Pallanuoto donne, colpaccio Ekipe Orizzonte

Le rosso-azzurre ritornano da Padova con tre punti fondamentali per la vetta. Espugnato il campo del Plebiscito

Foto tabellone risultato Plebiscito Padova-Ekipe Orizzonte 7-8

L’Ekipe Orizzonte vince il big-match della quinta giornata di Serie A1 di pallanuoto femminile, espugnando il campo del Plebiscito Padova per 7-8.

Le catanesi salgono così a quota 15 punti e diventano prime in solitaria con tre lunghezze di vantaggio sulle stesse venete, grazie ad un’ottima partita iniziata con lo 0-2 a proprio favore. Il tentativo di reazione delle padrone di casa, che hanno conquistato il secondo parziale per 3-2, è stato poi reso vano dal 2-4 per le rosso-azzurre nella terza frazione. Inutile il 2-0 del quarto tempo per il Padova, che non è riuscito ad evitare il successo dell’Ekipe Orizzonte.

La miglior marcatrice del match è stata Roberta Bianconi con tre reti, mentre capitan Arianna Garibotti è andata a segno due volte. Un gol a testa anche per Claudia MarlettaSabrina Van der Sloot ed Ilse Koolhaas.

Al termine del match, il coach dell’Ekipe Orizzonte, Martina Miceli, ha commentato la prestazione delle proprie ragazze con grande soddisfazione: «È stata una battaglia – ha detto – e sono contenta al di là del risultato. Ho detto come la pensavo anche alle ragazze sull’ultimo time-out, sottolineando che non mi interessava vincere o perdere, ma non volevo che si subisse più come avevamo fatto all’inizio del quarto tempo. Non voglio assolutamente parlare dell’arbitraggio, piuttosto mi interessa pensare cosa dobbiamo cambiare, perché dobbiamo essere consapevoli che potrebbe verificarsi nuovamente una situazione come quella di oggi, con sedici espulsioni contro e sono un’enormità. Sicuramente quindi dobbiamo modificare qualcosa, perché non è davvero possibile prendere tutte queste espulsioni in una sola partita. Di contro, le statistiche dicono che ci siamo allenate bene sull’uomo in meno, perché due sole superiorità concretizzate su sedici per le nostre avversarie è una percentuale mostruosa a nostro favore. Giulia Gorlero è stata bravissima, non solo per le tante parate fatte ma per l’atteggiamento che ha avuto durante tutta la partita. Ha preso anche lei qualche gol brutto, ma lavoreremo su questo e anche su tutto il resto per quel che riguarda la squadra. Alcune cose fatte dalle ragazze sono state davvero molto belle, altre lo sono state meno e ci concentreremo su queste. Più in generale dico che mi è piaciuto l’approccio alla partita da parte di tutte e voglio pensare ad esempio a Roberta Bianconi, che oltre ad aver fatto una partita stratosferica in attacco ha marcato per quasi tre tempi in difesa. Lo stesso vale per Arianna Garibotti, ma davvero ognuna delle nostre giocatrici è stata capace di cambiare posizione e dare il proprio contributo in maniera fondamentale e questo è un aspetto molto bello di questa partita. Sappiamo che questo match non cambia nulla per il nostro percorso, però siamo state protagoniste di una bella battaglia che lascia comunque il segno, pur dovendo analizzare anche tutto ciò che non è andato. Ci penseremo, ci confronteremo e valuteremo tutto quello in cui dobbiamo migliorare. Voglio sottolineare però che per la prima volta il nostro aspetto più bello è stato la difesa e questa è una cosa che mi fa molto piacere, perché è ciò in cui ho sempre creduto. A maggior ragione perché è accaduto contro Padova, che ha sempre avuto in questo la propria arma vincente. Finire e vincere una partita contro di loro, vantando la miglior difesa, è una cosa che ci fa pensare di essere sulla strada giusta, malgrado ci sia ancora tanto da migliorare».

Anche il capitano delle catanesi, Arianna Garibotti, ha commentato la prestazione contro le venete: «Anche se abbiamo vinto – ha spiegato – è importante essere coscienti di non aver fatto ancora nulla e che quello di oggi è solo un passetto in avanti. Continueremo quindi a lavorare a testa bassa per i nostri obiettivi. È stata una partita molto fisica, nella quale siamo state molto brave per tre tempi. Nel quarto invece abbiamo avuto un calo e dovremo certamente lavorare su questo aspetto, perché non possiamo permetterci cose di questo tipo. Ovviamente però sono sempre tre punti che fanno bene all’umore e gratificano il lavoro che stiamo facendo. Adesso penseremo subito alla prossima sfida, che sarà contro la F&D H2O tra due settimane, e lavoreremo dando sempre il massimo».

PLEBISCITO PADOVA-EKIPE ORIZZONTE 7-8

Parziali: 0-2, 3-2, 2-4, 2-0

PLEBISCITO PADOVA: Teani, Barzon 2, Savioli, Gottardo, Queirolo 2, Casson, Millo 1, Dario, Grab 1, Ranalli 1, Meggiato, Armit, Giacon. All. Posterivo

EKIPE ORIZZONTE: Gorlero, Ioannou, Garibotti 2, Bianconi 3, Aiello, Spampanato, Palmieri, Marletta 1, Van Der Sloot 1, Koolhaas 1, Riccioli, Santapaola, Condorelli. All. Miceli

Arbitri: Castagnola e Petronilli

Note: Spettatori 300 circa. Uscite per limite di fallo Koolhaas (C) nel terzo, Riccioli e Palmieri (C) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Padova 2/16 e Ekipe Orizzonte 3/8.

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