISTI FADOI, 
IERI DOTTOR HOUSE, OGGI DOTTOR APP’S.

 UNO SU 4 E’ UNDER 40, 7 SU 10 UTILIZZANO INTERNET DURANTE LA VISITA E 4 SU 10 IL TABLET, MA “I SENIOR” NON SONO DA MENO. ORA LANCIANO LA PRIMA APPLICAZIONE CERTIFICATA CONTRO IL RISCHIO CLINICO… con il Bollino Blu …

Sette su dieci si servono di Internet durante le visite al paziente, 4 su dieci utilizzano smartphone e tablet, forniti direttamente dalla struttura ospedaliera solo nell’8% dei casi. Un medico su quattro è un under 40, ma la dimestichezza con i dispositivi mobili non appartiene solo ai più giovani.
Un profilo dinamico e high-tech quello degli internisti Fadoi, la Federazione Nazionale dei Medici Internisti Ospedalieri, che da nostrani Dottor House – in grado di giungere a una diagnosi, anche la più complessa, per la padronanza di conoscenze che spaziano in quasi tutte le discipline mediche – si sono trasformati in Dottor App’s, pronti a cavalcare i nuovi strumenti multimediali. L’età non sembra essere un fattore limitante l’adozione delle tecnologie mobili: non c’è infatti una significativa differenza nella percentuale di utilizzo tra i giovani e i medici con oltre 30 anni di servizio. E se, di fronte al paziente complesso o critico, non c’è il tempo di sfogliare libri o riviste, rivedere Linee Guida o accedere al Pc per arrivare a una diagnosi precisa e non scontata, allora la Fadoi pensa un’App e la certifica con un “bollino blu”.

Per ridurre il rischio di errore medico sbarrando la strada a eventuali contenziosi medico-legali, Fadoi lancia un’App scaricabile su iPad e iPhone da utilizzare in corsia come in ambulatorio, in pronto soccorso e nelle terapie sub-intensive. Un supporto innovativo, rapido, semplice, economico, completo e sempre aggiornabile che consente ai medici l’attenta osservanza delle raccomandazioni di base delle linee guida per l’indirizzo diagnostico e terapeutico delle principali patologie del paziente critico.

La nuova App Guides, presentata oggi al XVIII Congresso nazionale organizzato a Giardini di Naxos (Me) dall’11 al 14 giugno, consentirà con un clic sul proprio I-Pad o I- Phone, in situazioni di emergenza urgenza, di recuperare tutte le informazioni necessarie per arrivare più rapidamente a una diagnosi e applicare le migliori terapie.
Il suo prezzo? Solo 4,49 euro e i proventi saranno affidati alla Fondazione Fadoi per incentivare progetti di ricerca e formazione.

Una App con il “bollino blu”, spiegano nel corso della conferenza stampa: la Fadoi è infatti la prima Società medico scientifica che certificando, e quindi “APProvando”, i contenuti scientifici della applicazione ne garantisce la veridicità, l’aggiornamento e l’aggiornabilità.

L’applicazione offre ai medici uno strumento semplice e veloce per impiegare, nella pratica clinica, le linee guida per la diagnosi e il trattamento di molte patologie nei pazienti critici, – spiega Carlo Nozzoli, presidente nazionale delle Fadoima perché le App mediche abbiano successo è indispensabile che siano efficienti ed affidabili. In questo momento quelle prese in considerazione dai medici non sono molte poiché necessitano di un alto livello tecnologico e di una sperimentazione approfondita. Inoltre, sempre più sviluppatori di App mediche richiedono certificazioni ufficiali che gli permettano di distinguersi nel caotico mare delle applicazioni. Per questo motivo dopo un anno di lavoro abbiamo promosso, certificato e ora presentiamo ufficialmente questo strumento che avrà ricadute importanti nella cura dei pazienti che devono essere trattati con grande rapidità”.

Patologie e pazienti sotto osservazione

Pazienti che richiedono una formazione a 360° ma che, per via della loro criticità, non lasciano al medico il tempo di consultare libri e riviste, di rivedere Linee Guida o di accedere al Pc per arrivare a scelte diagnostiche e terapeutiche precise, spesso affatto ovvie.

