L’ORCHESTRA VOCALE SEIOTTAVI INTERPRETI NE “LE RANE” DI ARISTOFANE CON FICARRA & PICONE

DAL 29 GIUGNO AL 9 LUGLIO NEL 53° CICLO DI RAPPRESENTAZIONI DEL TEATRO GRECO DI SIRACUSA SARA’ PRESENTE L’ORCHESTRA VOCALE SEIOTTAVI. AUTORI DELLE MUSICHE ORIGINALI E INTERPRETI NE “LE RANE” DI ARISTOFANE CON FICARRA & PICONE E LA REGIA DI GIORGIO BARBERIO CORSETTI. PER LA PRIMA VOLTA UN GRUPPO A CAPPELLA PROTAGONISTA IN SCENA DI UN’OPERA CLASSICA. SeiOttavi

Barberio Corsetti ha visto bene ancora una volta. Ha di nuovo coinvolto il gruppo vocale SeiOttavi dopo l’esperienza con Philip Glass dello scorso anno al Teatro Massimo e così per la prima volta un gruppo a cappella è in scena in una rappresentazione classica. 

SeiOttaviRoma – Ultime prove prima dell’atteso debutto della commedia Le Rane di Aristofane, che si preannuncia essere una delle messe in scena più originali di sempre grazie alla regia di Giorgio Barberio Corsetti. Tra i protagonisti i noti attori comici Salvo Ficarra e Valentino Picone, nei ruoli protagonisti di Dionisio e Xantia, e l’orchestra vocale SeiOttavi, che, per la prima volta in assoluto per un gruppo a cappella in una opera teatrale classica, interpreta un ruolo in scena.
68 TeatroLa formazione siciliana, infatti, non solo firma tutte le musiche originali e dirige il coro dell’Accademia d’arte del dramma antico, ma veste anche in panni delle Rane e dei Capi degli Iniziati.

“Aristofane ne Le Rane affronta la Commedia – spiegano i SeiOttavi – con toni sarcastici, sardonici e quasi sempre amari. Il tema è quello della Città, Atene, che vince la guerra contro Sparta, ma che, nei fatti, vive un periodo di profonda sconfitta, per decadenza, per abbandono dei principi sociali e morali. La musica scritta per accompagnare le Rane che infastidiscono Dioniso nel suo viaggio verso l’Ade – proseguono i SeiOttavi  , è sfottente e irritante; saltella da una modernità sciocca ad ammiccanti citazioni anacronistiche. Il suono rispecchia il gracidare a volte volgare e irriverente, a volte simpatico e scanzonato, a volte intimidatorio. Il coro degli Iniziati ha tutto un altro sapore. La voce del Popolo critico e scontento – concludono i SeiOttavi – arriva da lontano e si fa sempre più presente, come un gigante che fa tremare la terra con il suo passo inesorabile”.

68nPer le musiche de Le Rane mi sono avvalso del gruppo vocale dei SeiOttavi – ha dichiarato Giorgio Barberio Corsetti -, poiché avevo già apprezzato la loro grande versatilità, avendo collaborato con loro l’anno scorso al Teatro Massimo di Palermo. Sono infatti molto abili nello scrivere e interpretare con estrema semplicità musiche e stili diversi: dall’opera al jazz, dalla musica sacra al rock, dalla canzone moderna a quella tradizionale. Una mescolanza di generi musicali – ha proseguito il regista – come ci capita di ascoltare a tutti durante la giornata; un’attitudine quindi molto contemporanea quella dei SeiOttavi, che perfettamente si adatta allo spirito della messa in scena che stiamo allestendo per Le Rane.”

68 raneI SeiOttavi sono un gruppo di sei voci che hanno fatto del contemporary a cappella il loro modo di esprimersi. Formano una vera e propria orchestra vocale, che riesce a mettere insieme polifonia, riproduzione di effetti strumentali, sonori, onomatopeici e di mouth-drumming e beat-box, tutto con le soli voci: un concerto virtuosistico e molto coinvolgente!

In seguito all’esordio della musica a cappella nell’opera lirica, i SeiOttavi continuano ad esplorare nuovi terreni per il contemporary a cappella: il teatro classico dell’antica Grecia.

I SeiOttavi sono: Alice Sparti, Germana Di Cara, Kristian Andrew Thomas Cipolla, Ernesto Marciante, Vincenzo Gannuscio, Massimo Sigillò Massara.

