“Il ratto di Europa”: l’opera prima di Andrea Scavo
L’autore, in questo saggio, analizza le 4 crisi che attanagliano la nostra epoca: Debito, Produzione Industriale, Europa e Sinistra. Ma propone anche una soluzione…
L’autore, in questo saggio, analizza le 4 crisi che attanagliano la nostra epoca: Debito, Produzione Industriale, Europa e Sinistra. Ma propone anche una soluzione…
Ban Ki-moon, segretariogenerale delle Nazioni Unite, si dimostra sempre più preoccupato dai recenti attacchi antisemiti in Europa. In un comunicato Ban ha deplorato “il recente aumento degli attacchi antisemiti, particolarmente in Europa”. Ancora odio, ancora morti…
Se è vero che l’Alto Rappresentante può cambiare verso all’Europa, è anche vero che senza un’Europa che voglia cambiare verso, la poltrona di Lady Pesc a Mogherini non serve a nulla.
Se oggi l’Europa facesse un selfie che immagine verrebbe fuori? Emergerebbe il volto della stanchezza, in alcuni casi della rassegnazione. L’Europa oggi mostrerebbe il volto della noia.
Una scoperta tutta italiana: acqua liquida su una luna di Saturno. Si chiama Encelado e l’“oceano” che nasconde potrebbe celare condizioni favorevoli alla vita.
In una Atene blindata, l’UE ha celebrato ieri il nuovo semestre di presidenza del Consiglio europeo della Grecia, paese sotto tutela della troika.
Bruxelles: crisi e fallimenti delle banche:raggiunto accordo nella Unione Europea. Ma l’obiettivo ora è trovare un accordo con il Parlamento entro la fine della legislatura, fissata in aprile.
L’accordo per una nuova coalizione di governo fra la CDU di Angela Merkel e l’SPD presentato il 27 novembre a Berlino non entusiasma la stampa tedesca.
Circa il 35% degli utenti svizzeri accede a servizi pirata illegali. L’International Intellectual Property Alliance: “molto tollerante nei confronti della pirateria digitale”.
Proprio come il Tea Party ha paralizzato il Congresso statunitense, un’alleanza dei partiti populisti anti-UE potrebbe costringere l’Europa allo stall.
Il piano d’attacco contro la Siria continua a cambiare di giorno in giorno. E’ quanto dichiarano dal Pentagono. Oltre all’opzione missilistica portata dalle navi e dai sottomarini rischierati nel Mar Mediterraneo, si sta valutando la possibilità di lanciare un attacco aereo su larga scala.
Secondo i dati dell’UE, l’Italia è il primo partner europeo per le spese militari del regime siriano: quasi 17 milioni vengono pagati al nostro Paese per equipaggiare i carri armati di Assad con un sistema di puntamento super-tecnologico.