Daniele nasce a Roma, oggi è il suo compleanno, compie 50 anni. L’attore ama il teatro e i grandi classici, soprattutto le tragedie greche, nonostante sia impegnato nel cinema e nelle fiction televisive.
È ritenuto un sex simbol, “piaccio perché sono bello dentro“, parole di un uomo che non si è creato il suo successo grazie alla bellezza. Il debutto cinematografico risale al 2009, sul set di Marco Risi nel film Fortapàsc. Lo abbiamo visto nelle fiction di successo come: “Orgoglio”, “Il bello delle donne”, “San Pietro”, “Giovanni Paolo II”, “Eravamo solo mille”, “L’ultimo padrino” e “Crimini bianchi”. Notevole è la sua partecipazione nel film “Mine vagante” di Ferzan Özpetek del 2010, la sua parte è ambigua, è un ragazzo omosessuale nascosto dietro a falsi principi concettuali. “Il fu mattia Pascal”, noto romanzo di Luigi Pirandello, è stato il suo cavallo di battaglia di qualche anno fa. Nella narrazione Daniele interpreta la parte di Mattia, un uomo che finge la sua morte, suicida per dissesti finanziari. Con lo pseudonimo di Adriano Meis inizia a viaggiare in Italia e poi all’estero. Infine, decide di stabilirsi a Roma in una camera ammobiliata. Ritorna in paese accettando una morte che fa comodo a tutti. Daniele è padre di due bambini, Francesco, avuto da Barbara Bonanni e Viola, dalla sua attuale compagna Anita Caprioli.
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