Eros Ramazzotti, il ragazzo di periferia compie 50 anni

Con una carriera trentennale alle spalle, milioni di dischi venduti in tutto il mondo e un Tour da portare a termine, Ramazzotti regala un nuovo singolo nel giorno del suo compleanno.

 

Quanta strada da quel Festival di Sanremo del 1984; con un ciuffo pronunciato, un timbro vocale inconfondibile e una presenza scenica ancora da consolidare, il debuttante Eros Ramazzotti, stravince nella sezione giovani con “Terra Promessa”. Da allora, un excursus di successi, una hit dietro l’altra che lo hanno proiettato nell’olimpo della musica internazionale. Giunto al giro di boa, nel giorno del suo cinquantesimo compleanno, l’enfant prodige tutto nostrano, regala al suo pubblico un nuovo singolo “Io prima di te”, prodotto da Babydaddy – membro degli Scissor Sisters e produttore di Pet Shop Boys – in uscita oggi, il quale precede l’edizione speciale di “Noi due”, il fortunato e ultimo lavoro discografico che ha venduto più di settecento mila copie tra Italia, Spagna, Germania, Francia, Europa dell’est e America Latina.

Il talentuoso romano trapiantanto a Milano, nella sua pluripremiata carriera, vanta sessanta milioni di dischi venduti e numerose collaborazioni, tra le quali:, Cher, Ricky Martin, Joe Cocker, Wycleaf Jean, Patsy Kensit, Nicole Scherzinger,  Luciano Pavarotti, Andrea Bocelli, Tina Turner,  Anastacia, Carlos Santana e Steve Vai. Ambasciatore dell’Italia nel mondo, il cantautore di “Una terra promessa” ha trovato il suo angolo di paradiso. Con una matrimonio alle spalle con la showgirl Michelle Hunziker – dalla quale è nata Aurora –  e una convivenza con Marica Pellegrini – dalla quale è nata Raffaela Maria – Eros Ramazzotti continua a stupire per la sua riservatezza, per essere lontano dai clamori e dalle effimere luci del gossip. In continuo rinnovamento musicale, restando sempre fedele alla musica leggera italiana, ha dimostrato come il rock, il soul, il pop e la musica latina, possano sposarsi armoniosamente con la tradizione nostrana.

In una recente intervista, dichiara l’artista: “A volte ho peccato di troppa sicurezza, ho fatto lo sborone. Il fondo l’ho toccato nel 2001. Pensavo di avere in mano tutto e non avevo in mano niente. Ero diventato uno spendaccione, a mia insaputa. Lì ho capito che il tuo vero patrimonio è dato dall’amore della gente. Se non hai quello non hai nulla”. Giunto a un grado di consapevolezza e di saggezza tale da guardare al mondo dello showbiz con aria serena e tranquilla, quali altri traguardi da raggiungere? Nel frattempo, un Tour mondiale da portare a termine e che attualmente lo vede protagonista negli Stati Uniti, nell’attesa di raggiungere l’Australia e poi il meritato riposo. Buon compleanno Eros.

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