Grande accoglienza per Don Bosco

 “Benvenuto tra noi  San Giovanni Bosco”, il santo dei giovani  


 

 

“Domani la città di Gela accoglierà con entusiasmo, devozione e grande emozione l’urna di San Giovanni Bosco. Gela è fortemente legata a Don Bosco, grazie alla presenza radicata della Famiglia Salesiana ed alla fondamentale azione pastorale e pedagogica dei salesiani. Sono certo che l’arrivo delle reliquie di don Bosco catalizzerà l’attenzione di tantissima gente, perché il messaggio del Santo dei Giovani rimane, ancora oggi, straordinariamente attuale. Il suo metodo preventivo rimane una intuizione geniale , così come la sua convinzione che affinchè ogni intervento educativo possa essere efficace, è necessario che sia preceduto dall’amore”.

 

Così il sindaco Angelo Fasulo si prepara ad accogliere l’urna con le reliquie di San Giovanni Bosco, che arriverà domani in città.

 

“È di fondamentale importanza per la nostra città e, soprattutto, per i nostri ragazzi ripartire proprio dall’entusiasmo, dalla passione e dall’impegno della chiesa di strada, quelle vicina alla gente, quella di Don Bosco ieri e di Papa Francesco oggi –ha aggiunto il primo cittadino- L’appuntamento di domani non si limiti semplicemente all’adorazione di una reliquia, ma serva piuttosto a tutti noi a far rivivere ciò che Don Bosco è stato e ciò che ha realizzato”.

 

“Il suo messaggio che oggi risuona con forza, seppur in  un contesto socio-culturale molto diverso, acquista per ciascuno di noi un valore aggiunto. Don Bosco fu il primo a parlare dell’importanza di essere “buoni cristiani e onesti cittadini”,  richiamando tutti ad una coerenza tra fede professata ed etica attuata –ha concluso il sindaco Fasulo- Don Bosco fu il primo a proporre contratti di apprendistato riportando prepotentemente sulla scena l’urgenza di mantenere la formazione professionale. Fu il primo a parlare di prevenzione e di metodo preventivo nell’educazione dei ragazzi, e ad avvicinare i giovani alla bellezza del Vangelo. Con questo spirito accogliamo l’urna del Santo, affinchè la sua presenza sia di stimolo ad adoperarci tutti per il bene della nostra Città”. Mercoledì 6 Novembre, l’appuntamento è alle  15.00 all’istituto “Suor Teresa Valsè”, delle Figlie di Maria Ausiliatrice (Macchitella), dove l’urna verrà accolta da un momento di festa e di preghiera costituito dalla lettura di alcune massime di don Bosco e dai canti salesiani intonati dal coro della scuola. L’ingresso avverrà dall’entrata di via Caviaga; ci disporremo tutti nel grande cortile che ospiterà le reliquie del santo. Accoglieranno l’urna le autorità civili e la comunità dei fedeli dell’intera città. Alle ore 17.30 la processione si sposterà all’istituto salesiano “San Domenico Savio” (Villaggio Aldisio) dove un momento di animazione accoglierà don Bosco. Alle ore 20.15, l’ispettore dei salesiani presiederà la celebrazione eucaristica all’interno del PALADONBOSCO; alle ore 22.00 siamo chiamati a vivere un altro intenso momento di preghiera con la veglia notturna dei vari gruppi e movimenti cittadini. Non è un evento esclusivamente salesiano: ciascuno è invitato a partecipare a questi due giorni di grande festa in onore del padre, maestro ed amico dei giovani. A tutti verrà data la possibilità di avvicinare l’urna contenente le reliquie. Nella mattinata di Giovedì 7 Novembre, don Bosco incontrerà i giovani nei vari istituti scolastici.


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