Si è svolto a Catania, a Palazzo della Cultura, un convegno sulla “Tutela della Sicurezza e della Salute dei Volontari della Protezione Civile” incentrato sul Decreto Legislativo n° 81 del 9 aprile 2008
CATANIA – Si è trattato di un “perfetto” convegno in cui i partecipanti erano tutti accomunati dagli stessi ideali e da un forte amore, che prevale nella coscienza individuale del singolo volontario, con i quali vengono espletate attività e prestazioni di prevenzione-soccorso e di solidarietà civica, naturalmente senza scopo di lucro.
Nonostante l’esistenza di numerose normative in materia di sicurezza (il volontariato nell’ambito della sicurezza applica l’art.2 legge 24/2/1992, n.225) si rilevano diverse contrapposizioni a causa di una gran confusione in questo ambito. A tale riguardo viene fuori il D.L.gs. 9 aprile 2008, n.81 che è stato ampiamente esposto ed analizzato durante il convegno con un intervento tenuto da un esperto in materia: il Prof.re Pietro Sciortino, Docente di Diritto del Lavoro dell’Università di Catania, il quale ha sottolineato in particolare l’importanza dell’identità delle Istituzioni.
A questo è seguito un altro intervento, altrettanto significativo, del Dott. Francesco Marchese, Ispettore del Lavoro, il quale ha dato una serie di nozioni fondamentali al fine di consentire l’erogazione dei sistemi istituzionali per una migliore formazione in materia di sicurezza.
Purtroppo non sempre avviene l’erogazione dei benefici sulla sicurezza, né tantomeno si adempiono sempre le norme di sicurezza e igiene del lavoro, indicate dalle direttive CEE e finalizzate alla protezione del luogo e dell’ambiente dove il volontario di protezione civile esplica le attività di soccorso.
Tornando al convegno in sé, hanno dato inizio al programma con i consueti saluti il Sindaco di Catania Avv. Raffaele Stancanelli, il Presidente del Coordinamento Comunale Volontariato di Protezione Civile-Ispettore Carmine Rosati, l’Assessore alla Protezione Civile Comune di Catania Avv. Giuseppe Marletta e il Presidente dell’ESAF GVE (Ente Salvaguardia Ambiente Foreste-Gruppo Volontariato Emergenze di Protezione Civile) Sig. Saro Sciuto, insieme al gruppo dei volontari.
L’introduzione è stata curata dal Dott. Antonino Mirabella, Vice Presidente del Coordinamento Comunale Volontariato di Protezione Civile; gli altri interventi sono stati tenuti appunto dal Dott. Francesco Marchese e dal Prof.re Pietro Sortino.
Un dibattito “in famiglia” con interessi comuni ma povero di risorse; tutto questo deve essere motivo di profonda riflessione, integrazione multiculturale al fine di tutelare i diritti del volontariato civile, diritti pari a quelli dei lavoratori.
Un’occasione di valutazione delle attività svolte e delle strategie adottate, molto utile per capire come migliorare l’efficienza e l’efficacia degli interventi.
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