“La violenza sulle donne, il messaggio di S. Agata: il coraggio e le azioni”

OMAGGIO FLOREALE ALLA SANTA PATRONA, RITORNA L’INIZIATIVA PROMOSSA DA MARIELLA GENNARINO.

Tavola rotonda martedì 28 alle 17,00, Salone Biblioteca dei Domenicani, in piazza San Domenico, a seguire alle ore 18.30, nella piazzetta di Sant’Agata al carcere, la cerimonia.

Catania. Arriva all’indomani dell’ennesimo caso di femminicidio l’iniziativa nel nome di Agata, dedicata alle donne, “La Violenza sulle donne, il messaggio di S. Agata: il coraggio e le azioni”, ideata e promossa da Mariella Gennarino, presidente emerito del comitato per la festa di Sant’Agata, in occasione della giornata contro l’eliminazione della violenza di genere. Per il secondo anno consecutivo, il prossimo martedì 28, ore 18.30, nella piazzetta di Sant’Agata al carcere, una vigilessa del corpo dei Vigili del fuoco, come lo scorso anno, in omaggio alla nostra Santa Patrona poserà un mazzo di fiori dietro le grate della finestra della chiesa. “Ricordare Lei, per ricordarle tutte. La giovane Agata martirizzata, torturata, diventa simbolo delle vittime di una violenza cieca, aberrante, ma anche della possibilità, il dovere! di un riscatto. E’ ora di dare un segnale forte, di compattarci per innescare il cambiamento”, auspica l’imprenditrice da sempre sensibile al tema che oggi si presenta come un allarmante fenomeno sociale. Quest’anno, la cerimonia sarà ancora più partecipata. La piazzetta si animerà di tante presenze portatrici di un pensiero costruttivo. Accanto alle autorità civili, militari, religiose, con l’arcivescovo di Catania monsignor Luigi Renna; il prefetto Maria Carmela Librizzi; il sindaco Enrico Trantino; il questore Giuseppe Bellassai; gli assessori comunali, Viviana Lombardo, alle Pari opportunità, Bruno Brucchieri alla Famiglia, Andrea Guzzardi, alla Pubblica istruzione; il presidente del consiglio comunale, Sebastiano Anastasi e i consiglieri; l’assessore alla Cultura di Sant’Agata Li Battiati, Caterina Grillo; il presidente Ancri, Giuseppe Adernò; parti attive della società e persone comuni che vogliono unirsi a questo coro, giovanissimi come i baby sindaci, gli allievi rappresentanti delle scuole del territorio e dell’Accademia di Belle Arti, quest’ultima presente con un’installazione, le associazioni che operano su progetti per la promozione dei diritti umani e che hanno anch’esse contribuito concretamente, anche supportando i centri antiviolenza. Presenti, il Soroptimist International di Catania che “per dire no alla violenza sostiene la campagna internazionale promossa dall’ONU, illuminando d’arancione la Chiesa Sant’Agata al carcere”, i Rotary Club Catania Nord, San Gregorio-Tremestieri, Acicastello; Fidapa, Sezione Catania Riviera dei Ciclopi, BPW, sezione di Paternò, sezione di Catania; Foncanesa; Ancri; Thamaia; Associazione nazionale antimafia-Alfredo Agosta; Confindustria Catania-Imprenditoria femminile; Confesercenti impresa donna; una delegazione di militari americani della NAS Sigonella con il responsabile Relazioni esterne della NAS America, Alberto Lunetta; Forma. Sarà l’occasione per dedicare un pensiero e illustrare i singoli progetti che vedono impegnate tante preziose risorse della nostra società. A fare da sfondo alla cerimonia, gli inni popolari a Sant’Agata eseguiti da “Il Quartetto d’Archi” diretto dal maestro Fabio Raciti, “sempre presente alle nostre iniziative con grande sensibilità”, dice Gennarino, passando poi a ringraziare tutti i partecipanti “per la collaborazione e il cuore con cui ci sono accanto”.

Il programma si arricchisce con la tavola rotonda, che introduce la giornata, alle ore 17,00, nel Salone Biblioteca dei Domenicani, in piazza San Domenico. Saranno presenti il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno; il col. Salvatore Altavilla, comandante provinciale dei Carabinieri; Salvatore Tafaro, comandante del corpo dei vigili del fuoco; Stefano Sorbino comandante della polizia municipale; Maurizio Lanza, commissario straordinario Asp Ct; Gianni Latino; direttore dell’Accademia di Belle Arti; Giuseppe Ettore, direttore del Dipartimento materno infantile Arnas Garibaldi Nesima. Introduce Mariella Gennarino, moderatori il prof. Adernò, scuole-associazioni e l’avv. Santi Di Paola.

Intervengono con Monsignor Luigi Renna e il sindaco Enrico Trantino, Marcello La Bella, primo dirigente della Polizia di stato, dirigente del Centro operativo Sicurezza cibernetica-COCS per la “Sicilia orientale”; il ten. col. Claudio Papagno comandante del reparto operativo carabinieri di Catania; Sonia Mazzeppi, dirigente psicologo Asp Ct, membro team aziendale codice rosso, giudice onorario Corte d’Appello sez. famiglia e minori Tribunale di Catania; Nunziella Di Fazio, direttrice della Casa circondariale di Piazza Lanza; l’avv. Ilaria Spoto Puleo; Anna Agosta, associazione Thamaia, e tutti i rappresentanti delle associazioni che prendono parte alla cerimonia.

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