Interessante incontro tra Club Service e imprenditoria attiva della Città di Catania sull’indotto aero-portuale e sull’asse ferroviario, autentico link sinergico per la riqualificazione economico-funzionale del territorio etneo e non solo.
Nei locali del Gran Hotel Baia Verde, organizzato dai Rotary Club Catania Duomo 150, Rotary Sud e dal Lions Club Catania Faro Biscari si è svolta una conferenza sul tema: “Catania città Metropolitana, città di acqua e città di aria, poli strategici per la riqualificazione del territorio”.
Dopo i saluti dei presidenti, dott.ssa Mirella Portaro (Rotary Catania Duomo), dott. Marco Farina (Rotary Sud) ed il dott. Enzo Stroscio (Lions Catania Faro Biscari), è seguita l’introduzione sull’argomento dell’architetto Concetta Lazzaro, che ha parlato della città del nuovo millennio attraverso l’evoluzione della forma urbana con gli interventi di un piano strategico finalizzato ad aggregare tutta la comunità nella definizione e la realizzazione dell’ area metropolitana.
ll moderatore della conferenza, il giornalista Giuseppe Petralia, dopo ha dato la parola al dott. Cosimo Indaco, presidente dell’Autorità Portuale.
Questi ha parlato di turismo crocieristico e territoriale attraverso le infrastrutture esistenti e la realizzazione della nuova progettazione che porta alla crescita della sicurezza all’interno del porto, alla realizzazione della piattaforma logistica, all’attivazione dello scalo per la navi da crociera.
Il dott. Gaetano Mancini, Amministratore Delegato della SAC, ha parlato dei progetti di sviluppo dell’aeroporto con la realizzazione della nuova pista che permetterà anche voli internazionali. Il relatore ha, poi, parlato della futura quotazione in borsa della società e della trasformazione della sede del vecchio terminale in un’espositiva.
E’ seguito l’intervento del dott. Alessandro Di Graziano, direttore generale della Circumetnea, che ha parlato della realizzazione dei nuovi tratti della metropolitana, dei servizi di collegamento con i comuni della cintura del vulcano con le littorine che vengono anche utilizzate per percorsi turistici.
La prof.ssa Caterina Cirelli, ordinario di Geografia economico-politica dell’Università, ha illustrato le reti di collegamenti della città con l’area metropolitana, della qualità urbanistica e delle nuove opportunità che devono portare nuove idee per attrarre sviluppo trasformando, anche le aree dismesse e valorizzando i beni culturali esistenti.
Il dott. Nico Torrisi, presidente regionale Uras Federalberghi, ha posto l’accento sulla ricezione turistica negli alberghi. Oggi, sottolinea, bisogna fare i conti con una serie di problemi che in certo senso penalizza il settore alberghiero come l’indice di competitività, le carenze delle infrastrutture e del personale qualificato.
Il dott. Enzo Coniglio, diplomatico, già coordinatore dell’Internazionalizzazione del Ministero degli Affari Esteri nel suo intervento ha parlato dell’impegno del Ministero degli Esteri nel rilanciare il sistema del paese all’estero, attraversando il rapporto con le regioni che devono preparare progetti di sviluppo qualificati per essere finanziati dall’Unione Europea.
Cosa che fino ad oggi in Sicilia non è avvenuto perdendo finanziamenti per circa 7 miliardi.
L’Assessore comunale all’Urbanistica. dott. Salvo Di Salvo, nel portare i saluti del sindaco, ha parlato dello sviluppo urbanistico della città che adesso può utilizzare il nuovo regolamento edilizio, ha poi posto l’accento sulla qualificazione del centro storico con il suo patrimonio artistico culturale e della riqualificazione del quartiere San Berillo dove potrebbe nascere un’area con la presenza di imprese.
I lavori della conferenza si sono conclusi con gli interventi del presidente della Zona 12 del Distretto Lions 108Yb Sicilia, dott. Alberto Rovelli, e del delegato del Governatore del Rotary per la Fondation, dott. Angelo Alaimo.