Arianna Errigo è campionessa mondiale di fioretto. La brianzola, dopo l’argento delle olimpiadi di Londra 2012, nella finale dei mondiali di scherma di Budapest ha battuto per 15-8 la tedesca Caroline Golubytskyi. Il bronzo per Elisa Di Francisca, Valentina Vezzali fuori dal podio.
Budapest – Il mondo rosa della scherma viene avvolto ancora da un tricolore, infatti ieri la “brianzola” Arianna Errigo si è imposta con il punteggio di 15 stoccate a 8, sulla tedesca Caroline Golubytskyi, che in semifinale aveva eliminato l’altra azzurra, Elisa Di Francisca con il punteggio di 13-12 dopo il supplementare, Valentina Vezzali, tornata in pedana a 83 giorni dalla nascita del secondogenito Andrea, si è arresa ai quarti di finale, sconfitta proprio da Arianna Errigo.
La campionessa ha dichiarato secondo quanto pubblicato dalla Gazzetta dello Sport “Finalmente! …sono salita su tutti i gradini del podio ma il primo iniziava a essere un tabù. Ora finalmente salgo su. Ho preparato a lungo questo Mondiale, superando un momento difficile nel corso della stagione. Se penso che per lunghi mesi sono stata, per scelta, senza maestro, è una soddisfazione doppia. Adesso negli ultimi ritiri ho lavorato col maestro Giulio Tomassini, che mi ha dato le dritte giuste e anche oggi in gara ho seguito i suoi consigli“.
Valentina Vezzali invece ha fatto delle dichiarazioni importanti in vista delle prossime olimpiadi di Rio de Janeiro in Brasile del 2016: ”Arianna ha preso subito il sopravvento, io ero un po’ anchilosata e ferma sulle gambe, ho subito la sua scherma e quando ho reagito era troppo tardi. Comunque, sono contenta di come e’ andato questo Mondiale dove ho cercato di andare avanti il più possibile, d’altronde dopo soli 30 giorni di allenamento non potevo dare di più. Pero’ me me, questo e’ il punto di partenza, il punto di arrivo sara’ Rio. Adesso in bocca al lupo a Elisa e Arianna e vinca la migliore” (ANSA).
Anche Elisa Di Francisca ha commentato il suo bronzo secondo quanto pubblicato dalla Gazzetta dello Sport:«Sono contenta di come è andato questo Mondiale dove ho cercato di andare avanti il più possibile, d’altronde dopo soli 30 giorni di allenamento non potevo dare di più. Però per me, questo è il punto di partenza, il punto di arrivo sarà Rio“.
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