R.I.P. alieno Mork …mio Capitano. Si è spenta la stella Robin Williams

O capitano, o mio capitano….mi chiedo perché. 
L’attore è stato trovato nella sua casa in California.
Da Mork all’Oscar di Will Hunting, ha segnato la storia del cinema americano. 

A soli 63 anni muore, probabile suicida, Robin McLaurin Williams, grande attore, nel corso  della sua carriera aveva interpretato molteplici ruoli dal medico, psicologo, aviatore, genio, insegnante, baby-sitter… tutta Hollywood è sotto choc per la sua improvvisa scomparsa. In questo periodo era vittima di una grave forma di depressione che lo aveva colpito negli ultimi anni, più volte ricaduto nella dipendenza da alcol, da cui aveva recentemente annunciato di volersi disintossicare. Ma lunedì mattina è stato trovato privo di vita nella sua casa di Tiburon, a nord di San Francisco. Probabile asfissia, ma il caso è sotto esame dell’ufficio del procuratore distrettuale dove verranno eseguiti gli esami tossicologici.

L’attore era sotto cure, ha ricordato in un comunicato il suo agente Mara Buxbaum, “combatteva contro una forte depressione“. Per conoscere con certezza le cause della sua morte bisognerà attendere i risultati dell’autopsia, che potrebbero arrivare già in giornata. 
Attore di formazione teatrale, ma  chi non lo ricorda nel ruolo dell’alieno Mork nella serie tv Mork & Mindy (1978-1982) fino a approdare come protagonista  sul grande schermo con ruoli brillanti in pellicole di notevole successo, in cui ha interpretato ruoli brillanti e comici, ma anche meno divertenti. 

Ricordiamo da Good Morning Vietnam” a Patch Adams, “Hook – Capitan Uncino”, “L’attimo fuggente”, “L’Uomo Bicentenario” e “Mrs. Doubtfire, Robin Williams ha vinto un Oscar nel 1997 come miglior attore non protagonista per “Good Will Hunting diretto da Gus Van Sant e con la sceneggiatura di Matt Damon e Ben Affleck, e fu nominato altre tre volte per Good Morning Vietnam, L’attimo fuggente e La leggenda del Re pescatore.

               Osate cambiare, cercare nuove strade….

Migliaia sono i twitter che si trovano in rete quello più toccante è quello della figlia Zelda che ha scelto un passaggio del Piccolo principe, dello scrittore Antoine de Saint-Exupéry: “Tu – tu solo avrai stelle come nessun altro le ha… in una di quelle abiterò io. In una di quelle riderò io. E allora sarà per te come se tutte le stelle ridessero, quando guarderai il cielo di notte. Tu, tu solo, avrai stelle che sanno ridere.”

La moglie, Susan Schneider,  ha diffuso una nota Ho perso mio marito e il mio miglior amico. Il mondo ha perso uno dei migliori artisti e persone“.

Anche il Presidente degli Stati Uniti Barack Obam ha esternato il suo cordoglio: “Robin Williams è arrivato nelle nostre vite come un alieno ma ha finito per toccare ogni singolo elemento dello spirito umano”. “La famiglia Obama offre le sue condoglianze alla famiglia di Robin, ai suoi amici e a chiunque abbia trovato la propria voce grazie a Robin Williams”.

Il Boston Globe lo definisce “un simbolo di quest’epoca”, “l’attore premio Oscar e supernova della comicità le cui esplosioni di cultura pop e imitazioni hanno abbagliato il pubblico per decenni”; il New York Times scrive che Williams è stato “un comico che si trasformò in un attore sorprendente e ricco di sfumature, che impregnava le sue performance di inventiva selvaggia e una specie di maniacale energia”.
                        

Nano, Nano” Robin nel tuo viaggio interstellare!!

Questa mattina ho perso mio marito e il mio migliore amico, mentre il mondo ha perso uno dei suoi artisti più amati e degli esseri umani più meravigliosi. Sono profondamente distrutta. A nome della famiglia di Robin vi chiediamo il rispetto della privacy in questo momento di profondo dolore. E’ nostra speranza che l’attenzione non verterà sulla sua morte ma sugli innumerevoli momenti di gioia e risate che ha dato a milioni di persone“.
– Susan Schneider, moglie di Robin Williams.

a Cognita Design production
Torna in alto