Una vera festa per il cinema italiano quella della consegna dei Nastri D’Argento. Una sostanziale anticipazione di quello che sarà l’ormai prossimo Festival del cinema che si svolgerà dal 14 al 20 luglio
Una vera festa per il cinema italiano quella della consegna dei Nastri D’Argento. Una sostanziale anticipazione di quello che sarà l’ormai prossimo Festival del cinema che si svolgerà dal 14 al 20 luglio. Un festival che seppur organizzato in tempi ristretti, queste le voci che giravano sulla terrazza del Timeo poco prima l’inizio della premiazione tra un flash e l’altro, riuscirà a presentare un programma cinematografico dignitoso e un rosa di ospiti e di star americane di prima qualità.
Ma torniamo ai Nastri d’agrento, i premi al cinema italiano giunti all’edizione n.72 e che è organizzato dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematogtrafci, il cui Presidente Laura Delli Colli, è riuscita anche quest’anno, pur in mille difficoltà,ad allestire un’ edizione che passerà alla storia come una delle migliori per la qualità dei film premiati.
E, anche quest’anno non è mancato il sostanziale aiuto economico arrivato dall’assessorato regionale al Turismo il cui assessore, Sandro Pappalardo, che nel suo saluto istituzionale mentre consegnava il Nastro ad un’elegantissima Elena Sofia Ricci come miglior attrice per il film “Loro” di Paolo Sorrentino, ha voluto sottolineare come la Regione siciliana e il suo governo sarà sempre più vicino al mondo del cinema, ma di tutto lo spettacolo in generale. Fondamentale per l’organizzazione anche il supporto della Fondazione Taormina Arte.
La serata è stata presentata da Carlotta Proietti, figlia di Gigi, che è riuscita con la sua brillantezza e la sua sicurezza a non rendere noiosa e scontata una serata di premiazione. Cosa non facile considerati i tanti precedenti. Davvero un’ottima scelta. A fare la parte del leone è stato il film “Dogman” di Matteo Garrone che ha ricevuto ben otto premi,miglior film, miglior regia, migliore produzione, miglior scenografia, miglior sonoro, miglior montaggio, casting direttore e attori protagonisti Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.
Il film “Loro”, oltre al premio a Elena Sofia Ricci, del quale abbiamo già parlato ha ricevuto Nastri con Kasia Smutniak e Riccardo Scamarcio che però per motivi di lavoro in teatro non era presente a Taormina ed ha inviato un video per salutare il pubblico di Taormina. “Come un gatto in tangenziale” è stato premiato come miglor commedia dell’anno e i Nastri sono stati consegnati a Laura Cortellesi e Antonio Albanese cha hanno scatenato l’entusiasmo del pubblico. La miglior canzone la colonna sonora di “Amore e Malavita”film dei Manetti Bros e la canzone “Bang Bang” è stata interpreta da una splendida Serena Rossi e Franco Ricciradi che hanno poi ritirato il premio.
“La terra dell’abbondanza” dei fratelli D’Innocenzo ha vinto il Nastro come migliore opera prima. Un film sulla difficile realtà delle periferie italiane. Nastro anche a Luciano Ligabue, che dopo anni, è tornato alla regia ed è stato premiato per il miglior soggetto.
Claudia Gerini ha ricevuto il premio speciale Nino Manfredi consegnato dalla moglie del grande attore scomparso Erminia Manfredi. Mentre Edoardo Leo premio speciale come personaggio dell’ anno. E a chiudere Nastro d’argento a Cristiana Capotondi di Marco Tullio Giordana “Nome di donna”, il film sulle molestie sessuali nel campo lavorativo. E Laura Delli Colli pr consegnare questo premio ha chiamato sul palco tutte le giornaliste del Sindacato.
La serata sarà trasmessa su Rai Uno il 6 luglio e questo grazie alla collaborazione tecnica di Videobank che sta già lavorando al prossimo Taormina filmfest. L’appuntamento col grande cinema a Taormina adesso è solo rinviato di qualche giorno.
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