Mercoledì 27 settembre, Hugh Marston Hefner – alias Hef – si è spento all’età di 91 anni, presso la sua residenza di Los Angeles. Il decesso è avvenuto per cause naturali. A dare il comunicato ufficiale l’Ufficio Stampa Playboy
Lutto mondiale per Hugh Hefner. Il mondo lo ricorda in vestaglia di seta color rosso porpora e cappello da marinaio, con il suo sorriso sornione, sempre circondato dalle biondissime conigliette siliconate con cui conviveva (fino a sette contemporaneamente) nella sua famosa villa “Playboy Mansion” di Beverly Hills.
Nato a Chicago il 9 aprile 1926 da Glenn Lucius Hefner d’origine anglo-tedesca e Grace Caroline Swanson svedese, dopo aver prestato servizio nell’esercito statunitense durante l’ultimo periodo della Seconda Guerra Mondiale, si laureò in Psicologia. Nel 1953 fondò Playboy, la nota rivista erotica per uomini.
Le conigliette di Playboy, nate per irridere il puritanesimo americano, hanno segnato la storia del costume della seconda metà del ventesimo secolo, incarnando una delle espressioni della rivoluzione sessuale. Numerose dive di Hollywood hanno posato per le pagine patinate della rivista. La centerfold del primo numero fu Marilyn Monroe. A seguire, volti dello star system come Jayne Mansfield, Drew Barrymore, Charlize Theron, Sharon Stone, Madonna, Naomi Campbell, Cindy Crawford; dello sport come Katarina Witt; della musica come l’ex Spice Girl Geri Halliwell.
Agli onori della cronaca rosa, la vita sentimentale piuttosto intensa e travagliata. Nel 1949 Hefner sposò Mildred Williams, conosciuta alla Northwestern University. Ebbero due figli e divorziarono nel 1959. Nel 1988 mise la primogenita Christie al vertice di Playboy Enterprises Inc. Il “Hugh Hefner First Amendment Award” fu successivamente da lei creato per rendere onore al Primo Emendamento americano. Nel 1989 sposò Kimberley Conrad, Playmate of the Year. La coppia ebbe due figli e, dopo una separazione durata 11 anni, divorziò nel marzo 2010. Il 24 dicembre 2010 regalò l’anello di fidanzamento a Crystal Harris e nel giorno di Natale annunciò le nozze. Il matrimonio, previsto per il 18 giugno 2011, fu annullato ben quattro giorni prima. Il 31 dicembre 2012 sposò in terze nozze Crystal Harris, la cerimonia fu tenuta presso la Playboy Mansion.
Nel 1987 partecipò in un cameo, interpretando se stesso, nel film “Beverly Hills Cop II – Un piedipiatti a Beverly Hills II” e nel 2008 in “La coniglietta di casa”.
Fu impegnato in prima linea in cause politiche, civili, sociali e umanitarie. Donò e raccolse fondi per il Partito democratico degli Stati Uniti. Contribuì alla raccolta fondi per il restauro dell’ insegna di Hollywood, organizzando un gala presso la Playboy Mansion e acquistando la lettera Y per la cifra di $ 27.000 . Donò $ 100.000 per la University of Southern California’s School of Cinematic Arts col fine di creare un corso speciale e $ 2.000.000 per inserire una cattedra per lo studio del cinema americano. Organizzò la raccolta fondi per “Much Love Animal Rescue” e per “Generation Rescue”, una campagna anti-vaccinazione sostenuta da Jenny McCarthy.
Sostenne la legalizzazione del matrimonio omosessuale, da sempre schierato contro ogni forma di puritanesimo. Istituì una rigorosa politica anti-droga, che prevedeva l’espulsione di chiunque fosse fermato in possesso di stupefacenti e conseguenze penali nel caso fossero trovate o assunte sostanze nelle sue proprietà (a tal proposito, la cronaca ricorda Bobbie Arnstein, la sua ex segretaria morta di overdose nel 1975).
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