La giornata sportiva di solidarietà per ricordare Giovanni Falcone, si è svolta a Catania, con un percorso da Piazza Duomo fino a Librino, con i ragazzi di Villa Fazio che sono stati ospitati dal Club al Bowling.
23 maggio 1992, un giorno rimasto indelebile nella memoria e nei cuori degli italiani, quando il Tg informava sulla strage di Capaci, in cui persero la vita il giudice Falcone, la moglie Francesca Morvillo, magistrato, e gli uomini della scorta. In quel momento sembrava che l’antistato avesse il sopravvento con il rovesciamento degli autentici valori.
Un giorno da “non dimenticare”, dal quale si è ripartiti sotto l’egida della legalità, del rispetto per il prossimo, dei veri valori, soprattutto dalle scuole e, da quel momento sino ad oggi, si celebra l’anniversario della strage con manifestazioni e iniziative di solidarietà a cui partecipano anche i più piccoli.
Anche quest’anno non è mancato il consueto appuntamento nelle piazze delle città siciliane e a Catania, “per non dimenticare”, infatti, tantissime persone, indossando la maglia arancione, hanno percorso km 4,5, da piazza Duomo a Villa Fazio nel quartiere di Librino.
Successivamente molti ragazzi, per iniziativa dell’Associazione Amici di Villa Fazio, della Fondazione ÈBBENE e del Lions Club Catania Faro Biscari, che svolge la sua attività di servizio a Librino, con il coordinamento del giornalista Alberto Bucchieri, hanno concluso la giornata al Bowling Central di piazza Santa Maria di Gesù a Catania.
I giovani partecipanti si sono cimentati in una sana competizione, suddividendosi per squadre in quattro piste appositamente attrezzate ed alla fine hanno vinto il torneo: Jessica, Gregorio, Francesco e Dimitri.
L’iniziativa, tra uno “strike” e una “canaletta”, ha voluto rappresentare un momento di socializzazione e di solidarietà che si è conclusa con un giro pizza e patatine e la soddisfazione dei più piccoli.
Il L.C. Catania Faro Biscari, ancora una volta, ha voluto essere presente sul territorio del service, con la presenza all’evento del suo Presidente Vincenzo Stroscio, del Vice Salvo Cristaudo, del Segretario Domenico Bondì e di Elena Di Blasi, Socia del club e Delegato del Governatore.
Chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa,
chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola.