Il libro sarà presentato lunedì 21 gennaio 2013 a Palazzo Marini
ROMA – Il libro “Le Verità Inattese” di Giuseppe Marletta (Edizioni C’era una volta) uscirà il 21 gennaio 2013 in concomitanza alla cerimonia di presentazione che avrà luogo presso la Camera dei Deputati, nella Sala della Mercede di Palazzo Marini. L’autore torna alla scrittura dopo la pubblicazione nel dicembre 2011 del libro “La Nobildonna” di cui “Le Verità Inattese” è un seguito.
Un’opera più completa rispetto al precedente lavoro in quanto Marletta parla di numerose tematiche sociali, dalla violenza sulle donne, all’emigrazione, alle problematiche ambientali, ai rapporti con la Chiesa.
“Il romanzo, a sfondo poliziesco si snoda in tre parti: la prima, con un prologo e tre capitoli, ambientata dall’inizio degli anni ’60 fino alla metà degli anni ‘70, tra Sicilia e Svizzera; la seconda si compone di dodici capitoli, da cui emergono anche esperienze professionali e spaccati di esistenza quotidiana di un gruppo di sei Carabinieri di una Stazione in un immaginario paese della provincia di Catania; infine l’epilogo che completerà il quadro delle verità inattese”.
Considerato il valore dell’opera, il libro “Le Verità Inattese” di Giuseppe Marletta ha ricevuto il Patrocinio gratuito del Comune di Mineo, città che ha dato i natali all’autore, il Patrocinio gratuito dell’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale e il Patrocinio gratutio della Provincia Regionale di Siracusa.
Il calendario dei prossimi incontri con l’autore: il 24 gennaio a Siracusa presso la sala “Costanza Bruno” della Provincia Regionale di Siracusa; il 26 gennaio a Mineo (CT) presso la sala conferenze della casa museo “Luigi Capuana”.
A data da stabilire nel mese di febbraio la presentazione presso Borgo Val di Taro, dove vive attualmente l’autore.
L’AUTORE, GIUSEPPE MARLETTA
Giuseppe Marletta è nato a Catania nel 1966. Si è arruolato nell’Arma dei Carabinieri, dove ha ricoperto incarichi da sottufficiale e ufficiale. È sposato e ha tre figli. Nel corso della sua carriera ha prestato servizio in varie città italiane e ha frequentato vari corsi di aggiornamento e specializzazione. Laureato in Scienze dell’Amministrazione e amante delle buone letture (Wilbur Smith, John Grisham, Clive Cussler), si è cimentato nel 2011 nell’impresa di scrivere un libro in gran parte autobiografico, ispirato a fatti e persone verificatisi e conosciute nella sua esperienza umana. Con “Le Verità inattese” è alla sua seconda esperienza di autore di narrativa, confermandosi ancora una volta abile scrittore della letteratura italiana del Terzo Millennio, con pagine di vita intrecciate su radici storiche e sociali che riaffiorano ad eterna memoria.
Nota dell’editore:
E’ un tuffo nel passato che ci fa riflettere su come sono cambiati i tempi, in tanti aspetti, uno spunto stimolante per ricerche didattiche nonché approfondimenti personali. Non mancano riferimenti letterari, che denotano una grande cultura e passione nel campo da parte dell’autore, oltre a contesti storici che hanno caratterizzato l’epoca, il tutto calato in ambientazioni che nel romanzo prendono nomi di fantasia ma che sono dipinte fedelmente dalla realtà, come Mineo, con tutto il suo vissuto di tradizioni, valori, problematiche sociali. Basti pensare al fenomeno dell’emigrazione che nel periodo dal ’45 al ’75 portò circa 4.000 giovani in Svizzera, proprio come i due protagonisti Andrea e Giulia. Su questo sfondo partecipiamo alla loro storia, nella quale non mancano un’elegante passione e un giallo in cui indagano le Forze dell’Ordine, con la maestria e la professionalità che contraddistingue l’Arma dei Carabinieri.
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