Caso GIARRE Calcio. A Mancini il primo round, il TAR lo ammette al campionato

Accolta la richiesta cautelare di sospensiva dal TAR Lazio e quindi è stato ammesso con riserva. Il merito sarà discusso in seguito e nel frattempo il Campionato sarà già iniziato. Inizia un’altra Telenovela che vede protagonisti LND, Tribunali e imprenditori del mondo del Calcio.

Il caso Giarre continua nelle aule del Tribunale dopo i dinieghi all’iscrizione da parte degli organi federali sportivi LND.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Prima Ter), a firma del presidente Donatella Scala, considera e decreta “Considerato che sussistono gli estremi dell’urgenza necessaria per la concessione della tutela monocratica, in ragione della data di inizio – 4 settembre 2022 – del campionato calcistico di Serie D per la stagione 2022/2023, come da documentazione versata in atti, anteriore alla prima camera di consiglio utile per la trattazione collegiale dell’istanza cautelare;
Ritenuto che, per l’effetto, la Associazione ricorrente è ammessa con riserva al campionato in parola;
Accoglie l’istanza citata in premessa nei limiti di cui in parte motiva. Fissa per la trattazione collegiale la camera di consiglio del 7 settembre 2022“. 

I Fatti: Il presidente Mancini, nel giugno di quest’anno aveva rilevato la squadra del comprensorio provinciale catanese, e dopo alcune vicissitudini amministrative legate alla vecchia proprietà (team Nirelli), aveva presentato istanza di iscrizione del Giarre ASD al campionato di serie D per l’anno 2022-2023 LND, non accettata per alcune irregolarità nei pagamenti (Mancini asseriva invece giunti in lega, e in maniera corretta, da un circuito TLD degli Stati Uniti).
Era successo che come da delibera il Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti del 3 agosto 2022 non aveva accolto il ricorso proposto dalla ASD Giarre 1946, come da “presupposto parere negativo espresso dalla Co.Vi.So.D. – di data e tenore sconosciuto – come da Comunicato Ufficiale n. 51 del 4 agosto 2022; e del parere della Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio Dilettantistiche (Co.Vi.So.D) di cui alla nota del 19 luglio 2022 (Doc. 2), di esito negativo dell’istruttoria relativa alla domanda di iscrizione presentata dall’ASD Giarre al campionato di calcio di serie D per la stagione sportiva 2022-2023″.

I motivi del diniego: Dal comunicato Ufficiale n.51 del 3.8.22 LND. Non accoglimento del ricorso presentato dalla seguente Società avente diritto, previo parere negativo espresso dalla Co.Vi.So.D. del 19.7.22 (il presidente Longoni comunicava la contestazione di alcuni giocatori in relazione al mancato incasso di bonifici come da contabili presentate): A.S.D. GIARRE 1946 (matricola n.935692) per la mancata produzione delle liberatorie, riguardanti i tesserati Anastasio Carlo Damiano, Cannavò Antonino, Carrozzino Corrado, Cocimano Salvatore, Giannaula Giuseppe, Giannini Flavio, Giuffrida Giovanni, La Rosa Federico, Musso Leonardo e Porcaro Pasquale e per il mancato incasso, da parte dei medesimi calciatori, dei bonifici bancari allegati dalla società a supporto del ricorso.
La società A.S.D. GIARRE 1946 non ha quindi assolto la prescrizione di cui al punto 9 del C.U. n. 63 del 10.06.2022.
A questi provvedimenti in data 9.8.22 la società ASD GIARRE 1946, a firma e per conto del presidente Benedetto Mancini, assistito dallo Studio Legale Tedeschini di Roma, presentava ricorso al TAR Lazio (Tribunale Amministrativo Regionale) contro il giudizio di non ammissione al Campionato serie D.
Da qui l’accoglimento del ricorso con riserva alla trattazione del 7.9.22.
A campionato iniziato (4.9.22) la telenovela ancora prosegue …o forse ci sarà uno stand by LND?.

 

 

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