LE RANE

Opera di | Aristofane – Direttore artistico | Roberto Andò
Regia | Giorgio Barberio Corsetti

Traduzione | Olimpia Imperio – Scena | Massimo Troncanetti
Costumi | Francesco Esposito
Musiche | Seiottavi – Riprese Video | Igor Renzetti

Prove_o

TRAMA

Dioniso, il dio del teatro, si reca nell’oltretomba per riportare alla vita Euripide. Il viaggio si conclude con l’arrivo di Euripide ed Eschilo intenti ad un litigio furioso per stabilire chi dei due sia il più grande poeta tragico. A giudicare è Dioniso che, scegliendo di anteporre il senso della giustizia e il bene dei cittadini alle proprie preferenze personali, finisce per dare la palma della vittoria ad Eschilo, egli rappresenterà il salvatore di Atene dalla situazione disastrosa in cui si trova. Eschilo accetta di tornare tra i vivi lasciando a Sofocle il trono alla destra di Plutone, a patto che non lo ceda mai ad Euripide.

CAST

Xantia | Valentino Picone –  Dionisio | Salvo Ficarra – Eracle |
Roberto Salemi – Morto | Dario Iubatti Caronte |
Giovanni Prosperi

Corifeo | Gabriele Portoghese –  Eaco | Francesco Russo

Servo | Dario Iubatti – Ostessa | Francesca Ciocchetti – Platane |
Valeria Almerighi 
Euripide | Gabriele Benedetti – Eschilo |
Roberto Rustioni –  Plutone | Dario Iubatti

Coro di giovani Tebane |
Accademia d’Arte del Dramma Antico sezione Scuola di Teatro “Giusto Monaco”

SEIOTTAVI – BIO

I SeiOttavi sono Germana Di Cara, Ernesto Marcianti, Alice Sparti, Kristian Cipolla, Vincenzo Gannuscio e Massimo Sigillò Massara, sono un gruppo di sei voci che hanno fatto del contemporary a cappella il loro modo di esprimersi.
La loro esecuzione è caratterizzata, oltre che dalla polifonia, dalla riproduzione di effetti strumentali, sonori, onomatopeici e di mouth-drumming e beat-box con le soli voci tanto che possiamo definire l’ensemble come una vera e propria orchestra vocale.

68viSin dalla fondazione nel 2005 i SeiOttavi si impongono per l’originalità del repertorio e dell’esecuzione ricevendo ampi consensi per i loro spettacoli Sette voci fra i secoli (2005), Il muto canta a cappella (2006-2007), Around the world (2008-2010), Cinematica (2009), Vocalmente (2011), Vucciria…I SeiOttavi all’Opera (2013-2014).

Il loro disco d’esordio si intitola InOnda e arriva nel 2007, segue nel 2010 Cinematica, tratto dall’omonimo spettacolo teatrale, edito dalla Casa Musicale Sonzogno. Nello stesso anno esce il CD Mons Regalis – L’opera del Duomo per soli, coro, orchestra da camera, strumenti etnici e voci recitanti, in cui sono ospiti insieme al soprano Julie Kench. Vucciria, del 2015, è il loro ultimo album, una sorta di opera popular rock.

Numerosi i premi e i riconoscimenti a livello nazionale e internazionale. Raggiungono popolarità presso il grande pubblico con la fortunata partecipazione nel 2008 alla prima edizione di X-Factor.

6Ott.Nel 2011 il gruppo rinasce nell’attuale compagine come SeiOttavi – gruppo contemporary a cappella.

Il 2016 li ha già visti ospiti di due importanti premi della canzone d’autore: a febbraio hanno aperto la prima delle due serate del Premio De Andrè all’Auditorium Parco della Musica di Roma con una magistrale interpretazione di Volta la carta dal repertorio di Faber. È stato così che li ha scoperti anche Anna Graziani, che li ha voluti come rappresentanti del Premio Pigro – dedicato a Ivan Graziani, a Music Inside Art alla nuova fiera di Rimini a maggio. Nel frattempo, in tv sono stati ospiti del programma Community su Rai World e per Coffee Break su La7 hanno realizzato una serie di instant song originali su alcuni temi di attualità. Sono stati tra i protagonisti dell’International Radio Festival insieme a Radio Popolare all’Auditorium Gae Aulenti di Milano e il 29 aprile al Teatro Massimo di Palermo, il debutto nell’Opera Le Streghe di Venezia di Philip Glass, nel nuovo allestimento con testo di Vincenzo Cerami e regia di Giorgio Barberio Corsetti, con parti scritte appositamente per loro. Per la prima volta il personaggio di un’Opera è stato interpretato da un gruppo vocale.

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