Marisa Acagnino, una ‘donna’ al Megafono di Catania

Il Megafono lancia la candidatura a sindaco di Marisa Acagnino,
presidente di sezione del Tribunale civile di Catania

 

CATANIA – Il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, individua nel magistrato Marisa Acagnino, la candidata ideale per la poltrona di sindaco a Catania. Una donna alla guida di una città come Catania potrebbe ridare respiro al Comune, dato che le donne sono per antonomasia più pratiche e lavorano per il raggiungimento degli obiettivi. 
Il ruolo delle donne è importante sia nella politica che negli organi rappresentativi, tanto che  la dott.ssa Acagnino, presidente di sezione del Tribunale civile di Catania, si è battuta anche all’interno della magistratura per avere una maggiore rappresentanze delle donne. 

Marisa Acagnino, sentita dalla nostra redazione, conferma che il presidente Crocetta gli abbia chiesto ufficialmente di candidarsi a sindaco della città, ma non si può dire, allo stesso tempo, che abbia accettato.
 

Qual è la sua posizione?

Sono in una posizione di attesa. Sto verificando che ci siano tutti i presupposti necessari per una prospettiva di successo. Questo, a parer mio può avvenire, solo se nello schieramento politico di centrosinistra ci sia una sintesi tra i candidati e un largo consenso da parte della società civile per la mia candidatura. Contrariamente, faccio spazio agli altri

 

Secondo lei, quant’ è importante il ruolo della donna nel mondo politico e sociale?

“E’ molto importante sia nella politica che negli organi rappresentativi, tanto che  mi sono  battuta anche all’interno della magistratura per avere una maggiore rappresentanze delle donne. Ahimè, nel mondo politico, l’Italia insieme alla Grecia rappresenta il fanalino di coda per le quote rosa”.

La Acagnino correrà per il Megafono? Attendiamo i risvolti.

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