L’arte circense pronta ad animare Terrasini con il Circ’Opificio

Una domenica pomeriggio tra Natale e l’Epifania, a ridosso dell’ultimo dell’anno, per fare vivere ai bambini l’esperienza del circo, quello offerto dal Circ’Opificio, arte antica e affascinante da potere sperimentare attraverso i valori della cooperazione  tra diversità culturali.

Il Circ'Opificio a Terrasini

S’intitola “Giochiamo a fare il Circo” l’iniziativa organizzata domenica 29 dicembre in Piazza Duomo, a Terrasini, dall’associazione “Inner Wheel Terrae Sinu” in partnership con il Comune di Terrasini e il Circ’Opificio di Palermo, ma anche con il supporto di Arti Grafiche Abbate,  Giacomo Viviano di “Terrasini in Volo” e di uno sponsor anonimo che ha deciso di donare degli zainetti con pastelli che verranno distribuiti ai bambini presenti  in piazza.

«Compito della nostra associazione – afferma Rosalba Bommarito, ideatrice del progetto che domenica pomeriggio trasformerà Piazza Duomo in un luogo magico – è organizzare attività culturali e innumerevoli progetti di service nelle comunità locali, con un’attenzione certamente maggiormente rivolta ai soggetti deboli e a quelli meno fortunati, in modo particolare i bambini, le donne, i giovani e gli anziani. Abbiamo scelto il circo perché da sempre stimola la fantasia del bambino, inevitabilmente attratto dall’immaginario che riesce a creare, aiutandolo anche a superare quei blocchi fisici e mentali che non gli consentono una crescita serena sviluppando coordinazione e abilità motorie in modo divertente e coinvolgente a contatto con altri bimbi della stessa età. Senza dimenticare che il circo affascina anche noi adulti, facendosi tornare bambini anche solo per pochi momenti».

Dalle 16 alle 19, quindi, Terrasini saprà regalare ai suoi piccoli tanta allegria, grazie a una realtà come il Circ’Opificio, Scuola di Circo e Arti Performative nata a Palermo nel 2014 con l’obiettivo di diffondere le arti e le discipline del Circo Contemporaneo quale percorso di crescita psico-fisica e alternativa agli sport più diffusi, ma anche come motore di aggregazione, trasformazione e inclusione sociale di soggetti a rischio di emarginazione o diversamente abili.

«Nel caso di Terrasini come anche di numerose altre città – spiega Adriana Tusa, coordinatrice della Scuola – opereremo in piazza. Saremo almeno 8 operatori e il percorso sarà suddiviso in stazioni. Ci stiamo preparando ad accogliere i bambini per  i quali era prevista l’attività, ma anche tutti gli altri che arriveranno. Faremo attività di giocoleria, di equilibrio e acrobatica a terra, alla fine delle quali ci sarà lo spettacolo del Duo Botti».

Stretta la collaborazione con il Comune che ha sposato subito il progetto proposto dall’“Inner Wheel Terrae Sinu”.

«Queste sono le attività che amiamo realizzare – afferma il vicesindaco con delega al sociale, Angelo Cinà . perché si rivolgono ai ragazzi disabili, ma anche a tutti gli altri che meritano particolare attenzione. Un percorso d’inclusione sociale al quale la nostra amministrazione punta in modo specifico. Soprattutto, poi, in questo periodo dell’anno crediamo che progetti del genere vadano sostenuti perché provengono da realtà come l’associazione “Inner Wheel Terrae Sinu” che, insieme a numerose altre presenti sul nostro territorio, portano valore aggiunto alla comunità».

Sarà, dunque, una domenica speciale quella che ci si appresta a vivere grazie a una sinergia di valori e intenti che, nello specifico dell’arte circense, punta a sviluppare il senso del rispetto degli altri. Qualcosa che va oltre la mera iniziativa culturale, chiamando in causa la voglia di collaborare e porsi in condizione di assoluto ascolto dell’altro.

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