EUROPA LEAGUE: IL SIVIGLIA AFFONDA I VIOLA

In terra spagnola finisce 3-0 per i padroni di casa, Vidal e Gameirò schiantano la Fiorentina e Varsavia si allontana

Continua il momento no della Fiorentina di Vincenzo Montella; dopo i tanti punti persi in campionato, nonostante la vittoria nell’ultimo turno al “Franchi” col Cesena, è arrivata una pesante batosta in casa del Siviglia nell’andata della semifinale di Europa League. Gli spagnoli campioni in carica schiantano la Viola con un netto 3-0 che, probabilmente, chiude il discorso qualificazione proiettando la squadra di Emery verso la finale di Varsavia del 27 Maggio.

Eppure è la squadra ospite che a pochi minuti dall’inizio va vicina al vantaggio, con Gomez ( ormai solo un lontano parente del devastante attaccante ammirato qualche anno fa a Monaco di Baviera) che spara alto da ottima posizione. La Fiorentina si dimostra una squadra di grande livello in attacco ma con troppe amnesie difensive e al 18′ subisce il gol del momentaneo 1-0. Azione che si svolge sulla sinistra, cross basso al centro e sponda al limite dell’area dove Aleix Vidal ( niente a che vedere col centrocampista della Juventus) batte Neto con un preciso diagonale a incrociare.

La squadra di Montella reagisce ed è Mati Fernandez ad avere la possibilità di segnare la rete del pari che però, tanto per bravura del portiere spagnolo quanto per imprecisione del centrocampista cileno, non viene finalizzata.

Nel secondo tempo i viola non riescono a reagire e dopo la punizione di Fernandez che si spegne al lato sulla destra di Rico, è un monologo spagnolo; passano 7 minuti dall’inizio della ripresa, Badelj perde una palla sanguinosa a centrocampo e ancora Vidal, dimenticato da Marcos Alonso, riceve al limite dell’area e piazza la sfera sul primo palo beffando un disattento Neto.

La doppietta del centrocampista spagnolo spegne definitivamente le speranze della Fiorentina ma come se non bastasse, al 75’ arriva la zampata di Kevin Gameirò, lasciato ancora una volta colpevolmente solo da Savic e Rodriguez, che fissa il risultato sul definitivo 3-0.

Nel finale gli ospiti si gettano a capofitto in avanti per cercare di siglare la rete che riaprirebbe in parte il discorso qualificazione, ma è il Siviglia a sfiorare il poker in contropiede. I tifosi di casa sono in delirio, i ragazzi di Emery ora vedono da vicino la possibilità di giocare la seconda finale consecutiva di Europa League, nella speranza di bissare la vittoria dell’anno precedente.

A poco servono i due rigori recriminati dalla squadra ospite come giustificazione, a fronte di una prestazione opaca decisamente al di sotto delle potenzialità di Salah e compagni. Nel ritorno di Giovedì prossimo a Firenze servirà una vera e propria impresa, dati gli enormi limiti difensivi mostrati ultimamente e le difficoltà degli attaccanti nel trovare la via del gol. Ma i ragazzi di Montella hanno i mezzi per sperare nel miracolo, magari senza commettere quegli errori nel reparto arretrato che, fin ora, stanno costando la finale.

a Cognita Design production
Torna in alto