Nasce a Siracusa “Il progetto per la TrinaKria”

 Nella foto da sx: gli imprenditori Francesco Raniolo e Mariano Giardina, il giornalista Raimondi, il presidente Cacciola, l’ispettore Avola e l’architetto Caruso.

SIRACUSA – Primi passi a Siracusa dell’Associazione di promozione sociale Progetto per la Trinakria”, che aggrega cittadini che si identificano nella salvaguardia degli interessi morali, politici, sociali, economici, materiali e culturali della Sicilia. Un’assemblea operativa si è svolta sabato 7 febbraio nella sede di Ortigia per deliberare programmi e stabilire forme di organizzazione che consentano di operare attivamente nel sociale. Ricordiamo che l’associazione è nata con lo scopo di promuovere nel popolo siciliano la partecipazione diretta e personale all’attività politica secondo i metodi democratici fissati nello Statuto Speciale della Regione Siciliana, riconoscendo nella Rete Internet lo strumento capace di assicurare un modello di consultazione e partecipazione effettivamente democratico alla vita politica. Ribadita inoltre la democraticità della struttura, l’elettività delle cariche associative nel rispetto del principio dalla pari opportunità tra donne e uomini, e la gratuità delle cariche sociali.

L’organigramma della neonata associazione è il seguente: presidente Giancesare Cacciola, storico sicilianista, vicepresidente Sebastiano Caruso, architetto, segretario Sebastiano Guerriero, tesoriere Sebastiano Interlandi. Eletti anche i seguenti responsabili di settore: responsabile Ambiente Giacinto Avola, ispettore tecnico della prevenzione, responsabile Sanità Giovanni Raddino, medico oncologo, responsabile per le Politiche Giovanili Carmen Interlandi, responsabile Stampa e Comunicazione Raimondo Raimondi, giornalista, responsabili per i Contatti con altri gruppi sicilianisti Giancesare Cacciola e Sebastiano Caruso. Il Presidente nel suo intervento ha affermato che in un momento in cui il confronto politico-culturale-progettuale sul destino economico-sociale della Sicilia langue, e la stessa crisi materiale di parti consistenti della società (disoccupazione, assenza di prospettive per i giovani, emigrazione verso il Nord o paesi esteri da parte di giovani siciliani in cerca di opportunità lavorative) vede consolidarsi segni profondi di disimpegno civico e politico, è compito importante di chi vuole la rinascita della Sicilia saper cogliere e corrispondere alle istanze di partecipazione dei cittadini. Sarebbe opportuno che, oltre alle sollecitazioni promosse dalla società civile, si mettessero in campo iniziative da parte dell’Amministrazione comunale di Siracusa, sui temi soprattutto della cultura e del turismo, ma anche negli altri settori, per accogliere e condividere con ampi segmenti dell’opinione pubblica le scelte e gli orientamenti amministrativi che si intendono perseguire nel governo del territorio.

Concetto ripreso dal responsabile Stampa e Comunicazione Raimondo Raimondi che ritiene che la costituzione di una permanente cabina di regia delle scelte sulla Cultura sia in grado di far uscire la città da logiche occasionali, prive di quel respiro strategico che l’attuale condizione impone di realizzare.  Primo obiettivo strategico sarebbero i Bandi dell’U.E. 2014-2020, quindi la verifica delle scelte dei servizi culturali da mettere in campo (gestione degli spazi, immobili e strutture, “eventi culturali” da promuovere,etc,), già questo costituirebbe un terreno di scelte strategiche che non possono non essere condivise con il vasto mondo della cultura e dell’associazionismo cittadino. Fin d’ora “Progetto per la Trinakria” si dichiara disposto a discutere e a collaborare con chiunque, istituzioni e associazioni, abbia a cuore il futuro di Siracusa, che è città turistica e che nel turismo vede opportunità di sviluppo economico ed occupazionale.

 

 

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