La guerra in Siria vista da Twitter

Per sapere e capire cosa accadrà in Siria se gli Stati Uniti decidessero di attaccare il paese mediorientale, vi suggeriamo i principali account Twitter da seguire per non perdere nulla dell’ennesimo e insensato conflitto che sta per iniziare

La Siria è al centro dei dibattiti internazionali e Obama sta per sferrare l’attacco contro il regime di Assad. Tutto ciò che si poteva dire su questa ennesima guerra è stato detto, non rimane che aspettare l’ora X e sperare che il buon senso della diplomazia prevalga sull’uso delle armi.

Il presidente statunitense, per convincere gli scettici che il dittatore siriano è in possesso di armi chimiche, ha lanciato un’offensiva mediatica paragonabile solo al post 11 settembre di Bush; viceversa Assad ha annunciato ripercussioni da parte degli “amici alleati” nel caso che gli Stati Uniti attaccassero il paese.

Volente o nolente tutto ruota attorno alle notizie, e dato che internet è informazione vi proponiamo un’estrema sintesi degli account Twitter che il Washington Post e Mashable suggeriscono di seguire per conoscere l’intero coacervo informativo sul sempre più probabile conflitto tra statunitensi e siriani.

Ovviamente non garantiscono un’esaustiva informazione, ma solo il soggettivo e personalissimo punto di vista del sottoscritto. Per cui consideratevi liberi di aggiungere ulteriori account facendoceli presente nei commenti. Buona lettura!

  • NMSyria. Sono un gruppo di attivisti e giornalisti siriani che diffondono su Twitter foto, video e documenti esclusivi
  • ISPI. L’account ufficiale dell’Istituto italiano per gli Studi di Politica Internazionale
  • Alexander Page. Page è un attivista, imprenditore e giornalista siriano. Ha vinto nel 2012 l’International Press Freedom Award
  • Amal Hanano. “Scrivo, twitto e respiro la rivoluzione siriana”
  • BSyria. Giornalista siriano che racconta su Twitter la rivoluzione in Siria
  • The 47th. Un tweeter arrabbiato e poco politically correct
  • Emile Hokayem. Analista statunitense esperta in tema di armamenti sia convenzionali che non-convenzionali
  • Emma Bonino. L’account ufficiale del nostro Ministro degli Esteri
  • Joshua Landis. Presidente della Syria Studies Association e direttore del Center for Mid East alla University of Oklahoma
  • Randa Slim. Analista politica, autrice, attivista democratica libano-americana
  • Francesca Borri. Francesca è una giornalista freelance in Siria. Raccontato la guerra e le “fatiche dei rapporti con le redazioni italiane”
  • Luca Alagna. Esperto di giornalismo partecipativo basato su Twitter
  • Mike Doran. “Siedo in un tank e penso”: il punto di vista dell’esperto mediorientale, repubblicano, sulla Siria
  • Toby Craig Jones. il punto di vista dell’esperto mediorientale, democratico, sulla Siria
  • US Embassy Syria. La versine ufficiale della diplomazia statunitense a Damasco
  • Frederik Pleitgen. L’inviato della Cnn in Siria
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