Calcio Catania, Rigoli: “Sempre emozionante sfidare l’Akragas”

A Torre del Grifo il Mister del sodalizio etneo fa il punto della situazione pre-gara, nel giorno dei celebrati 70 anni rossazzurri. L’intervista filmata.  rigoli2

Il giorno in cui il Catania spegne 70 candeline combacia anche con la vigilia di una gara davvero importante, sia per il campionato che per Mister Pino Rigoli.
Il secondo atto di Catania-Akragas – dopo il match di Coppa Italia disputato ad agosto che ha visto i rossazzurri imporsi sugli avversari non senza qualche polemica – che segna un nuovo faccia a faccia tra il tecnico rossazzurro e la squadra che l’anno scorso ha preso in mano a campionato in corso e reso grande guadagnandosi così la chiamata di Pietro Lo Monaco.
Gara importante anche in termini di punti, visto che l’Akragas è galvanizzato dalla vittoria dello scorso turno e proverà a vendere cara la pelle, mentre il Catania deve necessariamente tornare alla vittoria sfruttando magari anche il tanto atteso ritorno tra le mura amiche del Massimino. rigoli
Pino Rigoli ha incontrato a meno di ventiquattro ore dal fischio d’inizio i giornalisti per parlare appunto del match: “Sicuramente provo tanta emozione, come la provavo già per il match di Coppa Italia, nell’affrontare l’Akragas, una società che per me è stata davvero importante. Sono un’ottima compagine visto che sono riusciti a creare il giusto mix tra giovani e uomini di esperienza ma anche noi abbiamo le nostre qualità che cercheremo di valorizzare al meglio. Chi gioca al posto dello squalificato Djordjevic? Abbiamo tante alternative, valuterò insieme al mio staff e decideremo il da farsi. L’attacco? Non sono scontento, però sicuramente possiamo fare di più visto i giocatori che possiamo vantare nel reparto offensivo. Parisi e Bergamelli? Tino ha avuto un affaticamento muscolare che crediamo ormai sia riuscito a superare quasi del tutto; per Bergamelli il discorso è differente, purtroppo il suo ginocchio sta facendo i capricci quindi stiamo cercando di valutare bene prima di metterlo in campo, però già negli ultimi allenamenti ha potuto allenarsi con la squadra il che è senza dubbio un passo avanti”.

In conclusione Rigoli si è lasciato andare poi anche ad una battuta finale proprio in merito al 70esimo anniversario della società rossazzurra: “E’ un piacere fare parte di questa società. Non stiamo pensando ai festeggiamenti ma chissà magari domani proveremo a farci il regalo“.

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