Nella App sono state raccolte e sintetizzate le principali Linee guida nazionali e internazionali, flow chart in formato Pdf e interattive, per guidare rapidamente il medico nell’interpretazione degli algoritmi decisionali e identificare l’approccio diagnostico e terapeutico più adatto al caso in esame. A disposizione degli utenti anche un calcolatore scientifico che raccoglie tutte le formule eventualmente comprese nelle Linee Guida e una raccolta dei principali Risk Score per rendere ancora più intuitive e rapide le scelte diagnostiche e terapeutiche.

 Medici high-tech

Sette medici su dieci si servono di internet durante le visite, e  più di 4 su dieci utilizzano Smartphone e Tablet, come dimostra la crescita esponenziale delle Applicazioni mediche e di siti internet curati da medici. In Italia ci sono 67 Pc ogni 100 famiglie contro gli 88 su100 inEuropa e i 140 su 100 negli Stati Uniti, ma nel 2013, solo in Italia, sono stati consegnati 100 milioni di iPad.

Secondo un sondaggio tra i più importanti promosso da Quantiamd su 3.700 medici americani oltre l’80% degli intervistati possiede un device evoluto capace di scaricare applicazioni. Di questi il 59% ha un iPhone e il 29% un iPad, seguiti a ruota da chi utilizza un telefono Android (20%) e Blackberry (14%). Il 25% dei Medici usa per lavoro sia un tablet che uno smartphone. Devices che vengono usati dai medici prevalentemente come: prontuario farmaceutico, ricerca del miglior trattamento terapeutico (70% circa), ricerca clinica, aiuto per fare diagnosi o decidere l’iter di trattamento migliore; meno usati come strumento di comunicazione con il paziente o come cartella clinica elettronica.

 Obiettivi futuri

Nonostante la App dal bollino blu sia appena nata, i medici internisti guardano già al futuro: oltre ad un aggiornamento costante delle linee guida e della bibliografia e all’implementazione nel calcolatore della App di nuove formule scientifiche mediche, i contenuti dell’applicazione saranno tradotti in inglese. Entro dicembre 2013 sarà ampliato il campo delle patologie con l’inserimento di sintesi e flow chart per la gestione di insufficienza renale, la terapia dello scompenso cardiaco acuto e cronico, la BPCO riacutizzata. Saranno inseriti procedure, protocolli infermieristici in collaborazione con  gli infermieri di Animo e infine sarà realizzata una versione con sistema operativo Androi.  

La Conferenza Stampa

In occasione del XVIII Congresso nazionale dei medici internisti della Fadoi la conferenza stampa sulle nuove opportunità terapeutiche per la prevenzione dell’ictus nei pazienti con fibrillazione atriale. Farmaci anticoagulanti orali di nuova generazione che consentono una riduzione degli effetti collaterali rispetto ai vecchi preparati e un taglio drastico alle analisi cliniche.

Si parlerà anche della prima App medica per Iphone e Ipad “certificata”, da utilizzare in corsia, in ambulatorio e in pronto soccorso, che consentirà ai medici internisti – giovani e hi-tech secondo i dati che verranno presentati nel corso dell’incontro – con un clic, di recuperare, in situazioni di emergenza, le raccomandazioni delle linee guida per arrivare a scelte diagnostiche e terapeutiche per pazienti critici.

 La conferenza stampa si terrà:

 sabato 11 maggio alle ore 11.30

presso l’Hotel Hilton Giardini Naxos (ME)

Parteciperanno:

 ·   Carlo Nozzoli, Presidente nazionale Fadoi

·   Giuseppe Augello, Presidente Fadoi Sicilia

·   Giancarlo Agnelli, Professore Ordinario di Medicina Interna, Università degli Studi di Perugia

·   Andrea Fontanella, Direttore Dip. Medicina Interna Ospedale Buonconsiglio-Fatebenefratelli di Napoli

·   Filippo Pieralli, Dirigente Medico Ao Careggi di Firenze
 

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