Lo spagnolo del Team Sky si aggiudica la diciannovesima frazione della corsa rosa. Cambia la classifica generale, con Quintana in vetta, ma distacchi risicati.
Il Giro d’Italia è prossimo alla conclusione, ma niente è ancora deciso. Mai come in questa edizione, la centesima, la maglia rosa è in bilico: la cronometro di domenica, con ogni probabilità, chiarirà l’identità del vincitore. Intanto, si è disputata oggi una tappa molto impegnativa, oltre che spettacolare e ricca di colpi di scena. Ad imporsi, dopo tanti tentativi nei giorni passati andati male, è lo spagnolo del Team Sky Landa, che sul traguardo si commuove, dedicando al successo al compagno ed amico Scarponi, scomparso tragicamente qualche settimana fa. A completare il podio ci pensano Rui Costa, secondo, e Rolland, terzo. Se il blitz di Landa è da apprezzare, da monitorare con attenzione è quanto successo in ambito classifica generale.
Giornata complicata per Tom Domoulin, che non tiene il passo dei big della classifica e cede la maglia rosa al colombiano Nairo Quintana. Ma i distacchi sono quantomai risicati. L’olandese accusa solamente 38”, Vincenzo Nibali è a 43”, mentre Pinot chiude la bagarre a 53”. Domani ultimo tappone di montagna, prima della cronometro conclusiva. Domoulin è l’ovvio favorito, considerati i suoi trascorsi contro il tempo, ma occhio alle sorprese. Nibali spera, l’obiettivo è conquistare almeno il secondo posto, o comunque consolidare il podio.