Il gruppo canoro-musicale “Singer Friends”, una realtà messinese con un intramontabile amore per la musica

La formazione, oggi, consta di un pianista/tastierista, Vittorio Lombardo, di una cantante solista, Valeria Rigano e di altri sei coristi rappresentati dalle signore Rosaria Severo, Silvana Luzio, Mariella Altomonte, Giovanna Ruggeri , Luana Favano, Salvatore Bonasera e dalla giovanissima Valentina De Francesco, commentatrice

Il gruppo canoro-musicale fondato da Vittorio Lombardo, Rosaria Severo, Valeria Rigano e Zeppe Favano, oggi, purtroppo, prematuramente scomparso e da alcuni amici intervenuti, nel frattempo, venne creato, col nome di “Singer Friends”, per il desiderio di aggregare ed incontrare amici di sempre e per motivi di beneficenza e di antico amore per la musica attraverso la riscoperta di brani natalizi selezionati tra più o meno note composizioni europee ed americane che, attraverso i vari linguaggi e le armonie musicali del mondo, avessero potuto esaltare, nell’evento della natalità, un dialogo di fratellanza, amore e semplicità. I componenti del gruppo provengono da variegate esperienze e connotazioni artistiche e la formazione, oggi, consta di un pianista/tastierista, Vittorio Lombardo, di una cantante solista, Valeria Rigano e di altri sei coristi rappresentati dalle signore Rosaria Severo, Silvana Luzio, Mariella Altomonte, Giovanna Ruggeri, Luana Favano, da Salvatore Bonasera e dalla giovanissima Valentina De Francesco, commentatrice. Vittorio Lombardo proviene, musicalmente, da esperienze giovanili in vari gruppi anni 60, il più conosciuto dei quali fu quello dei “Giants” oltre ai successivi, Penates e Calcutta mentre Valeria Rigano fu un’artista di grande spolvero, avendo fatto parte del gruppo internazionale creato da Adriano Celentano, per l’appunto il “Clan Celentano” che tenne banco per diversi anni attraverso importanti successi. L’amore per le nenie e musiche natalizie quali alcune novene dal sapore popolare, hanno spinto il gruppo a cimentarsi ,attraverso novità sonore ed interpretative, a rendere gradevoli e gustose le musiche dialettali siciliane ed italiane non meno, s’intende, tuttavia, di quelle ben note ed importanti di lingua ed estrazione inglese, tedesca, spagnola, francese e latina quali Oh Happy day, Adeste Fideles, Mon enfant, O Tannenbaum, Natu lu Gran Messia musicata da Vittorio Lombardo, su testo di anonimo e tante altre tra cui le meglio conosciute Bianco Natale e Tu scendi dalle stelle. I sapori di una festa occidentale, universalmente riconosciuta ed attesa come la più importante al mondo, oggi, purtroppo, tendono ad affievolirsi per vicende legate al torpore ed alla superficialità di svariati comportamenti culturali e religiosi sovrastati da stratificazioni di caducità, consumismo e corruzione morale e culturale imputabili ad inopinata foga di introdurre nuove e più snelle consapevolezze e scelte economiche e di costume attraverso una specie di miscuglio tecnico-intellettivo, razionalizzando, acriticamente, il vissuto trascurando proprio quei culti sociali ed umani che crearono, specie dopo la guerra mondiale, la rinascita di tante nazioni, Italia compresa, senza, peraltro, opporsi all’oblio di sventuratissimi e tuttora temutissimi ed incombenti eventi bellici. Tuttavia, tralasciando commenti e pensieri inusuali ed incompatibili con la nostra attività musicale natalizia e con le nostre modalità di trascorrere la più importante festività dell’anno, possiamo onestamente affermare che il gruppo, al lavoro creativo sin dal mese di settembre, ha cercato di esprimere in umiltà e fermezza la massima possibile aggregazione armonica e la preparazione dell’evento che, negli anni, è stato sempre richiesto ed apprezzato da tantissimi partecipanti agli incontri.

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