Francesco Buzzurro in concerto al Teatro Ditirammu di Palermo con “Freedom”

Appuntamento per venerdì 15 gennaio al Teatro Ditirammu di Palermo con il chitarrista siciliano Francesco Buzzurro che presenterà per la prima volta “Freedom”, il suo nuovo progetto live.

Francesco Buzzurro torna in concerto al Teatro Ditirammu di Palermo, a quattro anni dall’ultimo evento che lo ha visto protagonista nel piccolo e suggestivo teatro nel centro storico della città. Venerdì 15 gennaio (ore 21.00) il chitarrista siciliano, definito da Ennio Morricone “tra i più grandi al mondo perché capace di far fruire a tutti la musica colta”, presenterà per la prima volta “FREEDOM”, il suo nuovo progetto live interamente dedicato al concetto di libertà, nell’ambito del Ditirammu D’Autore, la manifestazione ideata da Fabio Lannino e Vito Parrinello.

«Con “Freedom” racconto la libertà del jazz e dell’improvvisazione, specialmente nel concerto per chitarra sola, che mi dà la possibilità di spaziare armonicamente e ritmicamente senza limiti – spiega Francesco Buzzurro – La libertà era il sogno di tutte le etnie che tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento si sono ritrovate negli Stati Uniti, tra cui numerosissimi siciliani, che tanto hanno dato al jazz. “Freedom” rappresenta inoltre la libertà delle mie scelte artistiche, che volutamente rifiutano qualsivoglia etichetta, alla ricerca di un linguaggio personale ma accessibile a tutti. È un grande piacere tornare al Teatro Ditirammu e sostenere questo piccolo gioiello, che con grande passione viene diretto da Vito Parrinello e Rosa Mistretta.»

Con il suo approccio “orchestrale” alla chitarra e uno stile trasversale che fonde il mondo classico con il jazz e la musica popolare, Francesco Buzzurro proporrà al pubblico del Teatro Ditirammu i suoi nuovi arrangiamenti di grandi classici della storia del jazz, da “Tears” di Django Reinhardt (artista libero per eccellenza) a “Beija Flor” di Hamilton de Holanda, da “Petite Fleur” di Sidney Bechet a “Sicily del grande Chick Corea, fino alla “Rapsodia in Blue” di George Gershwin, perfetto esempio di fusione tra la musica classica e quella afroamericana.

Il costo del biglietto intero è di € 16,00, sgraniggio incluso, e di € 12,00 per il ridotto (studenti entro i 26 anni, over 60 anni e per gruppi di almeno 4 persone). Per info e prenotazioni: 3311044500 – spettacoli@teatroditirammu.it. Il botteghino è aperto dal lunedì al sabato dalle ore 16.30 alle 19.30 e nei giorni di spettacolo dalle ore 20.00.

Francesco Buzzurro affianca alla passione per la musica classica una profonda ricerca nell’ambito del jazz. Collabora con l’Orchestra Jazz Siciliana e con l’Orchestra Sinfonica Siciliana e condivide il palco con mostri sacri del jazz internazionale e con alcuni tra i più noti esponenti del pop italiano. È autore della colonna sonora della docu-fiction dei fratelli Muccino “Io Ricordo” e delle musiche per lo spettacolo teatrale di Gianfranco Jannuzzo “Girgenti Amore Mio”. Chitarrista di confine e fuori dagli schemi, tiene seminari unificati di chitarra classica e jazz all’University of Southern California di Los Angeles. È docente di Chitarra Jazz al Conservatorio di Salerno e tiene masterclass in Italia e all’estero. Il suo ultimo album “Il quinto elemento” (Alfredo lo Faro Produzioni), dedicato ai quattro elementi della natura, racchiude 12 composizioni originali per chitarra sola suddivise in quattro cicli – tre brani per ciascun elemento – in cui la musica, divenuta quintessenza unificatrice grazie al suo linguaggio universale, è in grado di descrivere l’incanto, ma allo stesso tempo la potenza devastante, delle forze della natura.

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