Fiamme Gialle e WWF, una collaborazione contro il degrado ambientale

Una discarica a cielo aperto e rifiuti tossici versati nel fiume Calore. È questo il bollettino dell’ennesimo danno ambientale, sventato dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Avellino, in collaborazione con il WWF.

AVELLINO – L’attività di repressione ha posto fine a un disagio sociale nell’Alta Irpinia. Nel primo caso, il sequestro della discarica abusiva, ha evitato che l’ingente quantità di sostanze dannose – materiale bituminoso, pneumatici deteriorati, metalli arrugginiti, numerosi pannelli di eternit e traversine in legno con elevate percentuali di amianto – continuasse a logorare il terreno agricolo circostante.

Non solo un oltraggio ecologico ma anche per la popolazione del luogo. Di fatto, i veleni rilasciati dalle sostanze nocive, esposti agli agenti atmosferici, hanno deteriorato il suolo, con il rischio di inquinamento perpetrato ai danni delle falde acquifere. Dal medesimo blitz condotto  da Fiamme Gialle e WWF, si è rinvenuta una notevole quantità di scarti industriali, cattivi odori e inconfondibili tracce di prodotti risalenti a un’impresa casearia locale, la quale, con l’ausilio di un’elettropompa, scaricava gli scarti direttamente nel fiume attiguo.  Per non farsi mancare niente, gli abusi si estendevano anche alla sicurezza sui luoghi di lavoro, in barba alle norme igienico-sanitarie previste, con prodotti finiti scarsamente conservati, apparecchiature non certificate, lavoratori in nero e via discorrendo. Tirando le somme, grazie alla collaborazione e gli appostamenti della Guardia di Finanza e degli operatori del WWF, 10 mila metri quadri di terreno, 30 tonnellate di rottami e 500 chilogrammi di amianto, sono stati sequestrati, ponendo fine al depauperamento ambientale e al degrado socio-economico locale. Apprezzamenti per la brillante operazione sono stati espressi dal Coordinatore del WWF di Avellino, Fabrizio Lullo, il quale ha sottolineato l’importanza del contributo dei cittadini per sgominare azioni criminali contro l’ambiente. Afferma Lullo: “E’ fondamentale una collaborazione attiva da parte dei cittadini, che segnalino abusi di ogni genere, e delle forze dell’ordine, nel caso di specie, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Avellino, a cui rivolgiamo i nostri più sentiti ringraziamenti per la sensibilità, professionalità e la prontezza dimostrate nel corso dell’intensa e proficua attività di collaborazione”. La strada verso la vittoria sugli abusi ambientali è districata di ostacoli. Testimonianze del genere, aumentano le nostre responsabilità per arginare la piaga. 

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